Liberia, voti al Senato per criminalizzare i matrimoni gay Omofobia

Liberia, voti al Senato per criminalizzare i matrimoni gay

Liberia, voti al Senato per criminalizzare i matrimoni gay Omofobia

Il Senato della Liberia ha approvato un disegno di legge per criminalizzare i matrimoni gay nello stato, ma non è chiaro se il presidente firmerà in legge: l’anziana senatrice Jewel Howard Taylor della contea di Bong, moglie dell’ex presidente Charles Taylor, ha sponsorizzato il progetto di legge che deve ora andare alla Camera dei Rappresentanti prima che la questione arrivi ad affrontare il veto da parte del presidente Ellen Johnson Sirleaf.

Ellen Johnson Sirleaf a favore del matrimonio gay GLBT News

Ellen Johnson Sirleaf a favore del matrimonio gay

Ellen Johnson Sirleaf a favore del matrimonio gay GLBT News La presidentessa della Liberia, Ellen Johnson Sirleaf (in foto nell’articolo), ha comunicato alla stampa internazionale che non firmerà i documenti costituzionali volti a proibire le unioni tra lo stesso sesso e confermare la carcerazione per tutti i partner omosessuali; una scelta che, ha spiegato la donna, verrà effettuata anche nel caso in cui i documenti vengano approvati dal Parlamento.

Leggi gay in Liberia, il no di Alex J Tyler Cultura Gay

Leggi gay in Liberia, il no di Alex J Tyler

Leggi gay in Liberia, il no di Alex J Tyler Cultura Gay Perdete ogni speranza. Il presidente della Camera dei Rappresentanti della Liberia ha fatto sapere che durante il suo mandato non ci saranno leggi destinate ai gay. Per Alex J Tyler dunque, membro del Partito dell’Unità e recentemente rieletto per un secondo mandato della durata di sei anni, sancire la parità di diritti per i gay sarebbe un qualcosa di immorale.