La presidentessa della Liberia, Ellen Johnson Sirleaf (in foto nell’articolo), ha comunicato alla stampa internazionale che non firmerà i documenti costituzionali volti a proibire le unioni tra lo stesso sesso e confermare la carcerazione per tutti i partner omosessuali; una scelta che, ha spiegato la donna, verrà effettuata anche nel caso in cui i documenti vengano approvati dal Parlamento.
Il progetto di legge per la proibizione del matrimonio tra le coppie omosessuali venne presentato dal senatore Jewel Taylor, familiare dell’ex Presidente Charles Taylor, ancora oggi davanti alla Corte Penale Internazionale per i crimini di guerra dei quali è stato accusato.
Nonostante l’impegno della Presidentessa verso i diritti omosessuali, le organizzazioni di maggiore importanza dello stato della Liberia hanno comunicato di voler continuare il proprio impegno nella proibizione delle relazioni gay multando le coppie GLBT.
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