Il nuovo premier spagnolo, il popolare Mariano Rajoy, preoccupa e non poco. La comunità omosessuale teme infatti cambiamenti possibili in merito alla legge sui matrimoni gay voluta dal governo socialista di Josè Luis Zapatero.
José Luis Rodríguez Zapatero
Spagna: Zapatero candida Carla Antonelli, attrice e attivista transessuale
All’interno della lista del partito socialista Josè Luis Zapatero per le elezioni regionali di Madrid (che si terranno nel mese di maggio) ci sarà anche una transessuale. Carla Antonelli è una vecchia conoscenza per tutti i difensori dei diritti degli omosessuali, è stata fino al 2007 la coordinatrice del collettivo Gltb (Gay-Lesbiche-Transessuali-bisessuali).
La Antonelli non è solo conosciuta per il suo attivismo in materia di riconoscimento dei diritti del popolo gay ma anche per il suo lavoro di attrice, ha preso parte al film per la tv La sindrome di Ulisse.
Zapatero: “I matrimoni gay? Una grande conquista”
José Luis Rodríguez Zapatero, due volte Primo ministro di Spagna, ha lodato il matrimonio gay come una grande conquista. In una recente intervista televisiva, il premier ha elencato i migliori (e peggiori) provvedimenti durante il suo Governo, citando le nozze omosex tra le innovazioni giuridiche meglio riuscite in terra iberica:
Vorrei lanciare un chiaro segnale: le cose si possono cambiare come la vita delle persone. Mi ricorderò sempre, per esempio, che dopo l’approvazione della legge sui matrimoni gay, ci sono state molte, molti gay che mi hanno avvicinato e ringraziato: ‘Non dimenticare mai che hai cambiato le nostre vite, ci hai fatto felice’.