Joakim Noah multato per insulto omofobo ad un fan Cultura Gay

Joakim Noah multato per insulto omofobo ad un fan

Joakim Noah multato per insulto omofobo ad un fan Cultura Gay La NBA ha multato pesantemente il cestista Joakim Noah per aver insultato con parole di matrice omofoba un fan. Dovrà pagare 50.000 dollari per aver utilizzato un termine dispregiativo e offensivo dalla panchina ad un sostenitore.

Joakim è stato ripreso da una telecamera mentre gridava “Frocio” ad un sostenitore della squadra avversaria: i Miami Heat. Il giocatore si è scusato, affermando di esser stato  frustrato in quel momento e preso dagli avvenimenti. Ma ciò, a quanto pare, non è bastato…

"Heath Ledger era colpevole: il frocio muore, Dio vince" secondo una blogger americana Cinema Gay

“Heath Ledger era colpevole: il frocio muore, Dio vince” secondo una blogger americana

"Heath Ledger era colpevole: il frocio muore, Dio vince" secondo una blogger americana Cinema Gay

Purtroppo il fanatismo, di qualunque tipo sia, è sempre deleterio… Della serie i morti non riescono a riposare in pace, ecco che, sul sito di una folle repubblicanahttp://shelleytherepublican.com, appare questa foto dissacrante del deceduto e rimpianto attore Heath Ledger, cosparsa di scritte omofobe ed infamanti, il tutto correlato da un “simpatico” trafiletto:

Non è una sorpresa che se violi le leggi di Dio sarai punito. Quì su Shelley The Republicain siamo fieri di dire che abbiamo pregato Dio affinchè Heath, l’esploratore della porta di dietro, venisse punito. Alla fine, le preghiere sono state ascoltate ed egli ha ucciso quel figlio di p….. Possa marcire all’inferno con gli altri schifosi omosessuali!

Usa: Jesse Walters vittima di attacchi omofobi Cultura Gay GLBT News

Usa: Jesse Walters vittima di attacchi omofobi

Usa: Jesse Walters vittima di attacchi omofobi Cultura Gay GLBT News A Miami Shores un candidato designato ad occupare il Consiglio del Popolo ha subito un pesante attacco omofobo rivolto ai cartelli che pubblicizzavano la sua candidatura. Jesse Walters è un deputato apertamente dichiaratosi gay che vive con il suo compagno ed ha una bambina di 15 mesi.

Su molti cartelli della zona, affissi per la promozione del candidato al Consiglio, sono stati affissi degli adesivi contenenti pesanti insulti omofobi; l’insulto più diffuso è stato il volgare “finocchio“.