Ragazzi nell’età incerta, che scoprono se stessi, la sessualità, il corpo che cambia, e sperimentano sempre più territori proibiti. Non solo etero dunque, ma anche omo e soprattutto bisex. Hanno tra i quattordici e i diciotto anni. Le ragazze camminano mano nella mano, si scambiano baci sulle labbra, carezze. I maschi si espongono in abbracci meno virili di un tempo, vestono alla maniera gay, navigano su Internet alla ricerca di una nuova scottante esperienza.
In una recente ricerca dell’Istituto di ortofonologia di Roma, è stato calcolato che tra gli undici e i sedici anni il 35 per cento delle ragazze, e addirittura il 60 per cento dei ragazzi ha avuto un approccio con persone dello stesso sesso. Gli stessi intervistati hanno fortemente nascosto la loro curiosità bisex (il 70 per cento usa la parola gay come insulto), rifugiandosi in chat, siti e blog specializzati per trovare risposte (devianti?!) alla loro condizione sessuale.