Durante la presentazione del libro Nuovi democristiani – attimi fuggenti di una storia infinita, Gianfranco Rotondi, ministro dell’Attuazione del programma, ha ammesso che ci sono stati dirigenti gay all’interno della Democrazia Cristiana:
I comportamenti privati dei politici non hanno nessuna rilevanza: la Democrazia Cristiana ha espresso eminenti uomini politici che sono stati regolarmenti sposati, con bellissime famiglie e fedeli alle loro mogli. Ma ne ha avuti altri che hanno creduto nella famiglia al punto di averne due o tre, ha avuto dirigenti omosessuali e dirigenti con una vita personale notoriamente un po’ fuori dal catechismo, ma tutte queste cose non sono mai state importanti per il giudizio che la Dc esigeva sui suoi programmi e sugli atti dei governi.
Chissà cosa penseranno gli alleati de La Destra dell’apertura mentale dei democristiani…