Ogni volta che a Forum, trasmissione di Canale 5 condotta da Rita Dalla Chiesa, si affronta una causa che ha come protagonista, tra i contendenti, un omosessuale, il parterre di opinionisti della storica trasmissione si lascia andare ad espressioni altamente omofobe, spesso anche accompagnate da applausi.
La causa è semplice: un ragazzo gay ha incolpato il padre per aver rovinato il suo matrimonio, celebrato a Londra con il suo compagno.
Si parte in sordina ma l’omofobia latente diventa pian piano sempre più esplicita:
Il matrimonio è tra uomo e una donna. io sono normale. Se vedo due uomini che si baciano, mi giro dall’altra parte.
Un altro opinionista, Massimo, apre addirittura alla tremenda ipotesi della “guarigione”:
I gay sono contro Dio, ci sono delle terapie psicologiche per guarire… Non posso invitare una coppia di gay ad un matrimonio, che si baciano con la lingua davanti ai miei nipotini…
Per fortuna, un altro opinionista, Alessandro, se ne esce con una dichiarazione sensata, affermando che certe associazioni fondamentaliste cattoliche che “curano” i gay sono condannate dalla stessa Chiesa.
Il più scatenato, però, è l’opinionista Alessio che si lascia andare ad una escalation di espressioni omofobe che la conduttrice e Fabrizio Bracconeri frenano a fatica:
Ogni genitore che scopre che suo figlio è gay, o si spara o si impicca. Se mio figlio fosse gay avrei la morte del cuore. Sarebbe una disgrazia. Se vedessi mio figlio baciare un uomo vomiterei. Chi pensa il contrario di me, è ipocrita o bugiardo.
Il collaboratore dai capelli rossi di Rita Dalla Chiesa cerca di frenare l’opinionista, lasciandosi andare giustamente ad un linguaggio forte nonostante l’orario di messa in onda di Forum:
Io non ce la faccio. Non posso sentire queste stronzate…
Al contrario, l’altro collaboratore Marco Senise non è dello stesso avviso:
Quando una persona mi dice che se suo figlio fosse gay o etero sarebbe uguale, non ci credo.
Per dovere di cronaca, è giusto sottolineare che la conduttrice ha espresso un parere totalmente opposto alle dichiarazioni sopraccitate e che ci sono stati molti opinionisti che hanno difeso la causa gay.