Papa Francesco ha le idee confuse su gay, trans ed ipotetiche teorie gender. Ed è l’esatto esempio, l’ennesimo, di come la religione non dovrebbe assolutamente pontificare su alcuni temi senza un minimo di preparazione.

Suicidi, assalti: come fermare l’omofobia che sembra essere un filo conduttore impossibile da distruggere in Italia? Ragazzi di 16 anni che pensano di non avere via di uscita e giovani che vengono malmenate e divise: da quando l’uomo ha iniziato a regredire verso il suo stato animalesco?

Perché le mamme transgender non vengono accettate? Qualche giorno fa Evan Hempel, uomo transgender è stato attaccato per le foto che lo ritraggono allattare al seno il proprio figlio. Perché un atto così semplice deve creare odio e ribrezzo nelle persone?

I semafori LGBT a Londra diventano permanenti. L’ennesimo segno di una civiltà totalmente differente presente nell’isola britannica rispetto a quella italiana. Possono sembrare una piccola cosa. In realtà rappresentano una dichiarazione di accettazione davvero importante.

Lo stesso cartello per trent’anni. Ad ogni Gay Pride di New York al quale ha potuto partecipare. Non può che mettere gioia la storia di Frances Goldin, oggi 92 enne ed il suo “adoro le mie figlie lesbiche” per decenni sventolato con orgoglio nel corso della manifestazione per i diritti della comunità LGBTQ.

Essere gay ed avere l’HIV: qualcosa che nella nostra società rischia di equivalere ad un isolamento totale. La malattia da sola rappresenta già fonte di pregiudizio, a causa dell’ignoranza delle persone. Un video sta tentando di far comprendere come sia necessario combattere questo modo di pensare.

Il trono gay cambierà le cose in Italia se nessuno agli alti vertici farà ostruzionismo. Perché bastano le anticipazioni sulle prime esterne occorse a mostrare quali sono i problemi qui nel nostro paese e come emozionalmente siamo tutti uguali.

Non c’è cosa migliore per abbattere l’omofobia e tutte le stupidaggini che vengono dette sulla sessualità di mettere in una stanza dei ragazzi etero e gay e dire loro di baciarsi con la lingua. I risultati ottenuti da questo piccolo esperimenti sono stati grandiosi.

In Italia è una possibilità recente quella delle unioni civili. Negli altri paesi del mondo però tale opzione è disponibile da tempo e porta ad una domanda: è sufficiente un coming out pubblico che arriva prima del matrimonio? C’è una linea di rispetto da definire?

Colton Haynes è stato premiato con il Visibility Award, riconoscimento consegnato dalla HRC a chi “alza la voce per parlare di uguaglianza e accettazione”. E questa definizione non potrebbe essere più precisa parlando dell’attore di Teen Wolf ed Arrow.

Arrivano le tanto agognate unioni civili gay e l’omofobia non si ferma. La cosa più triste? Che la stessa è in qualche modo istituzionalizzata e politicizzata da alcuni esponenti e da alcune testate giornalistiche.

Emanuele Maringola è il primo tronista gay di “Uomini e donne“? Che i corteggiatori sfoderino le proprie armi più importanti perché davanti ai loro occhi si paleserà uno scapolo di tutto rispetto se le indiscrezioni venissero confermate.

Gay.it porta uno spunto di riflessione molto importante: dobbiamo proteggere gli artisti non dichiarati e quindi ancora “in the closet”. Perché? La motivazione ci è stata servita recentemente dal caso ” Daily Beast” alle Olimpiadi di Rio 2016.

Trieste nega le sale comunemente utilizzati per i matrimoni per la firma delle unioni civili. E giustamente scatta la polemica. Data la natura dell’atto, perché non dare modo a coloro che finalmente possono dirsi una “sorta” di si, una cerimonia?
