Claudio Santamaria: “In Le cose che restano interpreterò un gay senza luoghi comuni”

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Claudio Santamaria: "In Le cose che restano interpreterò un gay senza luoghi comuni" Cinema Gay È stato presentato al Festival Internazionale del Film di Roma Le cose che restano, pellicola diretta da  Gianluca Maria Tavarelli con protagonisti principali Paola Cortellesi, Ennio Fantastichini e Claudio Santamaria. A proposito di Santamaria, l’attore nel film interpreterà un omosessuale che, come ha spiegato lui stesso, non sarà la solita caricatura del gay in tv:

Il mio personaggio lavora per il ministero degli esteri, deve monitorare l’immigrazione clandestina. Nella fiction sono gay, abbiamo scelto la strada dell’assoluta non caratterizzazione. Volevano che il pubblico si potesse identificare, un po’ come quando al Gay Pride vidi sfilare alcune persone in giacca e cravatta con il cartello “Sono il tuo avvocato, il tuo commercialista”.

Le cose che restano è stato definito come il seguito ideale de La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana. Molto probabilmente durante la prossima stagione verrà trasmesso da Rai Uno in prima serata, suddiviso in quattro puntate.

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