
Rashid Ghannouchi, ex diplomatico della Tunisia e leader fondatore e spirituale del partito islamista Ennahda, ha ricevuto una lettera aperta senza precedenti.
Mounir Baatour è il primo candidato gay del mondo arabo, in un paese in cui l’omosessualità è ancora un reato penale.

Rashid Ghannouchi, ex diplomatico della Tunisia e leader fondatore e spirituale del partito islamista Ennahda, ha ricevuto una lettera aperta senza precedenti.

Il ministro dei diritti umani della Tunisia ha attaccato una rivista gay online durante un’intervista tv con il presentatore omofobo Samir El-Wafi: il ministro Samir Dilou ha dichiarato che la libertà di espressione di GayDay Magazine ha i suoi limiti e l’omosessualità è una forma di perversione che necessita di una terapia medica.