Napoli Pride 2010: Omofobia crimine contro l'umanità Cultura Gay

Napoli Pride 2010: Omofobia crimine contro l’umanità

Napoli Pride 2010: Omofobia crimine contro l'umanità Cultura Gay In occasione del Gay Pride di Napoli dei giorni scorsi, la città è stata tappezzata con alcuni manifesti contro la violenza omofoba. La campagna, promossa dall’Assessore alle politiche sociali e giovanili del Comune di Napoli, Giulio Riccio, vuole lanciare un chiaro segnale in difesa dei diritti omosessuali e contro ogni forma di discriminazione.

L’iniziativa, che ha per slogan, Omofobia: crimine contro l’umanità, mostra un ragazzo napoletano, Francesco, in due posti ben distinti: sul luogo di lavoro, una macelleria ed a casa in compagnia del suo ragazzo, Nicola con cui convive da sette anni.

Napoli Pride 2010: la campagna HIV+ combatterlo cambia molti aspetti. Tranne il tuo Cultura Gay

Napoli Pride 2010: la campagna HIV+ combatterlo cambia molti aspetti. Tranne il tuo

Napoli Pride 2010: la campagna HIV+ combatterlo cambia molti aspetti. Tranne il tuo Cultura Gay In occasione del Napoli Pride 2010, l’Arcigay in collaborazione con il contributo di Abbott, ha lanciato la nuova campagna dal titolo HIV+ combatterlo cambia molti aspetti. Tranne il tuo allo scopo di incoraggiare le persone sieropositive ad affrontare serenamente la terapia antiretrovirale. Prima nel capoluogo partenopeo e poi in tutta Italia, saranno distribuite 210 mila cartoline e 2000 manifesti e locandine illustrative con scritto

Essere sieropositivi significa affrontare molti cambiamenti nella propria vita. E i cambiamenti fanno paura. Paura, ad esempio, di avercelo scritto in faccia. Ma oggi, con l’aiuto del tuo medico, anche l’hiv può essere tenuto sotto controllo nel rispetto del tuo aspetto. Per questo occorre intervenire tempestivamente. Perché combattere l’hiv è l’aspetto che conta.

Napoli Pride 2010, lo spot ufficiale

Il Napoli Pride 2010 – Alla luce del Sole, previsto per il 26 giugno, ha finalmente il suo spot ufficiale. Girato nei vicoli del popoloso quartiere della Pignasecca, il videoclip racconta il viaggio di una trans, Carmen, che spinge un carretto pieno di finocchi, invitando la folla a seguirla e a partecipare ala manifestazione; al suo passaggio coppie LGBT iniziano a scambiarsi gesti d’affetto fino a formare un piccolo corteo coi passanti. Così Gianluca Paudice Co-responsabile Rete Giovani Arcigay, ideatore dello spot commenta l’iniziativa

Mentre si girava lo spot spesso ci guardavamo stupiti ed emozionati, abbiamo coinvolto una folla di persone che si sono avvicinate incuriosite. Al di là di qualche offesa la maggioranza delle persone facevano domande sul Pride, sulla nostra sessualità, sulle nostre famiglie; molti di loro ci hanno chiesto di fare da comparse, una signora ci ha proposto un inquadratura in cui ha calato il “panariello” per farsi dare un finocchio da Carmen, un uomo (inizialmente un po’ ostile) dopo una breve chiacchierata è salito a casa a prendere degli attrezzi per riparare il carrettino che si era spaccato.