Jimena Navarrete favorevole alle nozze gay GLBT News

Jimena Navarrete favorevole alle nozze gay

Jimena Navarrete favorevole alle nozze gay GLBT News Jimena Navarrete, neo eletta Miss Universo e rappresentante della bellezza messicana al mondo, ha le idee molto chiare sui temi legati al matrimonio celebrato tra persone dello stesso sesso (Fonte Advocate):

Non c’è nessuna differenza. Non credo sia giusto il fatto di discriminare una persona solo in base al suo orientamento sessuale. La verità è che io sono fermamente contraria alle discriminazioni, e quello che posso aggiungere è che ho molti amici gay e li adoro! Non certo motivo per mettere queste persone da una parte e non lasciarli liberi di godersi la vita che vogliono con il proprio partner.

Ken Mehlman fa outing: "Sono gay"  Cultura Gay

Ken Mehlman fa outing: “Sono gay”

Ken Mehlman fa outing: "Sono gay"  Cultura Gay Ken Mehlman, ex presidente dei repubblicani e manager della campagna mediatica di George W. Bush nel 2004, ha rivelato pubblicamente la propria omosessualità. In una curatissima intervista rilasciata al giornale The Atlantic, Mehlman, uno tra i politici americani più influenti sull’opinione pubblica, ha rinnegato la sua battaglia contro i diritti degli omosessuali, attraverso l’approvazione di tutti i referendum e le misure legislative per vietare le nozze tra coppie dello stesso sesso:

Mi ci sono voluti 43 anni per trovarmi a mio agio con questo aspetto della mia vita. Ho il rimpianto di non essere uscito allo scoperto alcuni anni fa.

Come sarà mai stata l’accoglienza della sua famiglia e i propri cari?

Guido Westerwelle contro la pena di morte per i gay Cultura Gay

Guido Westerwelle contro la pena di morte per i gay

Guido Westerwelle contro la pena di morte per i gay Cultura Gay Il ministro degli Esteri e vice-cancelliere tedesco, Guido Westerwelle ed il suo fidanzato Michael Mronz, hanno recentemente condannato l’atteggiamento omofobo di Paesi come Iran, Sudan, Yemen, Mauritania, Somalia, Nigeria e Arabia Saudita che applicano la pena capitale per atti omosessuali commessi pubblicamente. In un’intervista rilasciata al magazine Brunte, il politico ha sintetizzato i motivi della sua battaglia contro ogni forma estrema di intolleranza verso i gay:

Vogliamo promuovere la tolleranza nel mondo, ma non vogliamo nemmeno ottenere l’effetto opposto agendo in modo sconsiderato.

Francia: se sei gay guadagni meno Cultura Gay

Francia: se sei gay guadagni meno

Francia: se sei gay guadagni meno Cultura Gay Uno studio, pubblicato ieri in prima pagina sul quotidiano francese Liberation, ha evidenziato come nel Paese d’oltralpe gli omosessuali siano ancora tra le vittime più colpite da discriminazione salariale. Secondo questa indagine, realizzata da due professori dell’Università d’Evry Val-d’Essone, gli eterosessuali guadagnerebbero il 6,5% in più rispetto ai colleghi gay nel settore privato e il 5,5% in campo pubblico.

La ricerca, condotta su una popolazione di 904 gay, di cui 788 lavoratori dipendenti, ha riguardato anche quella fetta di omosex “non direttamente ‘visibile’ nelle imprese” e questo, secondo uno dei due economisti, renderebbe “la discriminazione subita è ancora più grave”. Al contrario, sempre secondo le cifre rese note dal giornale, le lesbiche beneficerebbero anche di “un bonus del 2%” rispetto alle loro colleghe eterosessuali.

Zac Efron smentisce la sua omosessualità Gossip Gay

Zac Efron smentisce la sua omosessualità

Zac Efron smentisce la sua omosessualità Gossip Gay Apparso in forma smagliante sulla copertina del magazine Details, Zac Efron si sofferma nuovamente sulla sua storia d’amore con Vanessa Hudgens conosciuta sul set di High School Musical, mettendo a tacere le voci di una sua presunta omosessualità, tenuta segreta per motivi di immagine:

Il nostro romanzo è reale, come è giusto che lo siano tutte le storie romantiche del mondo. Se stessimo insieme solo per convenienza avremmo rotto già da tempo, no? So che molti giovani nella mia situazione approfitterebbero per essere contornati da belle donne, ma io preferisco una storia lunga, noiosa e sincera.

Bryan Fischer: "Le adozioni gay sono terribili. I bambini diventerebbero promiscui"  Cultura Gay

Bryan Fischer: “Le adozioni gay sono terribili. I bambini diventerebbero promiscui”

Bryan Fischer: "Le adozioni gay sono terribili. I bambini diventerebbero promiscui"  Cultura Gay Bryan Fischer, uno degli esponenti più attivi nella lotta al matrimonio e adozioni tra coppie dello stesso sesso, ha tenuto un discorso agli americani in cui ha espresso le proprie posizioni nei riguardi del delicato argomento, lasciandosi andare anche ad espressioni piuttosto colorite:

Far adottare un bambino ad una coppia gay significa legittimare un ambiente familiare con una madre o un padre assente, cosa inumana solamente da pensare per un bimbo. Siamo convinti che in una vera società civile, un figlio debba crescere con una madre e un padre accanto. Mi si spezza il cuore al pensiero che un ragazzino possa crescere deliberatamente senza una delle due figure genitoriali, è qualcosa si terribile e disumano. Inoltre danneggerebbe per sempre la psicologia del bambino. È ovvio quello che potrebbe succedere: crescendo con due genitori gay sarebbe più facilmente portato alla promiscuità, a sperimentare con persone del suo stesso sesso ed è una cosa terribile, terribile, terribile per il futuro di un bambino!

Dopo il salto, trovate la prova filmata del suo contorto ragionamento.

California: Arnold Schwarzenegger favorevole al ripristino dei matrimoni gay Cultura Gay GLBT News

California: Arnold Schwarzenegger favorevole al ripristino dei matrimoni gay

California: Arnold Schwarzenegger favorevole al ripristino dei matrimoni gay Cultura Gay GLBT News Il governatore della California, Arnold Schwarzenegger, assieme al il ministro della Giustizia Jerry Brown, hanno depositato presso la Corte Suprema di San Francisco,una documentazione accuratissima per il ripristino immediato dei matrimoni gay nel Golden State. Si legge nelle note affidate ai suoi avvocati:

Permettere di riniziare subito a celebrare matrimoni omosessuali sarebbe nel pubblico interesse. Cosi’ facendo si sarebbe coerenti con la lunga storia della California nel trattare tutte le genti e le loro relazioni con uguale dignita’ e rispetto. La Proposizione 8 e’ al limite del diritto fondamentale al matrimonio e crea una classifica irrazionale sulla base degli orientamenti sessuali.

Scott Lively: "I nazisti erano omosex e si incontravano in bar gay" Cultura Gay

Scott Lively: “I nazisti erano omosex e si incontravano in bar gay”

Scott Lively: "I nazisti erano omosex e si incontravano in bar gay" Cultura Gay Ha lasciato senza parole la comunità omosessuale americana, l’intervista del pastore Scott Lively al The Daily Show, una delle trasmissioni di punta del mattino. Intervenuto in qualità di presidente dell’associazione Defend The Family, l’accalorato ospite si è spinto su territori piuttosto controversi. Innanzitutto ha dichiarato la propria contrarietà all’abolizione del Don’t ask don’t tell, legge che vieta ai militari dichiaratamente gay di prestare servizio nell’esercito Usa, con la seguente motivazione:

I gay e le lesbiche sono particolarmente viziosi e non devono assolutamente far parte delle forze armate americane.

Poi, non contento, Lively ha fatto un balzo indietro nel tempo, sostenendo che i fedelissimi di Hitler erano così selvaggi perchè omosessuali:

John Kerry favorevole alla donazione di sangue da parte dei gay Cultura Gay

John Kerry favorevole alla donazione di sangue da parte dei gay

John Kerry favorevole alla donazione di sangue da parte dei gay Cultura Gay Intervenendo al US Food and Drug Administration, il senatore John Kerry ha espresso parere favorevole alla donazione di sangue da parte degli omosessuali. Il messaggio rivolto alla nazione recita così:

È passato molto tempo da quando la comunità scientifica si è pronunciata favorevole in merito alle donazioni di sangue da parte di persone gay. La scienza in materia di HIV e AIDS ha fatto passi da gigante negli ultimi tre decenni, e la nostra comprensione di ciò che costituisce un comportamento ad alto rischio è cresciuto ben oltre l’idea obsoleta che l’orientamento sessuale è un indicatore di per sé. Confido nel fatto che saremo guidati dalla scienza e non dal passato nel determinare migliori politiche di screening per contribuire a rendere la nostra offerta di sangue ancora più sicura per tutti coloro che dipendono da esso.

Francia: Zhoom, il reality con 9 ragazzi gay Televisione Gay Video

Francia: Zhoom, il reality con 9 ragazzi gay

Francia: Zhoom, il reality con 9 ragazzi gay Televisione Gay Video Prenderà ufficialmente il via a partire dal 9 ottobre su Pink Tv, emittente francese visibile via cavo, satellite e ADSL, dalle 23 di ogni sabato, il primo reality a tematica gay, dal titolo Zhoom. Nove ragazzi, rinchiusi in due case, per 8 settimane, si sfideranno in prove fisiche e di cultura generale per aggiudicarsi un ricco montepremi finale. E dal 27 novembre, è prevista la versione notturna con tutti i momenti non censurati della trasmissione.

Condotto da Carlo Sata, il programma sarà incentrato sullo scontro corporale e mentale delle due squadre, intenzionate a sottoporsi ad ogni forma di umiliazione pur conquistare l’immunità della settimana. In ogni puntata i concorrenti potranno accumulare un bottino massimo di 2000 euro, fino ad arrivare a 160mila euro nell’ipotesi più “felice”, in cui si presume che le due formazioni contrapposte abbiano supearato con successo tutte le gare. Vi starete sicuramente chiedendo dove è la componente gay dello show? Dopo il salto, ecco il video introduttivo per farvi capire a cosa potreste andare incontro. Pronti?

Usa: Dan Choi radiato dall'esercito perchè gay Cultura Gay GLBT News

Usa: Dan Choi radiato dall’esercito perchè gay

Usa: Dan Choi radiato dall'esercito perchè gay Cultura Gay GLBT News Il tenente e veterano della guerra in Iraq, Dan Choi, è stato radiato dalle forze armate statunitensi dopo aver fatto pubblicamente coming out e aver lottato in prima persona per l’abolizione Don’t ask, don’t tell. L’alto soldato ha commentato così la decisione:

Questo è allo stesso tempo un annuncio doloroso e insopportabile. Ma il mio impegno continua. Rimanere in silenzio quando i miei concittadini vengono licenziati e puniti per esprimere semplicemente quello che sono come persone significherebbe andare contro il significato dell’uniforme e dell’America.

Cesc Fàbregas bacia il reporter Raul Gomez Cultura Gay Televisione Gay Video

Cesc Fàbregas bacia il reporter Raul Gomez

Cesc Fàbregas bacia il reporter Raul Gomez Cultura Gay Televisione Gay Video Baciare in diretta qualcuno sembra essere l’ultima moda per l’estate 2010 in terra spagnola. Dopo il bacio tra il portiere della nazionale iberica Iker Casillas e la giornalista Sara Carbonero, è toccato al compagno di squadra, il centrocampista dell’Arsenal Cesc Fàbregas, a sottoporsi ad una penitenza molto gay friendly.

Emulando il proprio capitano, il calciatore ha accettato di buon grado di baciare il reporter Raul Gomez (desideroso di poggiare le proprie labbra su un campione del Mondo, inviato di Caiga Quien Caiga, (la versione ispanica de Le Iene). Un siparietto goliardico o un velato outing? A voi le dovute conclusioni. Dopo il salto, il video.

Duncan James è bisex: "In tour con i Blue per incontrare altri uomini" Cultura Gay Icone Gay

Duncan James è bisex: “In tour con i Blue per incontrare altri uomini”

Duncan James è bisex: "In tour con i Blue per incontrare altri uomini" Cultura Gay Icone Gay Dopo aver dichiarato la propria bisessualità, l’ex cantante dei Blue, Duncan James, non ha escluso una reunion con il resto della band per un tour. Bizzarra la motivazione dietro al suo desiderio: incontrare altri uomini e magari trovare la persona giusta:

Preferisco le attenzione maschili per favore. Anche se mi fa estremamente piacere, ma ora posso dirlo! Sono bisex! Per me, dopo essere uscito allo scoperto l’anno scorso, è tutto pià semplice e voglio godermi il ritono nei “Blue”. Non mi preoccupo più della mia sessualità, per la prima volta io starò bene nella mia pelle. Sono single al momento. È realmente dura incontrare gente in questo ambiente. Voglio utilizzare il tour per conoscere ragazzi, e magari trovare la persona giusta per me.

Argentina, Cristina Fernandez de Kirchner sui matrimoni gay: "Un trionfo della società" Cultura Gay

Argentina, Cristina Fernandez de Kirchner sui matrimoni gay: “Un trionfo della società”

Argentina, Cristina Fernandez de Kirchner sui matrimoni gay: "Un trionfo della società" Cultura Gay A pochi giorni dall’approvazione della legge sui matrimoni gay nel suo Paese, il Presidente argentino, Cristina Fernandez de Kirchner, ha raccontato il proprio entusiasmo per la trionfale svolta della comunità lgbt locale al quotidiano Pagina 12. Una svolta storica per l’Argentina

È stato un trionfo della società. Credo che alcuni di quelli che oggi sono contrari con il passare del tempo se ne renderanno conto, perché queste cose si capiscono meglio con il tempo. Se uno pensa che 58 anni fa io non avrei nemmeno potuto votare e oggi sono Presidente della Repubblica o che prima non potevano esserci matrimoni interrazziali e la gente veniva divisa in base al colore della pelle: c’era gente che prima si sarebbe fatta uccidere per difendere queste posizioni razziste e oggi se ne vergognerebbe. Il matrimonio gay è una pietra miliare nell’ampliamento dei diritti civili. Si è voluto occultarlo come una questione religiosa, ma è un fatto squisitamente sociale.

Il Capo di Stato non comprende le proteste di natura ideologica della Chiesa cattolica che ha espresso parere negativo (e chiesto un referendum abrogativo senza particolare esibito)