Il centro sociale di Bergamo, Pacì Paciana, ha voluto lanciare un’iniziativa contro l’omofobia, allestendo uno speciale presepe. Gesù Bambino, infatti, è stato rappresentato con il classico bue e l’asinello ma con un secondo Giuseppe a sostituire Maria. Un bambinello praticamente accudito da due genitori gay.
I responsabili hanno motivato la costruzione di questo particolare presepe con le seguenti dichiarazioni:
Nel nostro Paese non esiste nessuna legislazione penale né contro la discriminazione né contro gli atti di violenza e di incitamento all’odio sulla base dell’orientamento sessuale. Per questo la Sacra Famiglia, in collaborazione con il Csa Paci’ Paciana, presentandosi per il Natale 2011 come famiglia omogenitoriale, esprime piena solidarietà a tutti coloro che hanno subito qualunque tipo di discriminazione a causa del proprio orientamento sessuale o delle proprie scelte di vita. Cio’ non deve stupire: checché ne dicano porporati e politicanti la Sacra Famiglia, in quanto coppia di fatto che ha usufruito della fecondazione eterologa, è da sempre sensibile a queste tematiche.
Un’iniziativa lodevole che, però, non mancherà di far discutere.