Hawaii: la Camera approva le unioni gay Cultura Gay

Hawaii: la Camera approva le unioni gay

Hawaii: la Camera approva le unioni gay Cultura Gay La casa dei rappresentanti hawaiiana ha approvato una legge per legalizzare le unioni civili tra persone dello stesso sesso con una votazione palese di 31-19. Il Senato ha approvato lo disegno di legge, il mese scorso. A questo punto, il Governatore Neil Abercrombie dovrebbe firmare l’atto per rendere effettiva la modifica costituzionale. Evan Wolfson, fondatore e presidente Freedom to Marry, è entusiasta del provvedimento:

Questa è una vittoria per tutte le famiglie, in quanto rafforza la vita di molte coppie e dei loro cari, togliendo nulla a chiunque altro. La nostra assocazione applaude l’uguaglianza per la sua leadership nel garantire le protezioni necessarie per le famiglie delle Hawaii.

Sicilia: Udc firma disegno di legge per riconoscere le unioni civili Cultura Gay

Sicilia: Udc firma disegno di legge per riconoscere le unioni civili

Sicilia: Udc firma disegno di legge per riconoscere le unioni civili Cultura Gay Passo storico per l’Udc in materia di diritti civili. Giulia Adamo, capogruppo del partito di Casini in Sicilia, ha sottoscritto assieme a Pino Apprendi (Pd), Francesco Musotto (Mpa) e condiviso da Alberto Campagna (Pdl) e Alessandro Aricò (Fli), un documento con cui si dichiara la volontà di riconoscere le unioni civili, “rifiutando qualsiasi discriminazione legata all’etnia, alla religione e all’orientamento sessuale” con tanto d’istituzione dell’elenco regionale delle unioni civili presso l’Assessorato regionale alla Famiglia.

Nell’unico articolo del disegno di legge sono specificate le intenzioni dei legislatori: “La Regione riconosce le formazioni sociali, culturali, economiche e politiche nelle quali si promuovono la personsalità umana e il libero svolgimento delle sue funzioni e attività e riconosce altresì ogni forma di convivenza, rifiutando qualsiasi discriminazione legata all’etnia, alla religione e all’orientamento sessuale”. Entusiasti i firmatari, Apprendi ha dichiarato:

Il ddl nasce all’indomani del Gay Pride di Palermo. Ho incontrato tante associazioni e questa norma risponde alle esigenze rappresentate da coppie conviventi eterosessuali e omosessuali.

Livorno: approvata mozione per l'istituzione delle famiglie anagrafiche Cultura Gay

Livorno: approvata mozione per l’istituzione delle famiglie anagrafiche

Livorno: approvata mozione per l'istituzione delle famiglie anagrafiche Cultura Gay Il Consiglio comunale di Livorno ha approvato una mozione relativa all’istituzione del certificato anagrafico di famiglia presentata da Arianna Terreni del Partito democratico. La città toscana offrirà la possibilità a tutte le coppie conviventi (senza alcuna discriminante di sesso) di poter essere riconosciute dalle istituzioni locali come famiglia anagrafica. Un plauso arriva da Calogero Cavataio, di Arcigay “Il faro” Livorno”, entusiasta per l’iniziativa comunale (Fonte Ufficio Stampa Arcigay):

Quella di oggi è una conquista nella battaglia per i diritti civili e i diritti umani di prima generazione, quelli che storicamente si sono affermati per primi e che sanciscono le libertà individuali. Il certificato anagrafico di convivenza non è un matrimonio di serie b ma qualcosa di diverso. Non toglie diritti a chi già li ha ma li conferisce a chi oggi è penalizzato dal deficit legislativo presente all’interno del nostro ordinamento giuridico.

Trieste: bomboniere per unioni gay Lifestyle Gay

Trieste: bomboniere per unioni gay

Trieste: bomboniere per unioni gay Lifestyle Gay In attesa (e nella remota eventualità) che, anche in Italia, si riconoscano le unioni civili tra persone dello stesso sesso, due donne di Trieste si sono portate avanti col lavoro, commissionando delle bomboniere pensate appositamente per la clientela gay.

Accanto ai tradizionali ricordi del battesimo, cresima, il negozio Blu di Galleria Protti, in pieno centro cittadino, espone veri e propri oggettini per rendere ancora più speciale il giorno delle future nozze gay. Ma come è nata un’idea così fantascientifica? L’iniziativa promossa da Gabriella Donna e dalla sua socia Desiree Cerne, ha raccolto il parere favorevole di Danilo Slokar, esponente leghista e marito di una delle due donne (Fonte Il Piccolo di Trieste):