UK: terapista sospesa per aver cercato di "curare" gay GLBT News

UK: terapista sospesa per aver cercato di “curare” gay

UK: terapista sospesa per aver cercato di "curare" gay GLBT News Una psicoterapeuta che aveva cercato di riportare sulla retta via un gay è stata sospesa dal corpo professionale per negligenza. Lesley Pilkington, 60 anni, ha anteposto il giudizio personale su quello professionale, nel momento in cui ha cercato di curare Patrick Strudwick, un giornalista gay in incognito.

La relazione ha evidenziato che la psicologa ha permesso ad opinioni personali preconcette sullo stile di vita gay di influenzare il suo rapporto professionale in modo pregiudizievole. I suoi metodi sono risultati: dogmatici e non professionali. La dott.ssa sarà sottoposta ad un periodo di formazione di 12 mesi e se non consegnerà una relazione entro tale termine sarà radiata dall’albo dei professionisti.

Gli psicologi vogliono ancora curare l'omosessualità? Cultura Gay

Gli psicologi vogliono ancora curare l’omosessualità?

Gli psicologi vogliono ancora curare l'omosessualità? Cultura Gay Siamo certi che ormai gli psicologi abbiano cambiato avviso riguardo l’omosessualità e che non la considerino più come una malattia? Secondo uno studio ancora il 20% degli psicoterapeuti ritiene di poter debellare la malattia o curare il disagio. Pensate che nel 1952 risultava Disturbo di personalità; nel 1974 questa dizione sparisce ma appare l’omosessualità egodistonica. Dobbiamo attendere il 1990 per far sì che l’OMS consideri finalmente l’omosessualità una variante naturale del comportamento sessuale umano.

E se un individuo non riesce ad accettare la propria condizione e desidera un aiuto? Può riceverlo da parte di uno psicoterapeuta, ma siamo certi che lo aiuterà ad accettarsi e non a reprimere le sue pulsioni? Uno studio inglese dello scorso anno ha mostrato un dato sconcertante: su 1.400 psicologi il 17% ha dichiarato di poter frenare gli impulsi omosessuali dei pazienti!