L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha ribadito in tutto il mondo la comunità lgbt non ha accesso a molti trattamenti medici che risolvono specifici problemi di salute.
L’agenzia ha dichiarato che, in particolar modo, è l’India a dover agire rapidamente per scongiurare il diffondersi di infezioni e malattie tra la popolazione omosessuale e transgender. L’India, come denuncia l’OMS, non fa nulla per informare la popolazione omosessuale dei rischi che si corrono durante i rapporti sessuali non protetti. Inoltre, è proprio questa fetta di popolazione a dover essere maggiormente educata nel prevenire la diffusione dell’HIV.
L’OMS, infine, ha esortato l’India a mettere in atto dei programmi sanitari che vadano a informare e contemporaneamente tutelare la comunità lgbt dal sesso senza il preservativo.