Gloria: la nuova serie Rai censura bacio gay

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La Rai continua la sua discesa nel baratro delle polemiche. Sappiamo benissimo quello che è successo al Festival di Sanremo 2024 e tutte le polemiche e le vicende che sono scaturite da essa. Addirittura si è arrivati al pestaggio da parte delle forze dell’ordine contro manifestanti pacifici che si trovavano fuori le sedi Rai di Torino e Napoli. Praticamente erano li per esprimere il loro sostegno a Ghali, uno dei cantanti di Sanremo ed il suo “stop al genocidio”

Affermazione che non è piaciuta ai vertici Rai tanto da far leggere a Mara Venier nel post Festival, durante Domenica In, un comunicato dove l’emittente si dissociava dalle discussioni scaturite dalle parole di Ghali mal celando il loro sostegno ad Israele che ricordiamo sta attuando un vero e proprio genocidio nei confronti della Palestina. Siamo tutti d’accordo che comunque la guerra fa schifo da qualsiasi lato si voglia stare, perché tutto quello legato ad essa è brutto.

Se pensavate che la Rai non potesse peggiorare beh vi sbagliavate e se stiamo qui a parlarvene è perché si tratta di un argomento che riguarda sicuramente la comunità gay. Gloria è la prossima serie televisiva di vicinissima uscita con protagonista Sabrina Ferilli e Massimo Ghini proprio sulla Rai. La serie ancora dev’essere trasmessa ma è già emerso un video di una scena che ha fatto già scalpore.

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La scena pare si svolge durante il matrimonio di due uomini che al momento del bacio mettono un cappello a coprirlo. Qualcuno ha insinuato che quel bacio è stato volutamente censurato, teoria che sosteniamo pure noi, ma la Rai ha già provato a giustificarsi senza ottenere molto sostegno. Ormai è un cane che si morde la coda. Hanno fatto sapere comunque che la scena fosse proprio prevista così e che uno dei due sposi dovesse alzare il cappello da carabiniere in modo ingenuo. Sarà anche così, ma sappiamo benissimo che tra il Governo e chi gestisce la Rai beh non sorprenderebbe una censura bella e buona, cosa che per noi è abbastanza palese. Stupisce anche che nessuno in quella emittente provi in alcun modo a dissociarsi dai vari comportamenti assunti dalla gestione, sarà pure che il lavoro è sacro, ma anche restare in silenzio ed addirittura genuflettersi di fronte a dei comunicati ambigui non faccia altro che peggiorare la situazione della già compromessa emittente televisiva. Vedremo comunque come si evolverà questo bacio dopo la messa in onda, quando sarà visto da molte più persone.