Giamaica: spot contro l'omofobia (video) Televisione Gay Video

Giamaica: spot contro l’omofobia (video)

Giamaica: spot contro l'omofobia (video) Televisione Gay Video Il gruppo giamaicano per i diritti lgbt J-Flag è il responsabile di una campagna pubblicitaria che andrà in onda questo mese in tv. Le televisioni giamaicane trasmetteranno uno spot in cui si incoraggerà a sostenere le persone omosessuali e le loro famiglie. Testimonial della campagna sarà la modella ed ex Miss Giamaica Christine Straw insieme a suo fratello Matthew. Pamela E. Bridgewater, l’ambasciatrice degli Stati Uniti in Giamaica in merito all’iniziativa ha dichiarato:

Antonio Marziale contro spot gay-friendly Vivident Cultura Gay Video

Antonio Marziale contro spot gay-friendly Vivident

Antonio Marziale contro spot gay-friendly Vivident Cultura Gay Video Politici (e non solo) in rivolta per l’ultimo spot Vivident, che racconta di un padre che si rivela al figlio dicendogli che in realtà è la madre, con un susseguirsi di scene surreali. Laura Allegrini, senatrice del Pdl e segretario della Commissione Parlamentare per l’Infanzia e l’Adolescenza, lo boccia senza appello come dichiarato a Klauscondicio (Fonte Iris Press):

Florida: messaggio aereo a Disneyland per mettere in guardia le famiglie dal Gay Day Cultura Gay

Florida: messaggio aereo a Disneyland per mettere in guardia le famiglie dal Gay Day

Florida: messaggio aereo a Disneyland per mettere in guardia le famiglie dal Gay Day Cultura Gay “Attenzione! Il Gay Day può farvi del male”. La Florida Family Association ha speso tutte le sue energie e i suoi dollari per avvertire le famiglie presenti al parco Disney di Orlando che nei paraggi si sarebbe svolta una manifestazione lgbt.

L’associazione si è prodigata nel “salvaguardare” le famigliole tramite un aereo che portava con se il messaggio “Attenzione Gay Day a Disney”. Lo striscione è passato sul parco divertimenti dieci ore il giorno prima e dieci ore il giorno dell’evento. La FFA si è ritenuta soddisfatta per l’iniziativa:

Brisbane: ripristinato spot gay sul sesso sicuro Cultura Gay

Brisbane: ripristinato spot gay sul sesso sicuro

Brisbane: ripristinato spot gay sul sesso sicuro Cultura Gay Una campagna gay per il sesso sicuro Brisbane è stata ripristinata dopo esser stata rimossa per le denunce orchestrate dall’Australian Christian Lobby. La campagna prevede dei poster sulle pensiline degli autobus e mostra due uomini con un pacchetto di preservativi tra le mani.

La rimozione dei manifesti pubblicitari aveva creato grosse polemiche che hanno poi portato ad una loro reintegrazione. Il fondatore della campagna ha detto che sono stati i bersagli dell’Acl e, perciò, una volta consapevoli di questo, hanno fatto tutto il possibile per ripristinare i poster.
La ACL, dal canto suo, ha affermato che il problema era la presenza dei preservativi e che non di tratta di una protesta omofoba. L’associazione è contraria alle promozioni sessuali che giudica irrispettose della sensibilità dei bambini!

Su Twitter si è aperto un dibattito: c’è chi è contrario alla rimozione della pubblicità e chi, invece, ritiene che il messaggio fosse troppo forte per essere affisso in un luogo pubblico.

Toscana: spot per promuovere turismo gay-friendly Cultura Gay Video

Toscana: spot per promuovere turismo gay-friendly

Toscana: spot per promuovere turismo gay-friendly Cultura Gay Video La Regione Toscana ha lanciato uno spot per promuovere il turismo gay che annuncia: ”In Tuscany not everything is straight”. L’iniziativa è stata lanciata in occasione della giornata nazionale contro l’omofobia.

Lo spot evidenzia come appunto in Italia non sia tutto diritto, riferimento alla parola inglese straight, che significa eterosessuale. Poi un arcobaleno dipinge zone d’arte della splendida Toscana: l’azzurro dipinge il David; il ponte Vecchio si tinge di giallo; Lucca e la sua Piazza Anfiteatro divengono viola acceso; poi la scia del colore del sole percorre San Quirico D’Orcia, Torre Del Lago, il muro di Baj a Pontedera, la statua di Botero a Pietrasanta, Piazza Del Campo a Siena per poi giungere alla Torre di Pisa, che, in effetti, è tutto tranne che diritta!