Unhate Benetton: campagna con baci gay censurata

Unhate Benetton: campagna con baci gay censurata Cultura Gay La nuova campagna di Unhate Benetton ha suscitato, inevitabilmente, le ire del mondo cattolico per fotomontaggio di un bacio gay tra Benedetto XVI e Ahmed Mohamed el-Tayeb, imam della moschea di Al-Azhar al Cairo, in Egitto. Padre Lombardi, direttore della Sala Stampa del Vaticano (Fonte Avvenire):

Bisogna esprimere una decisa protesta per un uso del tutto inaccettabile dell’immagine del Santo Padre, manipolata e strumentalizzata nel quadro di una campagna pubblicitaria con finalità commerciale. Si tratta di una grave mancanza di rispetto per il Papa, di un’offesa dei sentimenti dei fedeli, di una dimostrazione evidente di come nell’ambito della pubblicità si possano violare le regole elementari del rispetto delle persone per attirare attenzione per mezzo della provocazione.

Milano: lesbica picchiata per omofobia secondo pm Cultura Gay

Milano: lesbica picchiata per omofobia secondo pm

Milano: lesbica picchiata per omofobia secondo pm Cultura Gay Il pm, Elio Ramondini ha condannato l’uomo che il 7 settembre, in un ristorante a Milano, ha colpito con un pugno al naso una lesbica di 29 anni in compagnia di un’amica. Il magistrato ha contestato ‘l’aggravante dell’aver agito per motivi abietti quali l’omofobia’ all’aggressore di 35 anni nonostante, oggi, non ci sia una norma che punisca gli atti omofobi. Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center, applaude (con riserva) la decisione del giudice (Fonte Repubblica):

Rocco Buttiglione: "L'omosessualità? Un disordine morale" Cultura Gay

Rocco Buttiglione: “L’omosessualità? Un disordine morale”

Rocco Buttiglione: "L'omosessualità? Un disordine morale" Cultura Gay Nuovo attacco di Rocco Buttiglione verso la comunità gay. In un’intervista al magazine A, il Presidente dell’Udc ribadisce di non avere particolare “simpatia ideologica” per la schiera queer:

Sui gay non ho cambiato parere. Sul piano politico e giuridico sono per la non discriminazione nei confronti degli omossessuali. Ma su quello morale penso quello che pensa la Chiesa cattolica: l’omosessualità è un disordine morale. Se Dio ti ha dato un corpo da maschio non potrai mai essere donna. Non potrai mai avere una gravidanza. E fare finta di essere quello che non sei non ti fa stare bene, perdi una vita in cambio di una finzione.

Puntuale, il commento di Paola Concia, deputata del Pd:

Le affermazioni di Buttiglione sulle persone omosessuali, non mi sorprendono affatto. Sappiamo tutti che l’esponente dell’UDC è motivato da rancore personale, perché proprio a causa delle sue opinioni discriminatorie nei confronti della comunità LGBT, che tra l’altro ribadisce nell’intervista pubblicata su “A” in edicola domani, il Parlamento Europeo, e non la lobby omosessuale, ha bocciato la sua nomina a Commissario Europeo. Vorrei sommessamente ricordare al collega che il Parlamento italiano non si trova dentro la città del Vaticano. L’onorevole Buttiglione parla, infatti, impropriamente di “disordine morale” delle persone gay, che secondo lui sono uomini che vogliono diventare donne e viceversa, dimostrando ancora una volta di non aver compreso o di non voler comprendere il significato di orientamento sessuale, che non ha nulla a che fare con l’identità di genere. Inoltre, leggendo le sue dichiarazioni, si intravede un evidente lapsus freudiano quando afferma che ” fare finta di essere quello che non sei non ti fa stare bene, perdi una vita in cambio di una finzione.E’ esattamente quello che il movimento LGBT dice da almeno trent’anni per liberare i tanti omosessuali che non hanno il coraggio di vivere pienamente le loro vite. Il livello di dibattito sull’omosessualità, comunque, è da un paio di mesi, diventato francamente inaccettabile e volgare. Gente come Buttiglione e Giovanardi non perde un’occasione per portare avanti la loro crociata contro le persone gay,lesbiche e trans, nel silenzio assordante dei loro colleghi di partito che evidentemente devono condividere questa linea d pensiero. E poi hanno pure il coraggio di definirsi moderati, quando invece su queste tematiche dicono le stesse identiche cose dei partiti più estremisti dell’estrema destra europea. Se si è moderati, lo si deve essere sempre. Aspetto, a breve, conclude la deputata, il giorno in cui il Parlamento italiano si ritroverà un’altra volta a votare la legge contro l’omofobia e la transfobia, e lì gli italiani sapranno giudicare con i loro occhi chi sono i veri moderati e chi invece gli estremisti.

Europride 2011, manifesti anti-omofobia: "Mandiamoli a Gagare, l'Italia è gay" Cultura Gay

Europride 2011, manifesti anti-omofobia: “Mandiamoli a Gagare, l’Italia è gay”

Europride 2011, manifesti anti-omofobia: "Mandiamoli a Gagare, l'Italia è gay" Cultura Gay Dopo tanti attacchi di natura omofoba, in vista dell’Europride di Roma, sono comparsi dei manifesti friendy dal titolo eloquente “Mandiamo a ‘Gagare’ l’omofobia. L’Italia è gay. Uguali diritti come in Europa e negli Usa”. Le affissioni, con raffigurate le personalità più omofobe del momento (Daniela Santanchè, Paola Binetti, Rocco Buttiglione e Carlo Giovanardi) hanno tentato di illustrare, in maniera giocosa, la condizione della comunità gay nel nostro Belpaese. Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center, ha commentato il gesto (Fonte + Foto Repubblica):

Si tratta evidentemente di un’iniziativa ironica di fan di Lady Gaga ma anche di una chiara denuncia della gravità della situazione italiana in materia di diritti per le persone omosessuali e transessuali rivolta all’opinione pubblica europea e internazionale. Ci sono alcuni politici che fanno dell’omofobia una professione e che impediscono ormai da anni qualunque discussione seria a livello parlamentare e politico sull’omofobia come sui diritti di coppia e delle famiglie gay. Questa è una situazione intollerabile e interpretiamo questa iniziativa come un grido di aiuto, un Sos rivolto all’Europa. Che i gay italiani debbano essere diversi da quelli di altri paesi europei, da quelli americani fa del nostro paese un caso ormai unico e intollerabile in Occidente. Questo Europride deve porre questo aspetto in primo piano e ci auguriamo che questo sarà anche il contenuto del messaggio di Lady Gaga.

Rocco Buttiglione: "L'omosessualità non può essere considerata come un bene giuridico meritevole di tutela" Cultura Gay

Rocco Buttiglione: “L’omosessualità non può essere considerata come un bene giuridico meritevole di tutela”

Rocco Buttiglione: "L'omosessualità non può essere considerata come un bene giuridico meritevole di tutela" Cultura Gay La discussione, alla Camera, della legge anti-omofobia, ha tirato fuori il peggio della nostra classe dirigente di maggioranza. La votazione, rinviata nuovamente a fine giugno, è stata osteggiata dal presidente dell’Udc, Rocco Buttiglione, che non ha mai nascosto di non vedere di buon occhio questo provvedimento:

Difendiamo la dignità della persona omosessuale ma non crediamo che l’omosessualità possa essere considerata come un bene giuridico meritevole di tutela. La famiglia è un valore costituzionale che va protetto, l’omosessualità ricade nella sfera privata. La ragione di questa disparità sta nella funzione sociale della famiglia in cui vengono allevati i bambini, senza la famiglia la società scompare. Quindi l’effetto vero di questa legge è promuovere l’omosessualità come stile vita in Italia. C’è una grande differenza tra promuovere l’integrazione degli omosessuali e promuovere lo stile di vita omosessuale. La differenza la si capisce se si mette da parte il dogma infondato per cui omosessuali si nasce così come si nasce maschi o femmine. L’omosessualità è il risultato di un insieme di fattori biologici, psicologici e culturali, così come lo è la formazione della nostra identità sessuale. L’impressione è che parte del movimento omosessuale mira alla possibilità di intervenire nel momento di formazione della persona, nelle scuole, dell’identità omosessuale alla pari o addirittura come condizione vantaggiosa rispetto a quella eterosessuale. Ciò contrasta con il diritto naturale delle famiglie e con la Costituzione italiana.

Anche Giorgio Stracquadanio, deputato del PDL, ha offerto perle di alta cultura omofoba interagendo con la vicepresidente di turno dell’Assemblea di Montecitorio Rosy Bindi sul delicato tema:

La legge è ideologica ghettizzante e violenta nei suoi esiti perché se facciamo una casistica delle vittime di discriminazione discriminiamo a nostra volta. Ciascuno è uguale di fronte alla legge e la libertà di ognuno va difesa. Le aggressioni ai gay sono sullo stesso piano di quelle subite in questi giorni di campagna elettorale dalle nostre donne che vengono additate come ‘puttane’ e che sono state additate come ‘puttane’ da manifestazioni intere. Ciascuno è libero di vivere la propria sessualità come crede col solo limite della violenza e non esiste alcuna giustificazione allo stigma sociale nei confronti della libertà sessuale delle persone. A onore della verità devo dire che non da questa parte è venuta un’aggressione alla libertà sessuale delle persone: stiamo assistendo in questi giorni di campagna elettorale a una barbarie. Le persone che lavorano con noi, che stanno ai gazebo, vengono costantemente e ripetutamente indicate dai nostri avversari come ‘puttane’. I nostri avversari passano coi loro simboli politici e gli dicono ‘puttane, quanto vi danno per stare lì?’, ‘puttane, cosa avete fatto per stare col partito del puttaniere?’. Il più grande stigma sociale della libertà sessuale in questi mesi è arrivato dal movimento ‘Se non ora quando’. L’omofobia è già per il nostro diritto penale un reato perché rientra tra le ingiurie per turpi e futili motivi. La violenza, l’aggressione verbale sono parimenti inaccettabili e punibili indipendentemente dalle vittime, che siano omosessuali, giovani, anziani, obesi ecc… perché se dico ‘lesbica di merda’ devo essere punito in maniera più grave che se dico ‘obeso o puzzolente’?

The Sims 3, Rocco Buttiglione: "E' in atto un tentativo di distruggere la famiglia" Cultura Gay

The Sims 3, Rocco Buttiglione: “E’ in atto un tentativo di distruggere la famiglia”

The Sims 3, Rocco Buttiglione: "E' in atto un tentativo di distruggere la famiglia" Cultura Gay Non accennano a placarsi le polemiche contro The Sims 3. Dopo le aberranti dichiarazioni di Carlo Giovanardi e Carlo Casini, anche Rocco Buttiglione ha voluto esprimere il suo punto di vista sulla vendita del videogioco ai minori del videogioco, portatore sano di omosessualità (Fonte Repubblica):

L’Italia ha una Costituzione che definisce cos’è la famiglia e c’è un attacco contro questo valore sociale. È in atto un tentativo pervicace di distruggere la famiglia come punto di riferimento culturale, in un più ampio processo di abbattimento dei valori nazionali. Si tentano di diffondere stili di vita che umiliano la famiglia.

Dello stesso parere, Paola Binetti:

Il videogioco in questione non riflette la rappresentazione della realtà e della famiglia in cui vivono i bambini.

Rocco Buttiglione: "Le pensioni gay vengono pagate dalle famiglie tradizionali" Cultura Gay

Rocco Buttiglione: “Le pensioni gay vengono pagate dalle famiglie tradizionali”

Rocco Buttiglione: "Le pensioni gay vengono pagate dalle famiglie tradizionali" Cultura Gay Ci risiamo. Ancora una volta, Rocco Buttiglione ha dato prova di non amare particolarmente il popolo lgbt lanciandosi in affermazioni allucinanti. Ai microfoni della Zanzara su Radio 24, il presidente Udc sottolinea come le pensioni degli omosessuali vengano pagate dalle famiglie etero:

Esistono le famiglie tradizionali che fanno crescere i bambini e li educano. Questi quando sono grandi pagano tasse e contributi anche per le pensioni e l’assistenza sanitaria di quelli che i bambini non li hanno avuti, e che hanno avuto invece molti soldi in più durante la vita. Sennò da dove pensiamo che si prendano i soldi per pagare le pensioni ai gay?

Immediata la reazione del mondo politico queer. Franco Grillini ha detto:

Paola Concia vittima di insulti omofobi Cultura Gay GLBT News

Paola Concia vittima di insulti omofobi

Paola Concia vittima di insulti omofobi Cultura Gay GLBT News

Paola Concia, deputata del Partito democratico, è stata vittima di un episodio di intolleranza omofoba mentre, iera sera, stava passeggiando per le vie di Roma assieme alla compagna Ricarda. Lo sconcertante racconto arriva direttamente dalla sua pagina Facebook:

Non ci sono andata più al concerto di Patty Smith e Carmen Consoli. Stavo andando alla macchina mano nella mano con Ricarda e mi sono sentita scaricare addosso tanti di quegli insulti: “lesbica di merda, ai forni vi devono mandare” ecc. Mi voleva mettere le mani addosso. In pieno centro, le persone guardavano… e alcuni si sono arrabbiati con me. Che cosa siamo diventati. Ho chiesto scusa a Ricarda a nome degli italiani dopo che quel signore stasera ci ha aggredite dandoci delle “lesbiche di merda che dovevano essere bruciate nei forni”…lei con un sorriso dolce mi ha detto “quante volte, io tedesca, dovrò ancora chiedervi scusa?” Grazie Ricarda per lo stile…

Rocco Buttiglione: "Diamo prima i bambini in adozione a tutte le coppie etero poi ai gay" Cultura Gay

Rocco Buttiglione: “Diamo prima i bambini in adozione a tutte le coppie etero poi ai gay”

Rocco Buttiglione: "Diamo prima i bambini in adozione a tutte le coppie etero poi ai gay" Cultura Gay Sembra strano sentire da Rocco Buttiglione, nemico giurato della comunità lgbt italiana, parole a favore dei gay. Ospite del programma di Radio2 ‘Un Giorno da Pecora’, il leader dell’Udc ha lasciato aperto un piccolo spiraglio per regolarizzare le adozioni tra persone dello stesso sesso:

Diamo prima i bambini in adozione a tutte le coppie composte da un uomo e una donna che le richiedono, in un ambiente dove il bambino cresce sicuramente meglio, e quando avremo esaurito tutte queste coppie passaremo ai gay.

E se (malauguratamente?!) scoprisse di essere omosessuale, come reagirebbe?

Pd, Paola Concia: "Il partito più omofobo? L'Udc. E subito dietro la Lega" Cultura Gay

Pd, Paola Concia: “Il partito più omofobo? L’Udc. E subito dietro la Lega”

Pd, Paola Concia: "Il partito più omofobo? L'Udc. E subito dietro la Lega" Cultura Gay

Nel giorno dedicato alle donne, Paola Concia, deputata Pd ed attivista del movimento lgbt italiano, è intervenuta alla trasmissione radiofonico, Un Giorno da Pecora, per stilare la classifica dei parlamentari più omofobi. A chi sarà andata la palma d’oro per il suo impegno denigratorio verso la comunità gay?

Luca Volontè e la Binetti, ma anche Buttiglione è molto omofobo. L’Udc è un partito omofobo anche se Casini molto meno degli altri. Lui fa l’omofobo ma non vorrebbe, le gerarchie ecclesiastiche lo costringono a farlo. Della Lega, Cota, è il primo. Poi, ci sono molte donne della Lega che mi guardano sempre male, ma non conosco i nomi. Renzo Bossi? Quello? Non sa neanche che cosa vuol dire ‘omofobo’.

Rocco Buttiglione contro le adozioni gay: "Difendere la famiglia tradizionale" Cultura Gay

Rocco Buttiglione contro le adozioni gay: “Difendere la famiglia tradizionale”

Rocco Buttiglione contro le adozioni gay: "Difendere la famiglia tradizionale" Cultura Gay Le dichiarazione di Gianfranco Fini, dei giorni scorsi, hanno alzato un polverone non indifferente tra i politici di centrodestra. Rocco Buttiglione, da buon centrista cattolico, si autonomina paladino della famiglia tradizionale (Fonte Asca):

Con Fini siamo d’accordo su tante cose, ma sui temi della famiglia siamo lontanissimi. Dobbiamo ricostruire la coscienza del dovere, in particolare per tutto quello che riguarda la famiglia, non si possono mettere sullo stesso piano convivenze che generano ed educano i figli e quelle che non lo fanno. La famiglia non tradizionale? Mah…

Rocco Buttiglione: "Essere gay è moralmente sbagliato come l'adulterio o non pagare le tasse" Cultura Gay

Rocco Buttiglione: “Essere gay è moralmente sbagliato come l’adulterio o non pagare le tasse”

Rocco Buttiglione: "Essere gay è moralmente sbagliato come l'adulterio o non pagare le tasse" Cultura Gay Intervenendo al programma radiofonico di Radio 2, Un giorno da pecora, condotto da Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro, Rocco Buttiglione, tra i leader più veraci dell’UDC di Pierferdinando Casini, ha puntualizzato il proprio punto di vista sugli omosessuali:

Essere gay è oggettivamente sbagliato. Non sono contro la discriminazione nei confronti dei gay, ma moralmente non sono d’accordo. Essere gay è moralmente sbagliato, come lo è l’adulterio, il non pagare le tasse o il non donare soldi ai poveri.