Matrimonio gay: George Clooney e Brad Pitt sul Preposition 8

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Matrimonio gay: George Clooney e Brad Pitt sul Preposition 8 Icone Gay Torna a far discutere l’intervento dell’attore George Clooney a proposito del matrimonio gay, una causa sposata dall’attore e spesso proposta in numerose iniziative ed eventi mondani.

Clooney e Brad Pitt, entrambi favorevoli alla causa, hanno prestato la propria immagine e voce all’iniziativa che ha visto la partecipazione di moltissime star famose, attori e lettori di 8, una commedia scritta in occasione della discussione avvenuta a proposito della proibizione del matrimonio omosessuale proposto dal Proposition 8 (da qui il nome della commedia). 8, scritta dallo sceneggiatore Dustin Lance Black, ha conquistato oltre 2 milioni di telespettatori che hanno seguito la commedia con grande piacere commentandone gli aspetti on line e in numerosi forum dedicati al mondo GLBT e non.

Dopo la lettura, l’attore ha confermato il suo impegno a favore della causa, una scelta presa con la consapevolezza e la volontà di voler far parte di un grande progetto:

Partecipo perché voglio essere dalla parte giusta della storia del nostro Paese. Vorrei che fra vent’anni le unioni gay facessero parte della realtà, vorrei che in futuro nessuno si chiedesse perché molti erano contrari al tema del matrimonio omosessuale.

Alla lettura del testo 8 hanno partecipato altri attori, comprese le star più giovani e seguitissime dai teenager. Tra queste vi erano anche le star di Glee, Chris Colfer, Jane Lynch e Matthew Morriso, tutti impegnati nell’interpretazione di un ruolo specifico. Particolarmente sentita la partecipazione di Chris Colfer, 21enne apertamente gay:

Quando sarò vecchio voglio indossare un anello sull’anulare sinistro. Sarà un anello di matrimonio, sarà un anello di promessa e di unione… Non lo so, ma voglio indossare un anello, un simbolo.

Photo Credits | Getty Images

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