Usa: trans possono cambiare sesso sul passaporto Cultura Gay GLBT News

Usa: trans possono cambiare sesso sul passaporto

Usa: trans possono cambiare sesso sul passaporto Cultura Gay GLBT News Svolta epocale per il mondo transessuale statunitense. Il Dipartimento di Stato ha comunicato che i trans potranno cambiare sesso sul passaporto attraverso un semplice certificato medico.

Unico requisito è dimostrare attraverso un’accurata documentazione che e’ in corso un trattamento per ridefinire chirurgicamente il proprio sesso. In passato si poteva specificare il nuovo genere di appartenenza solo avendo dimostrato di essersi sottoposti ad un intervento chirurgico.

Onu: assocazione gay esclusa dall'elenco dei consulenti internazionali Cultura Gay

Onu: assocazione gay esclusa dall’elenco dei consulenti internazionali

Onu: assocazione gay esclusa dall'elenco dei consulenti internazionali Cultura Gay Il Consiglio Economico e Sociale dell’Onu ha escluso l’International Gay and Lesbian Human Rights Commission (IGLHRC), la più grande associazione gay del pianeta dall’elenco dei consulenti esterni (Fonte Reuters)

L’associazione, che tre anni fa aveva fatto richiesta di ricevere lo ‘status di consulente’ del Consiglio Economico e Sociale dell’Onu, è una ONG internazionale e un gruppo di pressione che si prefigge lo scopo di tutelare i diritti delle persone lgbt in tutto il mondo. Diplomatici degli stati occidentali che sostengono i diritti di gay e lesbiche hanno lamentato il fatto che l’Egitto e altri Paesi in via di sviluppo che sono stati criticati dall’IGLHRC per le discriminazioni perpetrate ai danni degli omosessuali, abbiano impedito al comitato di votare a favore dell’accredito del gruppo.

La Svezia è la nazione più gay friendly d'Europa Cultura Gay

La Svezia è la nazione più gay friendly d’Europa

La Svezia è la nazione più gay friendly d'Europa Cultura Gay Ogni anno, in occasione della Giornata Mondiale contro l’Omofobia, l’associazione non governativa ILGA traccia un bilancio complessivo sulla situazione della comunità glbt nei vari Stati europei. Il Rainbow Europe Country Index, lanciato originariamente nel luglio 2009, riflette la legislazione delle singole nazioni, affinchè protegga i diritti umani e garantisca l’uguaglianza alle persone gay e condanni leggi e pratiche che discriminano e violano i l’universo omo e transex.

In base a queste considerazioni generali, il rating pone un Paese su una scala compresa tra 10 (massimo punteggio positivo) a -4 (minimo punteggio negativo) costruendo una media di possibili casi. Quest’anno, la Svezia è risultato il Paese più gay friendly d’Europa davanti a Belgio, Olanda, Norvegia e Spagna. Ma vi starete chiedendo, e l’Italia? Dopo il salto, trovate i criteri di valutazione e la classifica completa, ma non vi aspettate particolari sorprese.

Lady Gaga: "Combatterò per la comunità gay fino alla morte" Cultura Gay Icone Gay

Lady Gaga: “Combatterò per la comunità gay fino alla morte”

Lady Gaga: "Combatterò per la comunità gay fino alla morte" Cultura Gay Icone Gay Lady Gaga, la cantante più trasgressiva del momento, ha rinnovato il proprio impegno civile verso la comunità gay internazionale. L’atto d’amore verso i suoi fan più fedeli è andato in onda nel salotto di Sept à Huit, uno dei programmi più seguti della televisione francese

Adoro le speculazioni sui miei immaginari attributi maschili. Mi affascinano. Alle 17 mila persone che riempiono i miei concerti ogni sera non importa se sono uomo, donna, ermafrodita, omosessuale, eterosessuale, transessuale o se ho cambiato sesso. A loro non importa! Sono là per la musica e per la libertà. Questa è stata la più grande realizzazione della mia vita. La cultura gay è l’essenza stessa della persona che sono e io combatterò per le donne e per la comunità omosessuale fino alla morte.

Usa, Barack Obama: "Giugno sarà il mese del Pride lgbt" GLBT News

Usa, Barack Obama: “Giugno sarà il mese del Pride lgbt”

Usa, Barack Obama: "Giugno sarà il mese del Pride lgbt" GLBT News Il Presidente Barack Obama, ha rinnovato il proprio impegno verso la comunità lgbt statunitense dichiarando giugno, il mese del Pride dedicato alla lotta all’Aids, l’abrogazione del Don’t Ask Don’t Tell nell’esercito ed l’estensione dei diritti civili a tutti i cittadini. Si legge nella dichiarazione ufficiale

Come cittadini americani, è nostro diritto che tutte le persone siano uguali, pertanto meritano gli stessi diritti, benefici e opportunità. Dal primo giorno d’indipendenza, la nostra Nazione ha lottato per ottenere ciò che è stato promesso. Un importante capitolo nella nostra grande e infinita storia è il movimento per la giustizia e l’ugliaglianza in nome della comunità lesbica, gay, bisessuale e transessuale. Questo mese, riconosciamo il grande contributo della comunità lgbt americana, rinnoviamo il nostro impegno nella lotta per uguali diritti agli americani della comunità lgbt e per porre fine ai pregiudizi e le ingiustizie ove ancora persistono. Gli americani della comunità lgbt hanno rafforzato il tessuto della nostra nazione. Dai leader degli affari, ai docenti gli atleti, la comunità lgbt americana da sola ha ottenuto successo e importanza in ogni settore. Sono le nostre madri, i nostri padri, i nostri figli e figlie, i nostri amici e i nostri vicini.

L'Fbi arruola anche gay e trans GLBT News

L’Fbi arruola anche gay e trans

L'Fbi arruola anche gay e trans GLBT News L’Fbi, il nucleo investigativo della Polizia Federale americana si è dichiarata piuttosto tollerante verso la comunità lgbt del Paese. I vari agenti godranno degli stessi diritti dei colleghi eterosessuali senza alcun tipo di pregidizio. La svolta epocale è stata annunciata dalla Direttrice del Comitato di Consulenza LGBT, Lynn Hoffman, nel corso di una pepata intervista al massmediologo Klaus Davi sul canale Youtube, KlausCondicio.

L’agenzia fornirà anche sostegno alle coppie gay, accettando dipendenti che abbiano un partner o siano sposati, negli Stati dove è riconosciuto il matrimonio omosessuale e ne garantirà alcuni diritti come la malattia pagata per assistere il compagno oppure il pagamento delle spese in caso di trasferimento dello stesso.

Malawi: coppia gay condannata al carcere per "atti osceni e contro natura" GLBT News

Malawi: coppia gay condannata al carcere per “atti osceni e contro natura”

Malawi: coppia gay condannata al carcere per "atti osceni e contro natura" GLBT News Disumana la decisione del giudice Nyakwawa Usiwa, che ha condannato a 14 anni di carcere, Steven Monjeza ed il suo compagno Tiwonge Chimbalanga, arrestati lo scorso dicembre per “atti osceni e contro natura”, ossia per aver contratto matrimonio senza autorizzazione nel proprio Paese d’origine, il Malawi.

Nello Stato africano, una legge severissima, applicata dall’epoca coloniale, considera l’omosessualità un reato penale, e come tale deve essere punita. Tutte le associazioni per i diritti umani sono scese in campo per appellarsi alla sentenza della Suprema corte del Malawi, ma sia il governo che la magistratura locale sostengono che l’Occidente non debba utilizzare il proprio potere economico per costringere il Paese ad accettare usi e consuetidini che non gli appartengono.

Thorbjorn Jagland: "La politica può sdradicare l'omofobia" Cultura Gay

Thorbjorn Jagland: “La politica può sdradicare l’omofobia”

Thorbjorn Jagland: "La politica può sdradicare l'omofobia" Cultura Gay In occasione della Giornata mondiale contro l’omofobia, il Segretario Generale del Consiglio d’Europa, Thorbjorn Jagland, da sempre in prima linea nella lotta contro le discriminazioni verso il mondo gay, si è espresso sulla situazione d’intolleranza verso la comunità lgbt nei Paesi membri dell’Ue

Solo i governi, quindi la volontà politica, possono sradicare il problema dell’omofobia e della perniciosa discriminazione che ancora esiste in Europa. L’Ue deve dare prova di un vero interesse nel voler risolvere un problema che coinvolge persone gay, lesbiche, bisessuali e trans che debbono avere gli stessi diritti e trattamenti sociali degli altri cittadini.

Marocco: Elton John fuori dal festival Mazawine perchè incoraggia l'omosessualità GLBT News

Marocco: Elton John fuori dal festival Mazawine perchè incoraggia l’omosessualità

Marocco: Elton John fuori dal festival Mazawine perchè incoraggia l'omosessualità GLBT News Non c’è pace per la popstar inglese Elton John. Dopo il divieto di potersi esibire in Egitto per le proprie inclinazioni sessuali troppo esplicite, il cantante rischia di essere escluso dal festival Mazawine, che si terrà 21 al 29 maggio a Rabat (Marocco) e a cui parteciperanno tra gli altri Julio Iglesias, Mika, Carlos Santana e BB King. La motivazione? Con le sue canzoni incoraggerebbe l’omosessualità o almeno così la pensa Mustafa Ramid, Presidente del partito islamico Giustizia e Sviluppo marocchino che attualmente è all’opposizione (Fonte Ansa)

Rifiutiamo categoricamente la partecipazione di questo cantante perché ciò rischia di incoraggiare l’omosessualità in Marocco

Austria, un francobollo gay per celebrare la Rainbow Parade Cultura Gay

Austria, un francobollo gay per celebrare la Rainbow Parade

Austria, un francobollo gay per celebrare la Rainbow Parade Cultura Gay Gli sms vi stanno stretti? Siete degli inguaribili nostalgici della lettera scritta a mano? Volete conquistare il vostro amato che abita lontano con parole dolci che arrivano al cuore?

Se in questi giorni vi trovate in vacanza nelle verdi montagne d’Austria, senza rinunciare ad un tocco gayo da far invidia ai vostri amici italiani, prendete una cartolina che esalti a pieno le meraviglie del posto e incollateci un francobollo molto speciale.

Gran Bretagna, il laburista Philip Lardner: "I gay non sono normali". Sospeso Cultura Gay GLBT News

Gran Bretagna, il laburista Philip Lardner: “I gay non sono normali”. Sospeso

Gran Bretagna, il laburista Philip Lardner: "I gay non sono normali". Sospeso Cultura Gay GLBT News Alla vigilia delle elezioni in Gran Bretagna per la scelta del Primo Ministro, una nuova tegola si abbatte sul partito laburista guidato da Philip Lardner, candidato nei collegi di North Ayrshire e Arran. Il politico ha riportato un’affermazione alquanto inquietante nella sezione What I believe in del suo sito, meravigliando i suoi sostenitori gay

Sarò sempre a sostegno dei diritti degli omosessuali che devono essere trattati secondo i concetti di (buon senso), uguaglianza e rispetto, e difendere il loro diritto di scegliere di vivere come vogliono in privato, ma non voglio accettare che il loro comportamento passi come ‘normale’ o incoraggiare i bambini a indulgere in questo. La tolleranza e la comprensione è una cosa, ma la promozione dello stato di omosessualità è un’altra. Sosterrò i diritti dei genitori e degli insegnanti a rifiutare che ai propri figli venga insegnato che l’omosessualità è un comportamento ‘normale o una scelta di vita pari al matrimonio tradizionale.

Australia: "Il cane è gay. Qui non entra". Risarcito cieco GLBT News

Australia: “Il cane è gay. Qui non entra”. Risarcito cieco

Australia: "Il cane è gay. Qui non entra". Risarcito cieco GLBT News Dopo quasi un anno di lotte giudiziarie si chiude ufficialmente un caso che ha dell’incredibile. Un ristorante australiano, il Thai Spice di Adelaide, è stato condannato ad una scusa scritta e a un risarcimento di 1.400 dollari dal Tribunale per le Pari Opportunità per aver dato del “gay” al cane di un cieco.

Il “fattaccio” risale al maggio 2009, quando Ian Jolly e la signora Chris Lawrence hanno dovuto rinunciare alle prelibatezze thailandesi perché, secondo i camerieri del locale, Nudge (questo il nome del tenerissimo quadrupede)  era “stato operato per diventare gay”.

Filippine, il partito Lgbt Ang Ladlad ammesso alle elezioni di maggio Cultura Gay GLBT News

Filippine, il partito Lgbt Ang Ladlad ammesso alle elezioni di maggio

Filippine, il partito Lgbt Ang Ladlad ammesso alle elezioni di maggio Cultura Gay GLBT News Dopo mesi di contese giudiziarie, il partito Ang Ladlad (che prende il nome dalla forma nazionale del coming out) potrà partecipare alle elezioni di maggio nelle Filippine. Lamentando un ritardo nella presentazione delle liste elettorali, il governo centrale aveva optato per l’esclusione del movimento, giudicato particolarmente ostile ai severi dettami biblici e coranici vigenti nel Paese.

La svolta è stata accolta con entusiasmo dalla comunità gay locale e dagli stessi candidati del Ang Ladlad, che hanno manifestato di voler promuovere leggi per eliminare ogni forma di discriminazione verso il mondo glbt se dovessero guadagnare seggi nel nuovo Parlamento.