Senegalese gay chiede asilo all'Italia Cultura Gay GLBT News

Senegalese gay chiede asilo all’Italia

Senegalese gay chiede asilo all'Italia Cultura Gay GLBT News D. A. è un ragazzo senegalese di 28 anni omosessuale, il quale per sfuggire alla condanna che vige nel suo paese ha chiesto asilo politico all’Italia. Lo ricordiamo, in Senegal l’omosessualità è punibile con la detenzione da 1 a 5 anni e con una multa da 200 a 3000 dollari.

A portare a conoscenza la storia di D. A ci ha pensato Gay Help Line. Daniele Stoppello, responsabile dell’ufficio legale, ha raccontato la storia del giovane che necessita di aiuto:

Klaus Wowereit, sindaco di Berlino: "Dalle affermazioni di Silvio Berlusconi nasce l'omofobia" Cultura Gay

Klaus Wowereit, sindaco di Berlino: “Dalle affermazioni di Silvio Berlusconi nasce l’omofobia”

Klaus Wowereit, sindaco di Berlino: "Dalle affermazioni di Silvio Berlusconi nasce l'omofobia" Cultura Gay Anche il sindaco di Berlino giudica aspramente le dichiarazioni di Silvio Berlusconi a proposito dei gay. Klaus Wowereit, che ha da tempo dichiarato apertamente di essere  omosessuale, ha definito gravissime le parole del Presidente del Consiglio, sottolineando come siano proprio queste affermazioni a fomentare l’omofobia:

Il presidente del Consiglio italiano si è giustificato sostenendo di aver fatto una battuta, ma si è trattato di uno scherzo di pessimo gusto: è proprio da questo livello di affermazioni che nasce l’omofobia. In questo modo vanifica tutti gli sforzi fatti per il riconoscimento dei diritti delle lesbiche e dei gay.

Julianne Moore: "La battuta di Silvio Berlusconi sui gay è da idioti" Icone Gay

Julianne Moore: “La battuta di Silvio Berlusconi sui gay è da idioti”

Julianne Moore: "La battuta di Silvio Berlusconi sui gay è da idioti" Icone Gay Invitata nella capitale in occasione della consegna del Marco Aurelio d’oro alla carriera, al Festival del Cinema di Roma, l’attrice Julianne Moore non si lasciata sfuggire l’occasione di rispondere alle dichiarazioni di Silvio Berlusconi in merito ai gay:

È un peccato sentire queste. Affermare che è meglio appassionarsi alle belle ragazze che essere gay è una battuta arcaica e infelice. Continuare a parlare in questo modo degli omosessuali è un atteggiamento idiota.

Nel suo ultimo film, The kids are all right, la Moore interpreta la parte di una lesbica felicemente sposata. Continuando a parlare di omosessualità, la rossa cinquantenne ha spiegato che le coppie gay sono il futuro:

Uganda: Rolling Stone non pubblicherà le foto degli attivisti gay GLBT News

Uganda: Rolling Stone non pubblicherà le foto degli attivisti gay

Uganda: Rolling Stone non pubblicherà le foto degli attivisti gay GLBT News Rolling Stone Uganda non potrà pubblicare dati sensibili, fotografie e quant’altro di persone omosessuali. A stabilirlo è stata l’Alta corte ugandese che ha indicato gli articoli omofobi del magazine come profondamente irrispettosi del diritto alla privacy.

Ad oggi sono già due gli articoli dedicati agli attivisti omosessuali nei quali, oltre a svelare le loro identità, si incitava i lettori e il governo a ricorrere al loro sterminio per mettere fine alla “piaga dei gay”. Gravissime sono state le conseguenze degli articoli omofobi di RSU: le aggressioni nei confronti dei gay sbattuti in prima pagina sono incalcolabili, quasi tutti sono stati costretti a nascondersi per scampare alle violenze.

Francia: coppia lesbica dividerà l'affido del figlio GLBT News

Francia: coppia lesbica dividerà l’affido del figlio

Francia: coppia lesbica dividerà l'affido del figlio GLBT News Sbirciando cosa accade in Francia e poi tornando a guardare nel nostro orticello, si capisce che l’Italia è un paese spaventosamente arretrato. I legislatori francesi hanno emanato una sentenza che apre la strada al riconoscimento delle famiglie omogenitoriali con figli:

Aline e Fabienne, erano una coppia lesbica che qualche anno fa decise di ricorrere all’inseminazione artificiale per avere un figlio. Tra le due le cose non sono andate per il meglio, tanto che di comune accordo hanno deciso di annullare l’unione. Di recente Aline è riuscita ad ottenere il diritto di vedere il piccolo Nathan nonostante non sia la madre biologica del bambino.

Amsterdam, Copenaghen e Berlino sono le città preferite dai gay Cultura Gay

Amsterdam, Copenaghen e Berlino sono le città preferite dai gay

Amsterdam, Copenaghen e Berlino sono le città preferite dai gay Cultura Gay Qui in Italia abbiamo tutto: sole, mare, montagne, paesaggi incantevoli, monumenti e luoghi storici che farebbero invidia a qualunque altro paese. Ma vuoi per la poca (o meglio, nulla) considerazione che i diritti lgbt hanno nel nostro parlamento, vuoi che per quel Vaticano che ogni giorni lancia un anatema contro il popolo queer, il Belpaese non è tra gli stati in cui un omosessuale vorrebbe vivere.

Di recente è stata stilata la lista delle dieci città preferite dai gay. Come dicevamo l’Italia non ha nessuna metropoli gayfriendly, nonostante molte capitali europee siano delle loro mete predilette.

Svezia: solo 142 matrimoni gay in chiesa nel 2010 Cultura Gay

Svezia: solo 142 matrimoni gay in chiesa nel 2010

Svezia: solo 142 matrimoni gay in chiesa nel 2010 Cultura Gay C’è chi, come i gay italiani, può solo sognare di convolare a nozze con l’amato e chi, come i gay svedesi, ha l’imbarazzo della scelta sul luogo in cui celebrare l’unione. Secondo una recente rilevazione sono 142 le coppie omosessuali in Svezia che nel 2010 hanno deciso di sposarsi sotto gli occhi di Dio (che è evidentemente più magnanimo di quello che è presente nel Belpaese).

È dal 2004 che una commissione parlamentare svedese ha stabilito che la chiesa è un luogo adatto non solo a celebrare matrimoni eterosessuali, ma anche omosessuali. Come mai “solo” 142 unioni in meno di un anno? Per Christina Grenholm, capo della Segreteria teologica ed ecumenica della Chiesa di Svezia, i numero non contano:

New Hampshire: coppia gay non può pubblicare l’annuncio di nozze sul quotidiano locale GLBT News

New Hampshire: coppia gay non può pubblicare l’annuncio di nozze sul quotidiano locale

New Hampshire: coppia gay non può pubblicare l’annuncio di nozze sul quotidiano locale GLBT News Le coppie gay che intendono sposarsi nel New Hampshire non possono usufruire dello spazio messo a disposizione dai quotidiani per comunicare il loro annuncio di nozze. L’Union Leader of Manchester ha respinto la richiesta di alcuni neosposi che intendevano far sapere ad amici e parenti la data della loro unione.

Il direttore Joe McQuaid si è difeso dicendo che la testata ha tutto il diritto di decidere cosa pubblicare:

Adam Lambert ai suoi fan gay: "Andrà meglio" Cultura Gay Video

Adam Lambert ai suoi fan gay: “Andrà meglio”

Adam Lambert ai suoi fan gay: "Andrà meglio" Cultura Gay Video Dopo Hillary Clinton e Barack Obama, anche Adam Lambert ha rivolto un messaggio a tutti i suoi ammiratori gay, vittime di bullismo. Come dichiarato in diverse interviste, il cantante ha rivelato di essere stato oggetto di scherni da parte di alcuni ragazzi più grandi. Nel video postato su Youtube, la popstar invita a non mollare e denunciare gli abusi senza cedere ad alcun tipo di ricatto:

Non lasciate a questi bulli e a tutta questa gente ignorante, frustrata e dalla mente piccola di provare che siete voi quelli sbagliati.

Da gay dichiarato, Lambert ricorda quanto sia importante che personaggi del suo calibro possano essere portavoce di interventi positivi che possano influenzare l’opinione pubblica. Dopo il salto, trovate il filmato.

Ballando con le stelle: coppia lesbo nella versione israeliana Cultura Gay Televisione Gay

Ballando con le stelle: coppia lesbo nella versione israeliana

Ballando con le stelle: coppia lesbo nella versione israeliana Cultura Gay Televisione Gay Rivoluzione in Rokdim Im Kokhavim, la versione israeliana del format Dancin’ with the stars. All’interno della nuova edizione del reality show ci sarà anche una coppia lesbo a contendersi il premio di migliore vip danzante.

La presentatrice lesbica Gili Shem Tov sarà uno dei concorrenti che si diletterà ad imparare passi di  samba, cha cha cha e tango a partire dalla metà di novembre nella tv di Israele. Gli autori hanno pensato bene di rispettare l’orientamento sessuale della partecipante anche in pista da ballo: infatti Gili avrà come partner la ballerina professionista (etero) Dorit Milman.

Usa: Barack Obama incoraggia i giovani omosessuali vittime di bullismo omofobo Cultura Gay

Usa: Barack Obama incoraggia i giovani omosessuali vittime di bullismo omofobo

Usa: Barack Obama incoraggia i giovani omosessuali vittime di bullismo omofobo Cultura Gay Questa volta è Barack Obama in persona a parlare del problema del bullismo a sfondo omofobo, che in questi ultimi mesi ha provocato tanti suicidi tra i giovani gay:

Quello che voglio dirvi è che non siete soli voi non avete fatto niente di male. Non avete fatto nulla per meritare di essere vittime di azioni di bullismo.

Il Presidente degli Stati Uniti, in un video messaggio pubblicato su Internet, si è anche immedesimato nelle povere vittime:

Non so cosa voglia dire essere maltrattato per il fatto di essere gay ma so cosa vuol dire crescere con la sensazione di essere fuori posto. E’ dura.

Hillary Clinton ai giovani gay vittime di bullismo: "Tenete duro e chiedete aiuto" Cultura Gay Video

Hillary Clinton ai giovani gay vittime di bullismo: “Tenete duro e chiedete aiuto”

Hillary Clinton ai giovani gay vittime di bullismo: "Tenete duro e chiedete aiuto" Cultura Gay Video Hillary Clinton incoraggia i giovani omosessuali vittime di bullismo omofobo a chiedere aiuto. Il Segretario di Stato Usa ha diffuso un video in cui si rivolge direttamente al popolo lgbt, esortandoli alla denuncia nel caso in cui si è vittime di discriminazione:

Tenete duro e chiedete aiuto. La vostra vita è tanto importante, per la vostra famiglia, per i vostri amici, per il vostro Paese. E c’è così tanto che vi aspetta, sia dal punto di vista personale che professionale. Se non vi soddisfa, ricordate che la vostra vita vale e che non siete soli.

Rolling Stones Uganda pubblica le foto di 100 gay perché ritiene che l'omosessualità sia illegale Cultura Gay

Rolling Stones Uganda pubblica le foto di 100 gay perché ritiene che l’omosessualità sia illegale

Rolling Stones Uganda pubblica le foto di 100 gay perché ritiene che l'omosessualità sia illegale Cultura Gay Ricordate le foto dei 100 attivisti lgbt sbattuti sulla prima pagina di Rolling Stones Uganda? Pensate che le polemiche suscitate siano servite a far meditare una marcia indietro al magazine? Assolutamente no, anzi il direttore Giles Muhame non solo non ha chiesto scusa per il modo in cui ha trattato gli omosessuali (si incitava il governo e i lettori all’impiccagione) ma ha anche rincarato la dose:

I gay vogliono arruolare di bambini. L’articolo è di interesse pubblico. Abbiamo creduto che la società dovesse sapere che tra di noi ci sono queste persone alcune di loro reclutano i bambini all’omosessualità, che non è una buona cosa e si deve sapere. Approfittano delle condizioni di povertà per reclutare gli ugandesi. In breve, lo abbiamo fatto perché l’omosessualità è illegale, inaccettabile e un insulto al nostro stile di vita tradizionale.

Cile: i minatori smentiscono di aver fatto sesso tra loro Gossip Gay

Cile: i minatori smentiscono di aver fatto sesso tra loro

Cile: i minatori smentiscono di aver fatto sesso tra loro Gossip Gay Come hanno trascorso il tempo i minatori cileni durante i 70 giorni di permanenza nella caverna-prigione? Qualcuno ha ipotizzato che gli uomini abbiano trovato alcuni svaghi “omo” per poter rendere piacevole la permanenza all’interno della miniera. Ed ecco che alcuni giornalisti non si sono lasciati sfuggire l’occasione di chiedere ai diretti interessati: “avete fatto sesso tra di voi?”.

La risposta dei minatori è stata chiara. Non c’è stato sesso gay tra di loro: