Australia: il 57% è favorevole ai matrimoni gay Cultura Gay

Australia: il 57% è favorevole ai matrimoni gay

Australia: il 57% è favorevole ai matrimoni gay Cultura Gay L’Australia è favorevole ai matrimoni omosessuali. E’ quanto si apprende dal Sydney Morning Herald, il quale ha effettuato un sondaggio su un campione della popolazione australiana chiedendo loro se fossero propensi ad accettare le unioni tra persone dello stesso sesso.

Il 57% dei 1.800 intervistati si è detto favorevole alla legalizzazione delle nozze gay, i contrari sono stati il 37%. Andando a vedere i favorevoli e contrari in base all’appartenenza politica, la percentuale si innalza vertiginosamente verso il “pro” nel caso degli Australian Greens: l’86% sostiene le unioni omo.

John Travolta amava fare sesso gay in sauna Gossip Gay

John Travolta amava fare sesso gay in sauna

John Travolta amava fare sesso gay in sauna Gossip Gay John Travolta amava fare sesso in sauna ed aveva la fissa per gli uomini in generale: africani, ispanici ed anche eterosessuali. È quanto emerge dal racconto di Robert Randolph, autore americano, che ha raccontato senza peli sulla lingua il vizzietto del Tony Manero del grande schermo:

I suoi gusti sono cambiati nel corso dei 15 anni in cui l’ho visto andare in giro per centri benessere. Prima gli piacevano solo uomini neri, per molto tempo se non eri nero non ti voleva. Poi è stato il turno dei mediorientali, poi messicani ed ispanici. Poi si è spostato sui coreani.

Randolph si è spinto anche oltre affermando che, allo stato attuale delle cose, quello che appaga John non sono le Michelle Hunziker di ordinanza ma gli uomini etero:

Germania: uomo scopre che sta facendo sesso con una trans e muore GLBT News

Germania: uomo scopre che sta facendo sesso con una trans e muore

Germania: uomo scopre che sta facendo sesso con una trans e muore GLBT News Un uomo di 55 è morto dopo aver scoperto che la prostituta che aveva scelto per passare la serata era in realtà una trans. È accaduto in Germania nei pressi della cittadina di Halle, all’interno di un bordello che ospitava nel suo interno prostitute per appagare tutti i gusti della clientela.

Il cinquantacinquenne si era recato nella casa di appuntamento, aveva scelto la ragazza che appagava le sue fantasie ed aveva subito cominciato un approccio sessuale con lei. Nel momento della “svestizione” si è accorto che c’era qualcosa che non aveva previsto: la ragazza era in realtà una trans.

Turismo: i gay spendono in media il 38% in più rispetto agli eterosessuali Lifestyle Gay

Turismo: i gay spendono in media il 38% in più rispetto agli eterosessuali

Turismo: i gay spendono in media il 38% in più rispetto agli eterosessuali Lifestyle Gay Se i diamanti sono i migliori amici delle ragazze (come cantava qualcuno), le agenzie di viaggio e i tour operator sono i migliori amici del popolo lgbt. Aitgl, associazione italiana turismo omosessuale e Confindustria Assotravel hanno diffuso i dati riguardanti al turismo “gay”.

Il 10% del fatturato mondiale del comparto turistico è generato da lesbiche, gay, transessuali e bisessuali. In Italia tale percentuale scende di qualche punto, da noi il popolo omo genera il 7% del fatturato totale.

La Uefa prenderà dei provvedimenti contro Vlatko Markovic dopo le sue dichiarazioni omofobe Cultura Gay GLBT News

La Uefa prenderà dei provvedimenti contro Vlatko Markovic dopo le sue dichiarazioni omofobe

La Uefa prenderà dei provvedimenti contro Vlatko Markovic dopo le sue dichiarazioni omofobe Cultura Gay GLBT News Il presidente della federazione calcistica croata, Vlatko Markovic, aveva dichiarato che nessun gay avrebbe messo piede in nazionale almeno fino a quando sarebbe rimasto in vita. La dichiarazione non ha solo scosso l’intera comunità omosessuale, ma anche quella calcistica.

La Uefa ha deciso di prendere dei provvedimenti nei confronti di Markovic, in seguito alle sue affermazioni omofobe. La commissione disciplinare si riunirà il 25 novembre per esaminare il caso e per decidere come punire l’ex calciatore croato.

Assemblea Generale delle Nazioni Unite modifica il testo in materia di esecuzioni omosessuali Cultura Gay

Assemblea Generale delle Nazioni Unite modifica il testo in materia di esecuzioni omosessuali

Assemblea Generale delle Nazioni Unite modifica il testo in materia di esecuzioni omosessuali Cultura Gay L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha modificato il testo in materia di esecuzioni extragiudiziali. Se fino a qualche anno fa all’interno della risoluzione si leggeva della ferma condanna delle uccisioni sommarie e arbitrarie di qualunque genere, comprese quelle basate sull’orientamento sessuale  degli individui, ora il tutto è stato semplificato con “ragioni discriminatorie di qualsiasi genere”. In pratica è stato eliminato l’esplicito riferimento all’omosessualità.

79 voti a favore e 70 contrari, hanno permesso la modifica del testo. Immediata è stata la reazione del Partito Radicale Nonviolento Transnazionale, del Transpartito e dell’Associazione Radicale Certi Diritti:

La figlia di Sarah Palin dà del frocio a un suo amico su Facebook Gossip Gay

La figlia di Sarah Palin dà del frocio a un suo amico su Facebook

La figlia di Sarah Palin dà del frocio a un suo amico su Facebook Gossip Gay Ci risiamo, un componente della famiglia Palin ne ha combinata un’altra delle sue. Questa volta è Willow, la figlia di Sarah Palin, l’attuale governatrice dell’Alaska, a finire nell’occhio del ciclone. La sedicenne si è inferocita quando un suo amico su Facebook le ha fatto notare come le politiche della madre fossero fallimentari:

Chiudi quella cazzo di bocca. Sei un frocio. Sei così gay. Non ho idea di chi sei, ma da quello che posso vedere dalla tua immagine fai proprio schifo.

Gli altri utenti hanno fatto notare a Willow come le sue parole fosse altamente offensive non solo per il ragazzo che aveva semplicemente espresso un suo parere, ma anche per l’intera comunità omosessuale. La risposta della ragazza – che nonostante la giovane età ha già un figlio – non è tardata ad arrivare ed ha addirittura rincarato la dose:

Germania: in arrivo le bare per gay Cultura Gay Lifestyle Gay

Germania: in arrivo le bare per gay

Germania: in arrivo le bare per gay Cultura Gay Lifestyle Gay State già pensando al giorno in cui passerete all’altro mondo? Avete intenzione di lasciare il segno anche in quella occasione? Allora le bare gay friendly inventate in Germania fanno al caso vostro. La struttura della bara è la medesima di quella in legno laccato, cambiano solo le immagini impresse.

Sulla bara posso essere raffigurati uomini nudi e muscolosi che danno il loro personale addio al defunto. Gli inventori sono due gay di Colonia, i quali posso essere definiti i Dolce e Gabbana delle pompe funebri:

Colombia: i giudici della Corte Costituzionale non approvano i matrimoni gay Cultura Gay

Colombia: i giudici della Corte Costituzionale non approvano i matrimoni gay

Colombia: i giudici della Corte Costituzionale non approvano i matrimoni gay Cultura Gay Per l’approvazione delle unioni omosessuali in Colombia bisognerà attendere un altro po’. La Corte Costituzionale ha deciso di astenersi sulla questione dei matrimoni tra persone dello stesso sesso.

Nel settembre di questo anno era stata presentata la richiesta di modifica dell’articolo 113 del Codice Civile, nel quale viene specificato che il solo matrimonio riconosciuto all’interno del paese è solo quello tra  uomo e donna.

Dalam Botol: il primo film gay prodotto in Malesia Cinema Gay Cultura Gay

Dalam Botol: il primo film gay prodotto in Malesia

Dalam Botol: il primo film gay prodotto in Malesia Cinema Gay Cultura Gay Febbraio 2010, questa è la data della release del primo film a tematica omosessuale prodotto in Malesia. …Dalam Botol – letteralmente Nella bottiglia – parlerà della storia d’amore tra il transessuale Ruby e il capriccioso Ghaus. Il film è stato prodotto da Raja Azmi Raja Sulaiman, il quale ha dichiarato di essersi ispirato alla vita di uno dei suoi amici.

Il produttore ha aggiunto che la pellicola tratterà in maniera assolutamente differente il tema dell’omosessualità. In Malesia l’omosessualità è punita con il carcere, senza contare  che i media raramente parlano del popolo lgbt e se lo fanno non spendono di certo buone parole nei loro confronti.

Messico: mamma partorisce il bambino del figlio gay Cultura Gay

Messico: mamma partorisce il bambino del figlio gay

Messico: mamma partorisce il bambino del figlio gay Cultura Gay Cosa non farebbero le madri per i propri figli. Lo sa bene una donna di Città del Messico che ha deciso di affittare il proprio utero per dare alla luce il figlio del suo Jorge. L’uomo, un imprenditore trentenne figlio della cinquantenne, ha deciso di accettare la proposta della madre, quando si è offerta lei stessa a portare in grembo il bambino tanto desiderava.

Jorge è infatti un omosessuale dichiarato che ha sempre avuto il sogno di mettere su una numerosa famiglia. Grazie alla madre e agli ovuli della sua migliore amica, è riuscito finalmente a coronare il suo sogno. Dario, questo il nome del piccolo, è nato da poco, ed è già diventato il più amato di tutta la famiglia.

Ricky Martin, Chris Colfer e Johnny Weir tra i 100 gay più importanti del 2010 secondo Out Gallery Gossip Gay

Ricky Martin, Chris Colfer e Johnny Weir tra i 100 gay più importanti del 2010 secondo Out

Ricky Martin, Chris Colfer e Johnny Weir tra i 100 gay più importanti del 2010 secondo Out Gallery Gossip Gay Il direttore di OUT, Aaron Hicklin, ha stilato l’annuale classifica con i personaggi gay più influenti del panorama internazionale. Sull’ultima copertina hanno posato personalità del mondo dello sport, musica, cultura come Ricky Martin, Johnny Weir, Julianne Moore, Nate Berkus, e Rachel Maddow. Così l’editor motiva la scelta della top 100 (Fonte Towleroad):

Questo è il mio quinto Out 100 come redattore, e la quarta volta che ci siamo impegnati a trovare uno spaccato variopinto di 100 persone, un impegno veramente grande, e non potrei essere più entusiasta con l’ampiezza e la varietà dei vincitori, volti familiari come Chris Colfer, TRKnight, i Scissor Sisters e Rufus Wainwright.

Glee 2, Darren Criss non è gay Icone Gay Televisione Gay

Glee 2, Darren Criss non è gay

Glee 2, Darren Criss non è gay Icone Gay Televisione Gay Confermato nel cast per la terza stagione di Glee nel ruolo di Blaine, il sogno proibito di Kurt (Chris Colfer), Darren Criss ha rassicurato tutte le sue fan ribadendo la sua eterosessualità, anche se non disdegna amicizie omosex perchè ci si trova particolarmente bene (Fonte Vanity Fair Usa):

Sono stato inavvertitamente “raccolto” dalla comunità gay. Ho avuto genitori eterosessuali ma ho passato moltissimo tempo, da giovane, a contatto con gay trentenni speranzosi e teatrali. Loro erano le persone con cui io trascorrevo i miei giorni fin dal mattino, per cui la mia intera percezione di sessualità non c’era. Era così, naturale. Sono poi arrivato ad un punto nella vita, più avanti, in cui tutti i componenti si sono sistemati. Stavo bene, non era effeminatissimo ma avevo contatti con le “cose da ragazze”: mi piaceva il musical a teatro, tutti questi stereotipi. Ho dovuto fare “coming out” e dire, scusate ma penso di essere eterosessuale. La gente aveva l’aria come dicessero “Ma non credo proprio…” e io avrei voluto dire: “È stato un segreto tenuto a lungo, ma sono davvero un eterosessuale.

Finlandia: Chiesa luterana dedicherà una preghiera ai gay Cultura Gay GLBT News

Finlandia: Chiesa luterana dedicherà una preghiera ai gay

Finlandia: Chiesa luterana dedicherà una preghiera ai gay Cultura Gay GLBT News Con 78 voti contro 30, la Chiesa Luterana finlandese dedicherà un momento di preghiera alle persone omosessuali. L’annuncio è stato dato dopo che vescovi e rappresentanti del clero si sono riuniti in assemblea per discutere della questione.

Marko Kailasmaa, portavoce del Sinodo, ha dichiarato che questa è la prima volta che la l’organizzazione religiosa si avvicina alla comunità gay finlandese: