Londra: assaltata una libreria gay Cultura Gay

Londra: assaltata una libreria gay

Londra: assaltata una libreria gay Cultura Gay I disordini e gli atti vandalici che stanno investendo in questi giorni Londra non si sono fermati davanti a nulla, neanche di fronte a una storica libreria gay di via Marchmont. The Word è stata assaltata da un gruppo di giovani in bicicletta che l’hanno prima bersagliata con delle uova per poi infrangere una vetrata con pietre e bottiglie. Uli Lenart, uno dei proprietari, ha dichiarato che si è trattato di un gesto mirato in quanto altri negozi presenti nella zona non sono stati distrutti.

Roma Europride 2011: solo 1 albergo su 10 è gay-friendly Lifestyle Gay

Roma Europride 2011: solo 1 albergo su 10 è gay-friendly

Roma Europride 2011: solo 1 albergo su 10 è gay-friendly Lifestyle Gay Tra qualche ora, inzierà ufficialmente, l’Europride 2011. Il portale HRS.com ha stabilito che, nella Capitale, su oltre 600 hotel partner, soltanto il 12% del totale inserisce tra le caratteristiche della propria offerta la dicitura “hotel per gay e lesbiche”.

Una situazione allarmante si si pensa che la capitale è chiamata ad una prova di accoglienza davvero eccezionale visti i 500mila arrivi stimati dalla Questura, accorsi per assistere al concerto di Lady Gaga. Un dato, sicuramente, in controtendenza se si pensa che, a Berlino, oltre il 40% degli alberghi ospita volentieri il popolo lgbt. Aurelio Mancuso, presidente di Equality Italia, ha commentato la statistica (Fonte TMNews):

Europride 2011: Roma si veste con i colori dell'arcobaleno Cultura Gay Manifestazioni Gay

Europride 2011: Roma si veste con i colori dell’arcobaleno

Europride 2011: Roma si veste con i colori dell'arcobaleno Cultura Gay Manifestazioni Gay Ieri, i portavoci del Roma EuroPride 2011, la presidente del circolo di cultura omosessuale Mario Mieli, Rossana Praitano, il presidente nazionale Arcigay, Paolo Patanè, la presidente del Mit (Movimento identità transessuale), Porpora Marcasciano, il direttore artistico dell’evento Diego Longobardi, gli assessori alla Cultura di Provincia e Comune, rispettivamente Cecilia D’Elia e Dino Gasperini hanno presentato ufficialmente i dodici giorni della manifestazione più importante dell’anno che riguarda la tutela dei diritti lgbt. Gasperini ha riferito (Fonte Repubblica):

L’11 giugno in contemporanea con il corteo dell’Europride accenderemo il Colosseo con i colori del rainbow. Dal primo al 12 giugno, inoltre, ‘coloreremo’ anche le porte di Roma con gli stessi colori: Porta Pia, Porta Maggiore, Porta Pinciana e Porta del Popolo. Roma è chiamata a un’ennesima prova di accoglienza e sono sicuro che lo farà nel migliore dei modi possibili. Il nostro compito era aiutare e accompagnare questo evento e lo abbiamo fatto, sposando anche alcune iniziative. Saremo all’interno dell’Europride Park, in piazza Vittorio, con un nostro stand.

L’evento, dal titolo Be Proud, sarà presentato da Vladimir Luxuria con Tosca D’Aquino, Rita Rusic e Viola Valentino ed inaugurato da Claudia Gerini. Paolo Patanè non nasconde l’entusiamo per essere riusciti ad organizzare, in maniera ineccepibile, la parata:

Treviso: ristorante applica sconto a coppie gay Cultura Gay GLBT News

Treviso: ristorante applica sconto a coppie gay

Treviso: ristorante applica sconto a coppie gay Cultura Gay GLBT News Un ristorante del trevigiano, Madam, ha messo in piedi un’offerta al lunedì, Lui & Lei, con la donna seduta al tavolo che non paga la pizza. Stesso trattamento per una coppia gay come rivelato da uno dei proprietari del locale (Fonte Corriere del Veneto):

In realtà a noi sembrava logico che fosse così, e anzi ci sembra strano dover fare queste precisazioni. Eppure a volte bisogna farle. Ci sono persone che non capiscono, e allora lo mettiamo per iscritto. Non sono coppie diverse, sono coppie ma scrivere solo Lui Lei sarebbe stato limitativo.

Ikea: megastore ospiteranno uno sportello gay-friendly Cultura Gay

Ikea: megastore ospiteranno uno sportello gay-friendly

Ikea: megastore ospiteranno uno sportello gay-friendly Cultura Gay Ikea non si preoccupa delle polemiche che la sua pubblicità gay-friendly ha suscitato, anzi. La multinazionale svedese, il prossimo fine settimana, ribadirà il concetto ospitando, nei principali megastore, uno sportello dedicato ai clienti omosessuali (e non solo). Ad annunciarlo è stata l’associazione Famiglie Arcobaleno, la quale ha fatto sapere:

Le nostre famiglie, quelle costituite da genitori omosessuali e dai loro figli, famiglie di cui Giovanardi non vuole sentire parlare, che Binetti vorrebbe cancellare, famiglie che offendono la Costituzione, famiglie inesistenti solo per chi non vuole vederle, che a tanti farebbe comodo non nominare nemmeno sono invece sempre più visibili, sempre più presenti, sempre più decise a esistere per quelle che sono. La famiglia è prima di tutto una rete di affetti che si regge su legami d’amore, di cura, di filiazione genetica o elettiva e non può essere racchiusa in nessuno schema rigido e definito. Ovunque è amore, ovunque è responsabilità e cura, è una famiglia, di qualunque tipo essa sia e qualunque sia la sua configurazione. E in un paese democratico, come lo prevede la nostra Costituzione, ogni famiglia è degna di rispetto e deve essere tutelata.

Usa: meno suicidi tra gli adolescenti omosex in aree gay-friendly Cultura Gay GLBT News

Usa: meno suicidi tra gli adolescenti omosex in aree gay-friendly

Usa: meno suicidi tra gli adolescenti omosex in aree gay-friendly Cultura Gay GLBT News Uno studio americano ha cercato di dimostrare come i teenagers gay o bisessuali commettano meno suicidi in zone maggiormente gay-friendly, rispetto ad aree conformiste. Lo studio ha riguardato 32.000 studenti di istituti superiori dell’Oregon e i suoi risultati sono stati pubblicati sulla rivista Pediatrics. Sembra, secondo i dati raccolti, che i giovani bisessuali o gay siano tendenzialmente più predisposti al suicidio rispetto ai coetanei eterosessuali.

E’ stato attestato, però, che i ragazzi che frequentano istituti tolleranti e che hanno adottato misure gay-friendly e portato avanti politiche antidiscriminatorie sono meno a rischio rispetto agli altri.