Lady Gaga dedica Boys Boys Boys ai gay italiani Icone Gay

Lady Gaga dedica Boys Boys Boys ai gay italiani

Lady Gaga dedica Boys Boys Boys ai gay italiani Icone Gay Parrucca biondissima, look trasgressivo con abbondante uso di oggettini di pelle e calze a rete in bella vista. Così Lady Gaga (foto: Panorama) si è presentata ai fan italiani in occasione dell’unica tappa italiana del suo tour. Oltre ai suoi più famosi pezzi come Poker Face, Alejandro e Bad Romance, la cantante ha cantato Boys Boys Boys per tutti i gay italiani:

Sarà una serata di grande orgoglio.

Gaycon: a Firenze una mostra sulle icone gay Manifestazioni Gay

Gaycon: a Firenze una mostra sulle icone gay

Gaycon: a Firenze una mostra sulle icone gay Manifestazioni Gay Prenderà il via oggi la mostra Gaycon, dedicata alle icone più importanti del mondo omosessuale. L’esposizione aprirà i battenti alle 19.00 presso la sede dell’Ireos, l’associazione culturale queer di Firenze. Dietro al progetto c’è il disegnatore e illustratore fiorentino Michele Mirocci.

La mostra presenterà una carrellata di icone gay – non ha caso il titolo nasce dall’unione delle parole “gay” e icona” – in una veste insolita; saranno raffigurati a mo’ di fumetti con uno stile che rimanderà alle opere di Andy Warhol, David LaChapelle e Frida Kahlo.

Lady Gaga sconfitta: l'abolizione del Don't ask, don't tell non passa al Senato GLBT News Icone Gay

Lady Gaga sconfitta: l’abolizione del Don’t ask, don’t tell non passa al Senato

Lady Gaga sconfitta: l'abolizione del Don't ask, don't tell non passa al Senato GLBT News Icone Gay Lady Gaga ha fatto il possibile, non è bastato un video in cui faceva presente ai Senatori americani di abolire il Don’t ask, don’t tell e non è servito a nulla il comizio pubblico in cui invitava a riflettere tutti sulla medesima questione, qualche giorno fa. Gli Usa dicono no all’abolizione della legge che impedisce ai gay e alle lesbiche di dichiarare pubblicamente il proprio orientamento sessuale qualora questi vogliano fare vita militare.

Stefani Germanotta, durante l’ormai celeberrimo filmato, si era rivolta direttamente ai politici americani con lo scopo di combattere la legge entrata in vigore nel 1993:

Sono qui per essere una voce per la mia generazione. Non è la voce della generazione dei senatori che votano, ma quella dei giovani di questo paese: la generazione segnata da questa legge. È una legge che viola le nostre libertà civili, è una legge ingiusta che rende più forte il pregiudizio. Sono qui per chiedere ai senatori di abrogarla e di combattere l’ostruzionismo del senatore McCain.

Lady Gaga: “Abolite il Don’t ask, don’t tell” GLBT News Icone Gay

Lady Gaga: “Abolite il Don’t ask, don’t tell”

Lady Gaga: “Abolite il Don’t ask, don’t tell” GLBT News Icone Gay Praticamente uno scambio simbiotico tra Lady Gaga e la comunità omosessuale: loro la sostengono e le fanno conquistare i primi posti nelle classifiche di vendite mondiali, lei fa di tutto per far valere i loro diritti. L’ultima trovata “pro omosex” della cantante di origini italiane? Pubblicare un video su Twitter in cui invitata tutti i patenti Usa ad abolire il “non chiedere, non dire” presente nell’esercito:

Fate presto con la legge sui militari gay. Dite basta al Don’t ask, don’t tell.

Mtv Music Award 2010: Lady Gaga ringrazia i fan gay Icone Gay

Mtv Music Award 2010: Lady Gaga ringrazia i fan gay

Mtv Music Award 2010: Lady Gaga ringrazia i fan gay Icone Gay Lady Gaga è stata la regina assoluta dell’edizione 2010 degli Mtv Music Award, che per l’occasione sarebbero potuti essere rinominati come gli Mtv Lady Gaga Award. La cantante ha fatto incetta di premi aggiudicandosi ben 8 statuette delle 15 messe in palio, facendo praticamente rimanere a bocca asciutta gli altri artisti nominati nelle varie categorie.

Solo Eminem è riuscito a non essere travolto dal fenomeno Gaga riuscendo a conquistare in totale due statuette nelle categorie miglior video maschile e miglior video hip hop, da precisare che in queste categorie l’autrice di Paparazzi non era stata nominata per ovvie ragioni, altrimenti c’è da pensare che avrebbe fatto man bassa anche in questo caso.

Il motivo del successo dell’artista di origine italiana ha un nome e si chiama Bad Romance, il video in questione si è aggiudicato i premi più importanti della manifestazione: miglior video dell’anno, miglior video Pop, miglior video dance, miglior coreografia, miglior regia, miglior editing e miglior video femminile.

I 10 vip gay più spiati su Twitter Cultura Gay Icone Gay

I 10 vip gay più spiati su Twitter

I 10 vip gay più spiati su Twitter Cultura Gay Icone Gay Essere privi di un profilo su Twitter, per i vip (ma anche per i comuni mortali), equivale quasi a non esistere su questo pianeta. Il comunicare informazioni attraverso il famoso social network è diventato un modo per tutte le persone famose per rimanere a stretto contatto con i propri fans. Il successo o l’insuccesso di quanto si comunica lo si può misurare grazie alla conta dei ‘followers’, per dirla alla Facebook, gli utenti con cui  abbiamo stretto amicizia virtuale.

Lady Gaga e Barack Obama si trovano nelle prime posizioni dei più seguiti sull’aggregatore sociale. Se invece parliamo di personaggi gay, chi svetta sul podio? Recentemente è stata diffusa la top 10 dei vip con più ‘seguaci’all’interno di Twitter, curiosi di sapere chi occupa la prima posizione? La vulcanica Ellen DeGeneres si aggiudica la medaglia d’oro con ben 5.185.708 followers, la conduttrice oltre ad essere sposata con l’attrice Portia De Rossi è sempre stata in prima linea per la difesa dei diritti omosessuali.

In seconda posizione si piazza uno dei blogger più famosi del mondo, Perez Hilton conquista la medaglia d’argento con 2.413.486 followers. Per lui si tratta dell’ennesimo primato abbattuto, dato che il suo sito vanta quasi 8 milioni di visitatori al giorno. Il gradino più basso del podio lo occupa Stephen Fry con 1.762.879 followers. Fry è  un attore, scrittore e regista molto apprezzato in Gran Bretagna.

Lady Gaga: "Combatterò per la comunità gay fino alla morte" Cultura Gay Icone Gay

Lady Gaga: “Combatterò per la comunità gay fino alla morte”

Lady Gaga: "Combatterò per la comunità gay fino alla morte" Cultura Gay Icone Gay Lady Gaga, la cantante più trasgressiva del momento, ha rinnovato il proprio impegno civile verso la comunità gay internazionale. L’atto d’amore verso i suoi fan più fedeli è andato in onda nel salotto di Sept à Huit, uno dei programmi più seguti della televisione francese

Adoro le speculazioni sui miei immaginari attributi maschili. Mi affascinano. Alle 17 mila persone che riempiono i miei concerti ogni sera non importa se sono uomo, donna, ermafrodita, omosessuale, eterosessuale, transessuale o se ho cambiato sesso. A loro non importa! Sono là per la musica e per la libertà. Questa è stata la più grande realizzazione della mia vita. La cultura gay è l’essenza stessa della persona che sono e io combatterò per le donne e per la comunità omosessuale fino alla morte.

Lady Gaga racconterà l'amore gay nel video Alejandro Icone Gay

Lady Gaga racconterà l’amore gay nel video Alejandro

Lady Gaga racconterà l'amore gay nel video Alejandro Icone Gay In attesa di gustarci il nuovo videoclip, Alejandro, Lady Gaga ha rinnovato il proprio impegno verso la comunità lgbt internazionale, anticipando che nel filmato musicale, ha volutamente rappresentare l’amore gay in tutte le sue sfaccettature

Si tratta di una celebrazione alla purezza del mio rapporto con i miei amici gay e quanto io non sia stata capace fino ad ora a trovare le stesse sensazioni con un uomo eterosessuale. E’ una manifestazione d’ammirazione per l’amore omosessuale per la forza e il coraggio che hanno di rimanere assieme nonostante tutto il mondo che li circonda. Nel video ci provo con tutti, ma nessuno di loro mi considera!

Leggendo le dichiarazioni della cantante, si prevede che il pezzo farà la gioia dei milioni di fan sparsi per tutto il pianeta. Se non avete ancora ascoltato l’ultima hit di Lady Gaga, più icona che mai, dopo il salto, l’audio completo.

Lady Gaga è il personaggio più influente dell'anno GLBT News Icone Gay

Lady Gaga è il personaggio più influente dell’anno

Lady Gaga è il personaggio più influente dell'anno GLBT News Icone Gay L’eccentrica Stefani Joanne Angelina Germanotta, in arte Lady Gaga, è risultata la personalità più influente dell’anno secondo il settimanale Time. La cantante di Poker Face si è posizionata prima davanti all’anchorman Conan O’Brien, la regina dei talk show americani Oprah Winfrey. Solo quarto l’attuale Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama.

Bill Clinton, impegnato, da anni, in azioni umanitarie verso i Paesi del Terzo mondo, precede la pattinatrice coreana Kim Yu-Na ed il leader dell’opposizione iraniana, Mir-Houssein Mousavi. Ottavo è il capo di Stato brasiliano, Luiz Inácio da Silva seguito da J.T. Wang, magnate della compagnia informatica Acer e dal capo delle Forze Armate americane, l’ammiraglio Mike Mullen.

I love lady gay gay: a Nashville cacciato un ragazzino da scuola per la scritta sulla maglietta Cultura Gay

I love lady gay gay: a Nashville cacciato un ragazzino da scuola per la scritta sulla maglietta

I love lady gay gay: a Nashville cacciato un ragazzino da scuola per la scritta sulla maglietta Cultura Gay Brutta disavventura per un ragazzino di Nashville, mandato a casa dai suoi stessi insegnanti per essersi presentato a scuola con una maglietta dalla scritta inequivocabile, I love lady gay gay, in omaggio alla sua cantante preferita Lady Gaga. Un comportamento mal tollerato che avrebbe creato forti tensioni tra il Preside e gli studenti della cittadina americana.

La mamma del quindicenne, Julie Gordon, appoggia pienamente la scelta del figlio e pretende scuse pubbliche dall’istituto per aver volutamente limitato la sua libertà d’espressione nel modo (estroso?!) di vestire, conforme (a suo parere) al regolamento. Anche la trasgressiva cantante ha apprezzato il gesto del suo piccolo fan rispondendo dalla sua pagina personale di Twitter