Nicole Grimaudo favorevole alle adozioni gay Cinema Gay Cultura Gay

Nicole Grimaudo favorevole alle adozioni gay

Nicole Grimaudo favorevole alle adozioni gay Cinema Gay Cultura Gay Amatissima dalla comunità gay per il suo ruolo in Mine Vaganti, Nicole Grimaudo interpreterà una lesbica in un’opera prima che porta per titolo Inguaiati (Fonte Tgcom):

Iniziamo proprio questa settimana, sono la fidanzata di Paola Minaccioni. Una coppia lesbica di fatto. Il mio personaggio ha voglia di un figlio, di allargare la famiglia e per farlo coinvolgerà l’ex fidanzato, interpretato da Dario Bandiera. E’ una bella commedia ambientata a Napoli e diretta da Gianluca Ansanelli.

Alessandra di Sanzo: "L'essere trans mi ha discriminata nel mondo del cinema" Cultura Gay Televisione Gay

Alessandra di Sanzo: “L’essere trans mi ha discriminata nel mondo del cinema”

Alessandra di Sanzo: "L'essere trans mi ha discriminata nel mondo del cinema" Cultura Gay Televisione Gay L’attrice trans, Alessandra di Sanzo, protagonista di Mery per Sempre, ha spiegato a Silvia Toffanin i motivi per cui ha scelto di lasciare le scene e condurre una vita normale:

L’essere transessuale, nel mondo del cinema e del teatro, mi ha discriminata. Sono stata etichettata sempre nei soliti ruoli. Dal 2000 ho fatto scelte diverse. Lo scorso anno ho lavorato anche in un asilo e, vi assicuro, mi hanno accolto benissimo. Da sette anni ho un compagno che amo molto e che mi rispetta. Dopo tante storie clandestine – si vergognavano di presentarmi – ho finalmente trovato un uomo con la “U” maiuscola.

Laetitia Casta perdonerebbe un tradimento omosex Gossip Gay

Laetitia Casta perdonerebbe un tradimento omosex

Laetitia Casta perdonerebbe un tradimento omosex Gossip Gay

Attualmente impegnata sul set di Une oeuvre d’art, di Yvan Attal (un rapporto di coppia in cui l’uomo si trova coinvolto in una storia omosex), Laetitia Casta ha confessato, a Vanity Fair, di non tollerare il tradimento da parte del suo compagno (anche se di natura gay):

Penso che a questo le donne debbano abituarsi, perché non succede solo al cinema. Il tabù della bisessualità è stato infranto da tempo, ma non si aveva il coraggio di ammetterlo. Per quanto mi riguarda, quello che conta è che il mio uomo non si innamori di un’altra persona, perché in quel caso non avrei il coraggio di fermarlo. Sarebbe troppo difficile da sopportare, molto più dell’idea che abbia fatto un’esperienza sessuale con un qualcuno che non sono io.

Sergio Arcuri gay?: "Non lo sono ma non trovo nulla di strano nell'esserlo" Gossip Gay

Sergio Arcuri gay?: “Non lo sono ma non trovo nulla di strano nell’esserlo”

Sergio Arcuri gay?: "Non lo sono ma non trovo nulla di strano nell'esserlo" Gossip Gay Sergio Arcuri, fratellino minore della giunonica Manuela, è tra i protagonisti della fiction di Canale 5 Sangue caldo. L’attore interpreta un ruolo “en travesti” su vertiginosi tacchi a spillo (Fonte Chi):

Due ore di trucco, quaranta tra acconciature, parrucche e ritocchi alla depilazione e un’altra mezz’ora per la ‘vestizione’. Alla fine ho ringraziato Dio per essere nato uomo e non essere costretto a vivere tutta una vita tra tacchi, ceretta e trucco.

Grosseto, il vescovo Babini: "L'omosessualità è contro natura, meglio chi va con l'altro sesso" Cultura Gay

Grosseto, il vescovo Babini: “L’omosessualità è contro natura, meglio chi va con l’altro sesso”

Grosseto, il vescovo Babini: "L'omosessualità è contro natura, meglio chi va con l'altro sesso" Cultura Gay Durante un’intervista rilasciata a Pontifex, il vescovo di Grosseto, Monsignor Giacomo Babini, ha ribadito le proprie idee antisemite e poco gay-friendly. L’alto prelato porta avanti la sua arringa a favore di Silvio Berlusconi, reo di abbandonarsi alla lussuria davanti ad aitanti pecorelle smarrite (Fonte Corriere Della Sera)

Vendola pecca più di Berlusconi. Basta con la caccia al premier. E poi l’omosessualità è contro natura, meglio chi va con l’altro sesso. Credo che oggi sia in atto una vera caccia a Berlusconi. Penso che sarebbe utile lasciare governare e aspettare che la recente manovra finanziaria dia i suoi frutti.

Stany Falcone: pornoattore gay con un passato recente di calciatore Icone Gay

Stany Falcone: pornoattore gay con un passato recente di calciatore

Stany Falcone: pornoattore gay con un passato recente di calciatore Icone Gay

Jonathan De Falco, ex calciatore della squadra belga del Racing Mechelen, ha lasciato il mondo dell sport (in seguito ad un infortunio) per lanciarsi a tempo pieno nel mondo del porno gay con il nome di Stany Falcone:

Sono stato fidanzato con un ragazzo alcuni mesi, e da quando ho vent’anni frequento soltanto persone gay e locali gay. Nessuno ha mai notato nulla. Se avessero conosciuto il mio orientamento sessuale avrei avuto dei problemi. Il mondo del calcio non è pronto per accettare giocatori gay dichiarati. Ci sono ancora molti pregiudizi e pochissima tolleranza.

Leonardo e Di Caprio e Clint Eastwood favorevoli alle unioni omosex Cultura Gay

Leonardo e Di Caprio e Clint Eastwood favorevoli alle unioni omosex

Leonardo e Di Caprio e Clint Eastwood favorevoli alle unioni omosex Cultura Gay Impegnati sul set del film ispirato alla vita del primo capo gay dell’Fbi J., Edgar Hoover, Leonardo Di Caprio e Clint Eastwood hanno espresso, su GQ, i propri punti di vista sulle unioni omosex. L’attore di Titanic si è mostrato piuttosto favorevole al matrimonio tra persone dello stesso sesso:

Sono sempre stato un libertario. Quelli che fanno grandi questioni sui matrimoni gay? Ma non me ne frega niente. Lasciate che ognuno abbia la vita che vuole e non venitemi a parlare della “santità”.

Massimo D'Alema: "I diritti gay possono attendere, prima bisogna riformare lo Stato e rimettere in moto l’economia" Cultura Gay Video

Massimo D’Alema: “I diritti gay possono attendere, prima bisogna riformare lo Stato e rimettere in moto l’economia”

Massimo D'Alema: "I diritti gay possono attendere, prima bisogna riformare lo Stato e rimettere in moto l’economia" Cultura Gay Video Sta circolando da qualche giorno, un video-intervista in cui Massimo D’Alema ribadisce le priorità del Governo (la legge anti-omofobia può attendere) per la ripresa del nostro Paese:

Fermo restando l’inciviltà delle posizioni omofobiche che vengono da una parte del mondo cattolico, adesso il programma di un governo di questo tipo deve essere quello di risanare il Paese e di rimetterlo in moto. Sono due piani diversi: c’è quello del governo e poi quello di una battaglia politica e culturale. Noi, su questo tipo di diritti, abbiamo una posizione limpida. Ma oggi i grandi temi del governo del Paese sono quelli di riformare lo stato e rimettere in moto l’economia: temi che richiedono un’ampia coalizione.

Madonna contro Berlusconi ed i gay la difendono Cultura Gay

Madonna contro Berlusconi ed i gay la difendono

Madonna contro Berlusconi ed i gay la difendono Cultura Gay Un’intervista rilasciata da Madonna all’Economist contro l’Italia ed il governo Berlusconi ha indignato tutto il mondo politico italiano. La popstar italo-americana, però, ha trovato nella comunità glbt dei validi alleati contro le degneranti affermazioni del Sottosegretario alla Famiglia, Carlo Giovanardi… (Fonte Ansa):

Molto intelligente l’attacco all’Italia e a Berlusconi della signora Ciccone. Riprende un giornale inglese, The Economist, che pontifica da un Paese in cui, ad agosto, abbiamo visto rivolte sociali senza precedenti e certamente avrà sentito cosa ha detto il premier inglese a commento di una città come Londra messa a ferro e fuoco; l’Inghilterra è un Paese in preda a un evidente sfascio delle strutture familiari, a una disgregazione totale della società. Insomma se il pulpito cui si ispira Madonna è quello inglese… allora possiamo stare tranquilli. In difficoltà sono tutti i governi democratici in carica. La Merkel ha appena perso le elezioni, Obama va come va, Sarkozy ha un consenso altalenante. Visto lo scenario, non mi pare che Berlusconi stia così male. Gli italiani sanno che è una supermiliardaria e non è che la gente si lasci irretire da questi satrapi ricchi e viziati. Tra l’altro, la signora Ciccone è apertamente per le famiglie omosessuali, quindi schierata palesemente contro la nostra cultura e la nostra Costituzione che non prevedono famiglie gay.

Marco Mengoni: "Gay? Lasciamo girare questa voce" Gallery Gossip Gay

Marco Mengoni: “Gay? Lasciamo girare questa voce”

Marco Mengoni: "Gay? Lasciamo girare questa voce" Gallery Gossip Gay In una lunga intervista a Vanity Fair, Marco Mengoni ha nuovamente alimentato (senza offrire alcun dettaglio rivelante, che furbone!) il gossip sulla sua vita privata. Nessuna volontà di smentire la sua presunta omosessualità:

Certo, e lasciamola girare. Sto a costruì tutta sta carriera sull’ambiguità, e mò lo devo dì? Nun lo dirò mai. Anzi: prima c’era Fabri Fibra che alimentava la cosa (nella canzone Non ditelo il rapper canta “Secondo me Mengoni è gay ma non può dirlo perché poi non venderebbe più una copia”, ndr), ora bisogna trovare altro. Mi chiedevo: perché non me lo chiedono più? Sarò diventato etero? Ci sto così attento…