Cina, disputa sul dizionario: manca un termine gay Cultura Gay

Cina, disputa sul dizionario: manca un termine gay

Cina, disputa sul dizionario: manca un termine gay Cultura Gay Vi raccontiamo cosa succede a un bel po’ di kilometri da qui. Gli autori della sesta edizione del dizionario di lingua contemporanea cinese hanno omesso “Tongzhi” che significa “compagno”, una parola molto utilizzata dai gay cinesi. Apriti cielo.

Cina, donazione di sangue per le lesbiche GLBT News

Cina, donazione di sangue per le lesbiche

Cina, donazione di sangue per le lesbiche GLBT News

Il governo cinese ha annunciato che le donne lesbiche che vivono nel gigante paese asiatico potranno iniziare a donare il sangue dal mese di luglio: dopo aver deciso di porre fine alle discriminazioni subite dalle donne lesbiche in questo settore, il Ministero della Sanità della Cina ha deciso di cambiare rotta.

Cina, 16 milioni di donne sarebbero sposate con uomini gay Omofobia Sondaggi Lgbt

Cina, 16 milioni di donne sarebbero sposate con uomini gay

Cina, 16 milioni di donne sarebbero sposate con uomini gay Omofobia Sondaggi Lgbt

Si stima che in Cina siano circa 16 milioni le donne sposate con uomini omosessuali che soffrono in silenzio le conseguenze di una simile scelta per sostenere il loro matrimonio: il Prof Zhang Bei-chuan della Qingdao University, che pone la sua ricerca su AIDS e HIV, ha dichiarato che circa il 90% degli uomini gay cinesi si sposano a causa della pressione ricevuta dal rispetto delle tradizioni del paese.

Canada, scuse ufficiali alla Cina per brochure sul turismo gay GLBT News

Canada, scuse ufficiali alla Cina per brochure sul turismo gay

Canada, scuse ufficiali alla Cina per brochure sul turismo gay GLBT News

Purtroppo, si vieta gli operatori turistici di promuovere il turismo gay, i casinò e gioco d’azzardo in Cina.

Questa è la frase contenuta nella brochure della discordia, che ha fatto saltare su tutte le furie la Cina e il suo presidente Hu Jintao: il ministro del lavoro, turismo e innovazione Pat Bell è stata in Cina per promuovere l’avvio del rapporto turistico tra Canada e Cina, in una conferenza a Shanghai questa settimana; parlando ai giornalisti, la Bell ha offerto le sue scuse a chi si è sentito offeso dal riferimento al turismo gay nella brochure, assicurando che l’errore contenuto nell’opuscolo sarà corretto.