David Duchovny: "Diventerei gay per Woody Allen, Taylor Lautner e Robert Pattinson" Gossip Gay

David Duchovny: “Diventerei gay per Woody Allen, Taylor Lautner e Robert Pattinson”

David Duchovny: "Diventerei gay per Woody Allen, Taylor Lautner e Robert Pattinson" Gossip Gay Dopo essersi curato dalla dipendenza del sesso, l’attore americano David Duchovny, raffinatissimo inteprete di due serie cult degli ultimi decenni, X Files a Californication, ha svelato un lato piuttosto “gaio” della sua esperienza da etero convinto

Penso che Woody Allen sarebbe il primo di una lunga lista di uomini per cui potrei diventare gay. E poi anche per ognuno degli attori del film Twilight: non ricordo i nomi di ognuno, ma vanno bene tutti. Lupi, vampiri? Sono tutti fantastici.

Jason Pfeiffer: "Ho amato Michael Jackson" GLBT News Gossip Gay

Jason Pfeiffer: “Ho amato Michael Jackson”

Jason Pfeiffer: "Ho amato Michael Jackson" GLBT News Gossip Gay Ad un anno dalla scomparsa di Michael Jackson, si rincorrono le voci sulla sua presunta omosessualità. A vuotare il sacco, Jason Pfeiffer, assistente del dermatologo Arnold Klein, che ha dichiarato alla stampa americana di aver avuto un legame molto intimo con il re del pop (Fonte Leggo)

Eravamo amici molto intimi. Ci amavamo. Me lo diceva sempre ed io glielo dicevo sempre. Ero certo che lui fosse la mia anima gemella. Era molto passionale e sensuale. Probabilmente molte persone che lo conoscevano bene sarebbero d’accordo con me.

L'aereoporto è il luogo ideale per rimorchiare Lifestyle Gay

L’aereoporto è il luogo ideale per rimorchiare

L'aereoporto è il luogo ideale per rimorchiare Lifestyle Gay Qual’è il luogo più adatto per sviluppare nuovi interessanti incontri? Secondo la web rivista Travel + Leisure on line, gli aereoporti sono gli spazi più frequentati dove il rimorchio è quasi assicurato. Sarà la lunga attesa per i ritardi, il clima disteso che permette la socializzazione, la voglia di aiutare il prossimo per un bagaglio troppo pesante, il look da viaggio particolarmente curato. Gli scali internazionali sono le aree più gettonate per l’acchiappo. Ecco come comportarsi nei singoli aereoporti in giro per il mondo (Fonte Repubblica)

Al primo posto, il Liberty di New York, che gode di un record negativo per voli in ritardo o cancellati: ciò significa anche che l’anima gemella potrebbe essere lì, a ingannare l’attesa in uno dei 52 ristoranti o bar del terminal. E se il tempo a disposizione è tanto si può sempre proporre un appuntamento in piena regola a Manhattan.

Facebook: chiuso il gruppo Cancelliamo l’omofobia? Perchè? Io non ho paura dei gay, mi fanno schifo! Lifestyle Gay

Facebook: chiuso il gruppo Cancelliamo l’omofobia? Perchè? Io non ho paura dei gay, mi fanno schifo!

Facebook: chiuso il gruppo Cancelliamo l’omofobia? Perchè? Io non ho paura dei gay, mi fanno schifo! Lifestyle Gay Giustizia è fatta. L’Arcigay Roma, tramite le parole del suo Presidente, Fabrizio Marrazzo, esprime il proprio entusiasmo per la chiusura di un gruppo sul social network Facebook, intitolato Cancelliamo l’omofobia? Perchè? Io non ho paura dei gay…mi fanno schifo!

E’ significativo che il gruppo sia stato chiuso. Purtroppo non possiamo non rilevare quanto certe affermazioni pericolose che arrivano da personalità molto conosciute finiscano per influenzare negativamente persone alla ricerca di visibilità tramite messaggi provocatori o instabili. Non vogliamo, però, sottovalutare il fenomeno anche perché le persone ’segnalate’ sono attivisti e volontari della comunità gay e si vuole probabilmente colpire anche la loro visibilità e il loro impegno. Auspichiamo che i responsabili siano individuati.

Lady Gaga è il personaggio più influente dell'anno GLBT News Icone Gay

Lady Gaga è il personaggio più influente dell’anno

Lady Gaga è il personaggio più influente dell'anno GLBT News Icone Gay L’eccentrica Stefani Joanne Angelina Germanotta, in arte Lady Gaga, è risultata la personalità più influente dell’anno secondo il settimanale Time. La cantante di Poker Face si è posizionata prima davanti all’anchorman Conan O’Brien, la regina dei talk show americani Oprah Winfrey. Solo quarto l’attuale Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama.

Bill Clinton, impegnato, da anni, in azioni umanitarie verso i Paesi del Terzo mondo, precede la pattinatrice coreana Kim Yu-Na ed il leader dell’opposizione iraniana, Mir-Houssein Mousavi. Ottavo è il capo di Stato brasiliano, Luiz Inácio da Silva seguito da J.T. Wang, magnate della compagnia informatica Acer e dal capo delle Forze Armate americane, l’ammiraglio Mike Mullen.

Chess Boxing, la moda sportiva che cura corpo e mente Lifestyle Gay

Chess Boxing, la moda sportiva che cura corpo e mente

Chess Boxing, la moda sportiva che cura corpo e mente Lifestyle Gay L’ultima tendenza nel mondo gay si chiama Chess Boxing. E’ uno sport ibrido, che mescola boxe e gli scacchi, ideato dall’artista olandese Iepe Rubingh, ed ispirato dalla graphic novel Froid Équateur di Enki Bilal. Come si gioca? I due sfidanti si affrontano sulla distanza di un massimo di undici riprese, in cui vengono alternati un round di scacchi ed uno di boxe.

Si inizia con una prova di scacchi della durata di quattro minuti, seguito da uno scontro sul ring di tre minuti. Tra un round e l’altro c’è un minuto di pausa, per consentire ai contendenti di cambiarsi. La variante di scacchi utilizzata per gli incontri è un gioco rapido con venti minuti a disposizione dei giocatori per completare la partita. Se un combattente non muove durante il suo turno può essere ammonito dall’arbitro, e da quel momento ha dieci secondi per effettuare una mossa ed evitare di concedere la vittoria a tavolino del suo avversario.

Francois Sagat, crocifisso in un quadro provocatorio di Ross Watson Cultura Gay Icone Gay Lifestyle Gay

Francois Sagat, crocifisso in un quadro provocatorio di Ross Watson

Francois Sagat, crocifisso in un quadro provocatorio di Ross Watson Cultura Gay Icone Gay Lifestyle Gay Ross Watson, eccentrico pittore australiano, ha scelto il pornattore francese Francois Sagat come soggetto per un suo recente (e discutissimo) quadro. Sagat viene ritratto completamente nudo e crocifisso a simboleggiare l’ostilità del Vaticano nei confronti del mondo gay e nell’uso del preservativo per combattere le malattie sessualmente trasmissibili. E’ lo stesso autore del dipinto a spiegare le motivazioni che hanno ipirato il suo ultimo capolavoro in pieno stile Caravaggio.

Sono stato ispirato e motivato dalla posizione del Vaticano sull’omosessualità e sul divieto per l’uso del preservativo per dipingere un quadro che avesse riferimenti con la Crocifissione di San Pietro.

Mark Wahlberg rifiutò Brokeback Mountain su consiglio di padre Flavin  Cinema Gay Cultura Gay GLBT News Gossip Gay

Mark Wahlberg rifiutò Brokeback Mountain su consiglio di padre Flavin

Mark Wahlberg rifiutò Brokeback Mountain su consiglio di padre Flavin  Cinema Gay Cultura Gay GLBT News Gossip Gay Si starà mangiando le mani, Mark Wahlberg, eterna promessa del cinema hollywoodiano. L’attore era stato contattato dal premio Oscar, Ang Lee per interpretare uno dei due cowboy protagonisti di I segreti di Brokeback Mountain, interpretati successivamente da Jake Gyllenhaal e il compianto Heath Ledger.

A tre anni di distanza dal successo mondiale della pellicola, la rivista americana National Enquirer svela i reali motivi che hanno decretato il rifiuto di Wahlberg

Michele Guardì: "Lobby gay in Rai? Il mercimonio maschile in tv esiste Cultura Gay Televisione Gay

Michele Guardì: “Lobby gay in Rai? Il mercimonio maschile in tv esiste

Michele Guardì: "Lobby gay in Rai? Il mercimonio maschile in tv esiste Cultura Gay Televisione Gay E’ un Michele Guardì senza peli sulla lingua, quello intervistato da Klaus Davi per Diva e Donna. Il regista siciliano, artefice di successi televisivi come I fatti vostri, Mattina in famiglia, Il lotto alle otto, si è lasciato andare a affermazioni piuttosto “pepate” sul Ministro per le Pari Opportunità Mara Carfagna, che ha diretto a Piazza Grande dal 2004 al 2006

È stata rispettosa del ruolo, rispettosa del lavoro che faceva. E’ stata grata e contenta. Da ministro è scomparsa dal mio radar. Non me ne lamento, me ne dispiaccio. La verità è che mi fa chiamare dal suo segretario. Non solo non mi ha più chiamato, ha fatto di peggio: mi ha fatto chiamare da un segretario per rispondermi che non poteva venire, capita, ma lo dico con rammarico

Gran Bretagna, il laburista Philip Lardner: "I gay non sono normali". Sospeso Cultura Gay GLBT News

Gran Bretagna, il laburista Philip Lardner: “I gay non sono normali”. Sospeso

Gran Bretagna, il laburista Philip Lardner: "I gay non sono normali". Sospeso Cultura Gay GLBT News Alla vigilia delle elezioni in Gran Bretagna per la scelta del Primo Ministro, una nuova tegola si abbatte sul partito laburista guidato da Philip Lardner, candidato nei collegi di North Ayrshire e Arran. Il politico ha riportato un’affermazione alquanto inquietante nella sezione What I believe in del suo sito, meravigliando i suoi sostenitori gay

Sarò sempre a sostegno dei diritti degli omosessuali che devono essere trattati secondo i concetti di (buon senso), uguaglianza e rispetto, e difendere il loro diritto di scegliere di vivere come vogliono in privato, ma non voglio accettare che il loro comportamento passi come ‘normale’ o incoraggiare i bambini a indulgere in questo. La tolleranza e la comprensione è una cosa, ma la promozione dello stato di omosessualità è un’altra. Sosterrò i diritti dei genitori e degli insegnanti a rifiutare che ai propri figli venga insegnato che l’omosessualità è un comportamento ‘normale o una scelta di vita pari al matrimonio tradizionale.

Carlo Conti non è gay. La confessione "shock" a Voglia d'aria fresca Gossip Gay Televisione Gay

Carlo Conti non è gay. La confessione “shock” a Voglia d’aria fresca

Carlo Conti non è gay. La confessione "shock" a Voglia d'aria fresca Gossip Gay Televisione Gay Dopo le scottanti rivelazioni di Alessandro Cecchi Paone sulla presunta omosessualità di un volto molto familiare ai telespettatori Rai, la caccia al conduttore è entrata nel pieno svolgimento. Dopo la smentita di Massimo Giletti a Bontà sua di Maurizio Costanzo, Carlo Conti approfitta di uno sketch comico con Annamaria Barbera durante la prima puntata del suo nuovo varietà, Voglia d’aria fresca, per mettere a tacere ogni sospetto sul suo orientamento sessuale. All’invita di Sconsy a fare autinc, il conduttore toscano risponde seccamente

Non ho pregiudizi. Ma sono etero. Amo le donne. Certo che non è facile innamorarsi.

Australia: "Il cane è gay. Qui non entra". Risarcito cieco GLBT News

Australia: “Il cane è gay. Qui non entra”. Risarcito cieco

Australia: "Il cane è gay. Qui non entra". Risarcito cieco GLBT News Dopo quasi un anno di lotte giudiziarie si chiude ufficialmente un caso che ha dell’incredibile. Un ristorante australiano, il Thai Spice di Adelaide, è stato condannato ad una scusa scritta e a un risarcimento di 1.400 dollari dal Tribunale per le Pari Opportunità per aver dato del “gay” al cane di un cieco.

Il “fattaccio” risale al maggio 2009, quando Ian Jolly e la signora Chris Lawrence hanno dovuto rinunciare alle prelibatezze thailandesi perché, secondo i camerieri del locale, Nudge (questo il nome del tenerissimo quadrupede)  era “stato operato per diventare gay”.

Bergamo: il sindaco vieta la mostra Baci Rubati Cultura Gay GLBT News Manifestazioni Gay

Bergamo: il sindaco vieta la mostra Baci Rubati

Bergamo: il sindaco vieta la mostra Baci Rubati Cultura Gay GLBT News Manifestazioni Gay Il Consiglio Comunale di Bergamo non ha concesso l’autorizzazione necessaria per l’allestimento della mostra fotografica, Baci Rubati, al Quadriportico del Sentierone, in occasione della Giornata mondiale contro l’omofobia in programma il 17 maggio. Così commenta la decisione, Franco Tentorio, il sindaco della città

Abbiamo valutato le richieste in modo approfondito e concesso il patrocinio a un convegno. Ma la mostra ci preoccupava: sulla base della presentazione degli organizzatori ci è sembrato che i contenuti fossero troppo forti. L’allestimento in pieno centro ci è sembrato inopportuno. Abbiamo posto attenzione alla sensibilità di bambini e anziani.

Non ci sta l’Arcigay di Bergamo, che nelle parole del presidente Luca Pandini esprime la chiara volontà di esporre le opere fotografiche in un luogo chiuso

Vienna: il bar Rectum alla corte di Sissi Locali Gay

Vienna: il bar Rectum alla corte di Sissi

Vienna: il bar Rectum alla corte di Sissi Locali Gay Se passate da Vienna, è d’obbligo fermarvi al bar Rectum, un folkoristico luogo di ritrovo per i gay austriaci a forma di retto. Il pittoresco bar, situato nei pressi di Schönbrunn, la reggia della principessa Sissi.

Creata in occasione della triennale di Yokohama del 2005, l’opera, frutto del lavoro certosino di alcuni artisti riunitisi nell’Atelier Van Lieshout, ricrea i tratti fondamentali dell’apparato digerente: dalla lingua allo stomaco passando all’intestino per concludersi all’ano.