Jersey Score, il porno gay ispirato al reality di Mtv Lifestyle Gay

Jersey Score, il porno gay ispirato al reality di Mtv

Jersey Score, il porno gay ispirato al reality di Mtv Lifestyle Gay State seguendo Jersey Shore, il reality di Mtv che racconta le gesta poco eroiche di un gruppo di italo-americani molto rozzi, machi, tamarri, muscolosi e che nulla hanno a che vedere con l’universo gay? Il noto pornattore, Dean Coxx, ha accettato di partecipare ad una parodia porno gay del noto show, intepretando Mike “The Stimulation” Sorrentino, un narcista che passa la sua vita a “sfondare il maggior numero di verginelli”.

Un film che uscirà il mese prossimo sotto la direzione artistica di Chris Steele, e che promette scene bollenti e polemiche incandescenti, vista la volontà di riproporre i modelli d’uomo, protagonisti del reality della rete musicale americana. Dopo il salto, un’anticipazione soft del porno (cliccate QUI, per le immagini più scottanti e non censurate).

Valerio Pino nudo su Just Jared Gallery Icone Gay

Valerio Pino nudo su Just Jared

Valerio Pino nudo su Just Jared Gallery Icone Gay Che Valerio Pino sia il personaggio del momento è fuori discussione. Il suo presunto flirt con Ricky Martin e la secca smentita dell’ex fidanzata, la danzatrice Eleonora Scopellitti hanno fatto salire le sue quotazioni alle stelle. Il fascino del ballerino professionista di Amici ha incantato gli Usa, dove è stato accolto con entusiasmo.

Valerio è apparso come mamma l’ha fatto su Just Jared, un noto sito scandalistico che non le manda a dire a nessuno. L’aitante modello posa completamente nudo lasciando poco all’immaginazione per la gioia delle fan (e non solo). Un raro esemplare di maschio italiano che non ha nulla da invidiare alle star di Hollywood. Ma lasciamo che le immagini parlino da sè e se non soffrite di cuore, dopo il salto gustatevi la gallery fotografica.

Matthew Bomer, il bacio gay che scandalizza Hollywood Cinema Gay Gallery Gossip Gay

Matthew Bomer, il bacio gay che scandalizza Hollywood

Matthew Bomer, il bacio gay che scandalizza Hollywood Cinema Gay Gallery Gossip Gay

Matthew Bomer, uno dei più sexy attori americani secondo TvGuide, “potrebbe” (il condizionale è d’obbligo) essere gay. Alcune foto apparse su Internet, in cui Matthew è praticamente avvinghiato a Simon Halls, il suo press agent, ormai ex compagno, sembrano confermare l’ipotesi. Le sue recenti dichiarazioni lasciano poco spazio all’immaginazione

Non mi infastidisce molto sapere ciò che si scrive su di me sia su una possibile speculazione del mio essere gay. Sono assolutamente felice e soddisfatto della mia vita personale.

Per chi non lo conoscesse, ricordiamo il suo folto curriculum: il giovane attore ha esordito nelle soap opera Sentieri e La valle dei pini, preso parte a serie tv di successo come Tru Calling, Chuck e White Collar, e recitato al cinema in Flightplan con Jodie Foster. Agli altri, non resta che guardare la gallery fotografica dopo il salto.

L'amore vince sempre sull'odio, la campagna per la Giornata contro l'omofobia del 17 maggio Cultura Gay Gallery Manifestazioni Gay

L’amore vince sempre sull’odio, la campagna per la Giornata contro l’omofobia del 17 maggio

L'amore vince sempre sull'odio, la campagna per la Giornata contro l'omofobia del 17 maggio Cultura Gay Gallery Manifestazioni Gay L’amore vince sempre l’odio è il titolo dell campagna, promossa da Arcigay, in collaborazione con Arci, Rete degli Studenti Medi, ArciLesbica, Agedo, Famiglie Arcobaleno, Associazione radicale Certi Diritti, Rete Lenford, Dì Gay Project, 3D e GayLib in occasione della Giornata Mondiale contro l’omofobia del 17 maggio. Una data simbolo per la comunità glbt internazionale. Il 17 maggio 1990, l’Assemblea generale dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) ha eliminato l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali, favorendo il superamento del pregiudizio scientifico e della discriminazione sociale nei confronti dell’universo gay.

Le associazioni omosex tappezzeranno le città italiane con affissioni per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla questione (gravosa visti i recenti episodi in tutta la penisola) della violenza omofoba. I testimonial della nuova campagna sono due coppie di lunga data: Agata Ruscica e Angela Barbagallo, di Siracusa, insieme da 27 anni e Bruno Di Febbo e Orlando Dello Russo, di Pineto (TE), insieme da 45 anni. Due amori portatori di ricchezza umana ed emotiva e non veicolo di paura verso il prossimo e di aggressione. Dopo il salto, la gallery con i depliant illustrativi dell’iniziativa.

Papa Ratzinger: "Unioni gay, aborto e divorzio sono sfide pericolose per il bene comune"  Cultura Gay GLBT News

Papa Ratzinger: “Unioni gay, aborto e divorzio sono sfide pericolose per il bene comune”

Papa Ratzinger: "Unioni gay, aborto e divorzio sono sfide pericolose per il bene comune"  Cultura Gay GLBT News Durante la sua visita pastorale al Santuario della Madonna di Fatima, Papa Ratzinger, al secolo Benedetto XVI, ha ricordato nuovamente l’impegno sociale della Chiesa cattolica verso la famiglia tradizionale e del suo altissimo contributo valoriale nella vita morale di tutti i credenti. Il Santo Padre lancia un appello ai fedeli di tutto il mondo: boicottare fermamente ogni forma alternativa di unione (gay in primis), condannare l’aborto e il divorzio per il bene comune

Esprimo profondo apprezzamento a tutte quelle iniziative sociali e pastorali che cercano di lottare contro i meccanismi socio-economici e culturali che portano all’aborto e che hanno ben presenti la difesa della vita e la riconciliazione e la guarigione delle persone ferite dal dramma dell’aborto. Le iniziative che hanno lo scopo di tutelare i valori essenziali e primari della vita, dal suo concepimento, e della famiglia, fondata sul matrimonio indissolubile tra un uomo e una donna aiutano a rispondere ad alcune delle più insidiose e pericolose sfide che oggi si pongono al bene comune. Tali iniziative costituiscono, insieme a tante altre forme di impegno, elementi essenziali per la costruzione della civiltà dell’amore.

Franco Grillini: "Dopo l'outing di Pannella, tocca a tre ministri svelare la propria omosessualità" GLBT News

Franco Grillini: “Dopo l’outing di Pannella, tocca a tre ministri svelare la propria omosessualità”

Franco Grillini: "Dopo l'outing di Pannella, tocca a tre ministri svelare la propria omosessualità" GLBT News E’ un Franco Grillini senza peli sulla lingua quello intervistato da Paola Setti per Il giornale. Dopo le scottanti rivelazioni dei giorni scorsi di Marco Pannella, il Presidente dell’Arcigay, si è lasciato andare a piccanti rivelazioni su tutta la nostra classe dirigente. Riportiamo gli stralci più interessanti

Franco Grillini, presidente di Arcigay, ha visto l’outing di Pannella?

Pannella non solo è un monumento della politica, della storia e della cultura italiana, è anche un uomo pacificato con se stesso, uno che ama sparigliare.

Il Gay Pride di Napoli ha il suo logo e Maria Luisa Mazzarella come portavoce Manifestazioni Gay

Il Gay Pride di Napoli ha il suo logo e Maria Luisa Mazzarella come portavoce

Il Gay Pride di Napoli ha il suo logo e Maria Luisa Mazzarella come portavoce Manifestazioni Gay Una fascinosa sirenetta seduta sulla baia del golfo di Napoli. Alle spalle una stola con i colori della bandiera arcobaleno e il sole caldo e accogliente del Sud. È questo il logo ufficiale del Napoli Pride, che si svolgerà il prossimo 26 giugno proprio nel capoluogo campano. Scelta anche il portavoce dell’evento: Maria Luisa Mazzarella guiderà la carovana del Pride, un simbolo della città che alza la testa contro l’illegalità. Si legge nel comunicato stampa

A quasi un anno dalla vile e brutale aggressione di branco per la quale, peraltro, non esistono ancora i nomi dei colpevoli, Maria Luisa, la ragazza di Villa Literno che difese l’amico gay subendo ferite a tutto il corpo e una lunga prognosi per una grave lesione ad un occhio, diventa portavoce della manifestazione di visibilità del 26 giugno, in cui sono attese a Napoli centinaia di migliaia di persone lesbiche, gay, transgender, di famiglie, amici, simpatizzanti e cittadini. Maria Luisa rappresenta quella parte della città che reagisce e che alza la testa di fronte all’illegalità, alla violenza omofoba ed alla discriminazione, ed è il simbolo di tanti giovani che trovano la forza di battersi ogni giorno per poter progettare il proprio futuro.

Stop the Silence, il vademecum di Polis Aperta contro la violenza omofoba Cultura Gay

Stop the Silence, il vademecum di Polis Aperta contro la violenza omofoba

Stop the Silence, il vademecum di Polis Aperta contro la violenza omofoba Cultura Gay L’associazione Polis Aperta (che riunisce gay e lesbiche appartenenti alle Forze dell’Ordine e alle Forze Armate) ha stilato un vademecum, Stop The Silence rivolto alla comunità glbt per combattere la violenza omofoba. Così il Presidente, Nicola Cicchitti ha commentato l’iniziativa

L’obiettivo del Vademecum è quello di incoraggiare le vittime di insulti e aggressioni omotransfobiche a sporgere querela, nella convinzione che una maggiore emersione del fenomeno possa portare all’adozione, anche nel nostro Paese, di provvedimenti adatti a punire i crimini generati dall’odio e dall’ignoranza.

Dopo il salto, le regole d’oro da seguire in caso di emergenza

Cynthia Nixon su Advocate: "Christine è un uomo basso e con le tette" Cinema Gay Gossip Gay Icone Gay

Cynthia Nixon su Advocate: “Christine è un uomo basso e con le tette”

Cynthia Nixon su Advocate: "Christine è un uomo basso e con le tette" Cinema Gay Gossip Gay Icone Gay

Cynthia Nixon, la goffa ed impacciata Miranda Hobbes di Sex and The City, descrive il suo rapporto d’amore con Christine Marinoni, a cui è legata dal 2003. Dalle pagine di Advocate, l’attrice statunitense descrive con entuniasmo la storia con la sua compagna

E’ come un uomo basso e con le tette. Molto di quello che amo in lei è la sua mascolinità. Non sto dicendo che mi sono innamorata di lei in modo neutro, sessualmente parlando. Amo la sua sessualità, è una grande parte di quello che amo di lei.

L'outing di Marco Pannella: "Ho amato tre, quattro uomini" Cultura Gay

L’outing di Marco Pannella: “Ho amato tre, quattro uomini”

L'outing di Marco Pannella: "Ho amato tre, quattro uomini" Cultura Gay Marco Pannella, storico leader dei Radicali italiani, rompe il silenzio attorno alla propria vita privata, facendo outing. Il politco, tra i promotori più accesi del divorzio, ha rilasciato una scottante intervista al settimanale Chi, a cui ha confessato di aver avuto alcune storie con uomini

Sono legato da 40 anni a Mirella Paracchini, ma ho avuto tre, quattro uomini che ho amato molto. Non c’è mai stata alcuna gelosia con lei. Potevamo avere, e avevamo, anche altre storie.

Bolzano: gay bacia il fidanzato. Picchiato dal branco GLBT News

Bolzano: gay bacia il fidanzato. Picchiato dal branco

Bolzano: gay bacia il fidanzato. Picchiato dal branco GLBT News Ancora un brutto episodio di intolleranza verso la comunità gay. Lo scorso sabato notte, Simone Giovannini, un 23enne ragazzo gay di Laives, cittadina alle porte di Bolzano è stato aggredito da un gruppo di omofobi all’uscita di una festa gay-lesbo alla discoteca Sei come sei, assieme al suo compagno Simone Rossi di Egna (Fonte Alto Adige)

Mi hanno scaraventato a terra e preso a calci ovunque, addirittura in faccia, più volte. Ho tentato di difendermi, ma erano in troppi. E così mi sono chiuso a riccio, per evitare colpi al viso e al ventre. Ma non la smettevano. A un certo punto ero convinto che mi avrebbero ammazzato. Poi, hanno capito che qualcuno aveva allertato la polizia, e sono scappati via a bordo di due auto.

Agghiacciante il racconto del fidanzato della giovane vittima, che braccato dal branco, ha assistito impotente alla scena

Matteo Maffucci degli Zero Assoluto su Vanity Fair: "Un'insurrezione popolare per i diritti gay" Cultura Gay Icone Gay

Matteo Maffucci degli Zero Assoluto su Vanity Fair: “Un’insurrezione popolare per i diritti gay”

Matteo Maffucci degli Zero Assoluto su Vanity Fair: "Un'insurrezione popolare per i diritti gay" Cultura Gay Icone Gay Partendo dal recente outing di Ricky Martin, Matteo Maffucci, leader del duo Zero Assoluto, analizza la situazione non proprio confortante dei gay italiani nella sua rubrica fissa su Vanity Fair

Mi sono reso conto che sul tema dell’omosessualità stiamo ancora discutendo se è giusto o no che due persone possano condividere insieme una vita anche di fronte allo Stato. Ma vi sembra normale? A me no, anche perché in Italia non si può fare. E allora mi chiedo per quale motivo non avvenga un’insurrezione popolare. Non di uomini e donne gay, di tutti. È una questione di giustizia ovvia, di rispetto e di civiltà. È deprimente accorgersi di vivere in un Paese che con l’alibi della “vicinanza” al Vaticano ancora cincischia intorno a un problema così importante.

The Real L Word, il reality show ispirato all'omonima serie tv Televisione Gay Video

The Real L Word, il reality show ispirato all’omonima serie tv

The Real L Word, il reality show ispirato all'omonima serie tv Televisione Gay Video Siete dei/delle fan sfegatate di The L Word, la serie tv lesbo più apprezzata al mondo? Vi renderà felici la notizia che la creatrice dello show, Ilen Chaiken, ha ideato un reality show dal titolo The Real L Word. Sei ragazze tra i 27 ed i 37 anni, ovviamente lesbiche, seguite dall’occhio indiscreto delle telecamere, che ne racconteranno amori, passioni, litigi ed intrighi.

Il programma inizierà il 20 giugno e vedrà protagoniste Tracy, Whitney, Rose, Mikey, Jill e Nikki: quest’ultime formano una coppia da diversi anni. Ma i colpi di scena saranno l’ingrediente più speziato dello spettacolo: c’è chi ha espresso il desiderio di innamorarsi, chi invece non si censurerà dando vita a momenti davvero bollenti. Viste le premesse “bellicose” delle giovani concorrenti, ci sarà da divertirsi!

Usa: We Can Do It, una campagna a sostegno dei gay nell'esercito Cultura Gay Gallery

Usa: We Can Do It, una campagna a sostegno dei gay nell’esercito

Usa: We Can Do It, una campagna a sostegno dei gay nell'esercito Cultura Gay Gallery We Can Do It (Possiamo Farlo) è una campagna made in Usa realizzata dal fotografo John Ganun e l’OpenArtistMovement con l’obiettivo di trasmettere una messaggistica positiva sul mondo gay: da vittime di ingiustizie globali ad individui vincenti che partecipano attivamente alla vita del Paese.

Le 12 rappresentazioni iconiche, con vari modelli e attori, hanno come intento principale quello di ritrarre la normalità: comuni cittadini americani gay in posa, sorridenti, belli, forti e per nulla turbati dal loro orientamento sessuale. Un’operazione mediatica d’impatto, se si pensa alle immagini in divisa: i soldati americani non possono dichiarare la propria omosessualità in nome del rigido codice Don’t Ask Don’t Tell. Dopo il salto, la gallery con le figure più rappresentative della campagna.