Enrico Nigiotti: "Marco Carta gay? Mai detto" Gossip Gay

Enrico Nigiotti: “Marco Carta gay? Mai detto”

Enrico Nigiotti: "Marco Carta gay? Mai detto" Gossip Gay E’ in atto una vera battaglia a mezzo stampa tra Marco Carta ed Enrico Nigiotti, appena uscito dalla scuola di Amici. Tra insinuazioni, dichirazioni bisbigliate e gossip da quattro soldi, sembrano essersi consumato il primo atto di una saga interminabile. Ma cerchiamo di mettere un pò di ordine su tutta la vicenda!

Qualche settimana fa, Enrico ha rilasciato un’intervista al sito Gay.it in merito al coming out di Ricky Martin. Nessun riferimento al suo collega ma si sa che, a volte, certi giornali hanno il cattivo gusto di marciare troppo sulle dichiarazioni degli artisti, specialmente in questo caso, davanti ad un terreno piuttosto spinoso: la presunta omosessualità di Carta. Di fronte a queste continue accuse, Marco si è difeso dalle pagine del settimanale Top

Mi piacerebbe che questo ragazzo, che non ho mai conosciuto e nemmeno incrociato per caso, avesse il coraggio di guardarmi negli occhi e fare le stesse insinuazioni. Quando non si hanno argomenti interessanti per parlare di sé, la soluzione più comoda è parlare degli altri, o meglio, sparlare.

Lady Gaga: "Combatterò per la comunità gay fino alla morte" Cultura Gay Icone Gay

Lady Gaga: “Combatterò per la comunità gay fino alla morte”

Lady Gaga: "Combatterò per la comunità gay fino alla morte" Cultura Gay Icone Gay Lady Gaga, la cantante più trasgressiva del momento, ha rinnovato il proprio impegno civile verso la comunità gay internazionale. L’atto d’amore verso i suoi fan più fedeli è andato in onda nel salotto di Sept à Huit, uno dei programmi più seguti della televisione francese

Adoro le speculazioni sui miei immaginari attributi maschili. Mi affascinano. Alle 17 mila persone che riempiono i miei concerti ogni sera non importa se sono uomo, donna, ermafrodita, omosessuale, eterosessuale, transessuale o se ho cambiato sesso. A loro non importa! Sono là per la musica e per la libertà. Questa è stata la più grande realizzazione della mia vita. La cultura gay è l’essenza stessa della persona che sono e io combatterò per le donne e per la comunità omosessuale fino alla morte.

Cristiano Ronaldo a favore dei matrimoni gay Cultura Gay

Cristiano Ronaldo a favore dei matrimoni gay

Cristiano Ronaldo a favore dei matrimoni gay Cultura Gay Dopo l’approvazione dei matrimoni gay nel suo Paese, Cristiano Ronaldo, stella del Real Madrid, e tra i giocatori più attesi dalla comunità gay per i prossimi Mondiali, ha svelato la propria opinione sul tema al giornale portoghese Publico

So della legge che è stata approvata e ritengo che dobbiamo rispettare le scelte di ognuno perché, in fin dei conti, tutti i cittadini devono avere diritti e doveri esattamente uguali.

A Team, Quinton "Rampage" Jackson: "Recitare? Roba da gay" Cinema Gay

A Team, Quinton “Rampage” Jackson: “Recitare? Roba da gay”

A Team, Quinton "Rampage" Jackson: "Recitare? Roba da gay" Cinema Gay Durante una pausa dal tour promozionale del remake di A Team, il protagonista Quinton “Rampage” Jackson, che ha ereditato il ruolo da Mr. T, sembra non digerire i ritmi svervanti della vita attoriale tanto da perdere spesso il controllo e a lanciarsi in giochi linguistici privi di ogni nesso logico (Fonte Los Angeles Times)

Recitare è qualcosa da gay. Ti rende delicato. Hai tutte queste persone intorno che ti sistemano i capelli o ti mettono una coperta sulle tue spalle quando hai freddo. Non voglio una coperta sulle mie spalle!

Rihanna e Laetitia Casta, passione lesbo nel video di Te amo Icone Gay Video

Rihanna e Laetitia Casta, passione lesbo nel video di Te amo

Rihanna e Laetitia Casta, passione lesbo nel video di Te amo Icone Gay Video A meno di una settimana di distanza dall’uscita di Rockstar 101, Rihanna pubblica Te Amo, un singolo dalle sonarità  sensuali ed un testo allusivo (basti pensare al ritornello e a frasi del tipo: Then she says te amo then she put her hand around me waist, I told her no, She cries Te amo I told her I’m not gonna run away but let me go My soul is crying, without asking why, I said te amo, wouldnt somebody tell me what she said, Dont it mean I love you, Think it means I love you) e che esalta pienamente la calda voce della sua giovane interprete.

Il videoclip è stato girato il 29 e 30 aprile a Vigny (Francia) nell’omonimo castello. Le immagini rubate dal set, mostrano Rihanna avvolta in un abito colorato dai maxi fiori e un basco di pizzo nero. Alle riprese del filmato musicale ha preso parte anche la top model ed attrice francese, Laetitia Casta, una femme fatale in piena regola, con cui la giovane interprete delle Barbados, si lancia in effusioni ammiccanti, sfioramenti provocanti e baci piuttosto conturbanti senza mai cadere nella più becera volgarità.

Usa, Barack Obama: "Giugno sarà il mese del Pride lgbt" GLBT News

Usa, Barack Obama: “Giugno sarà il mese del Pride lgbt”

Usa, Barack Obama: "Giugno sarà il mese del Pride lgbt" GLBT News Il Presidente Barack Obama, ha rinnovato il proprio impegno verso la comunità lgbt statunitense dichiarando giugno, il mese del Pride dedicato alla lotta all’Aids, l’abrogazione del Don’t Ask Don’t Tell nell’esercito ed l’estensione dei diritti civili a tutti i cittadini. Si legge nella dichiarazione ufficiale

Come cittadini americani, è nostro diritto che tutte le persone siano uguali, pertanto meritano gli stessi diritti, benefici e opportunità. Dal primo giorno d’indipendenza, la nostra Nazione ha lottato per ottenere ciò che è stato promesso. Un importante capitolo nella nostra grande e infinita storia è il movimento per la giustizia e l’ugliaglianza in nome della comunità lesbica, gay, bisessuale e transessuale. Questo mese, riconosciamo il grande contributo della comunità lgbt americana, rinnoviamo il nostro impegno nella lotta per uguali diritti agli americani della comunità lgbt e per porre fine ai pregiudizi e le ingiustizie ove ancora persistono. Gli americani della comunità lgbt hanno rafforzato il tessuto della nostra nazione. Dai leader degli affari, ai docenti gli atleti, la comunità lgbt americana da sola ha ottenuto successo e importanza in ogni settore. Sono le nostre madri, i nostri padri, i nostri figli e figlie, i nostri amici e i nostri vicini.

Francia, spot Mc Donald's in versione gay Cultura Gay Video

Francia, spot Mc Donald’s in versione gay

Francia, spot Mc Donald's in versione gay Cultura Gay Video L’avanguardista Francia non perdere l’occasione per dimostrare la sua altissimo rispetto per la comunità omosessuale del Paese anche nella pubblicità. La catena di fast food, Mc Donald’s, multinazionale simbolo del consumismo alimentare internazionale, ha creato uno spot molto interessante proposto al cinema all’inizio di ogni spettacolo

La situazione inquadra un ragazzo che, seduto al tavolino, aspetta l’arrivo del padre intento ad ordinare un Mc Menù. Nel frattempo, il giovane risponde ad una telefonata dicendo: “Ti pensavo e stavo guardando la nostra foto scolastica. Ora ti devo lasciare, che arriva papà. Ti amo”.

Football americano, Jason Akermanis ai giocatori gay: "Non fate coming out" Cultura Gay

Football americano, Jason Akermanis ai giocatori gay: “Non fate coming out”

Football americano, Jason Akermanis ai giocatori gay: "Non fate coming out" Cultura Gay L’ombra dell’omofobia colpisce, ancora una volta, il mondo della sport australiano dopo le scottanti dichiarazioni del giocatore di football americano Jason Akermanis, che ha invitato caldamente i suoi colleghi gay a non dichiarare la propria omosessualità per evitare spiacevoli conseguenze all’interno della squadra

Se un giocatore vuole fare coming out, gli auguro buona fortuna. Ma credo che il mondo della Football Legue Australiana non sia pronto.

Un’affermazione piuttosto pesante che ha mandato le associazioni glbt del Paese su tutte le furie. Non contento del polverone alzato per mezzo stampa, lo sportivo ha rincarato la dose

Marco Carta: "Non sono gay" Gossip Gay Icone Gay

Marco Carta: “Non sono gay”

Marco Carta: "Non sono gay" Gossip Gay Icone Gay L’ex amico di Maria, Marco Carta, attualmente impegnato nella promozione del suo nuovo album, Il cuore muove, smentisce categoricamente la propria omosessualità e dalle pagine del settimanale Diva e Donna si sfoga liberamente contro voci troppo maliziose che lo vorrebbero accoppiato a ragazzi, provocandogli una certa sofferenza (Fonte Leggo)

Marco Mengoni è molto ironico su questo, io ci gioco un po’ meno. Rido anch’io, però dico che non è così, non sono gay. Ho sofferto quando sono uscite mie foto nude sul sito gay.tv: non ho alcun tipo di pregiudizio sull’omosessualità, però in quel caso mi sono sentito usato come un oggetto.

Gerard Piquè e la foto con Ibrahimovic: "Non sono gay, volevano solo destabilizzarci" Gossip Gay

Gerard Piquè e la foto con Ibrahimovic: “Non sono gay, volevano solo destabilizzarci”

Gerard Piquè e la foto con Ibrahimovic: "Non sono gay, volevano solo destabilizzarci" Gossip Gay Vi ricordate la foto dello scandalo tra il giocatore del Barcellona, Gerard Piquè e il compagno di squadra Zlatan Ibrahimovic, sorpresi appartati in un parcheggio in atteggiamenti piuttosto intimi? Dopo la colorita smentita dell’ex interista (che invitava un telecronista a presentargli la sorella per mostare la propria virilità scandinava), arrivano anche le dichiarazioni di Piquè, che sembra voler mettere la parola fine al capitolo gossipparo attorno alla sua vita

Macché gay, questa foto l’hanno pubblicata prima della penultima giornata di Liga, per destabilizzarci, e quando l’abbiamo vista ci siamo sbellicati dalle risate. Ibra non è il mio fidanzato. Nel mondo del calcio i gay ci sono eccome ma visto l’ambiente, non possono fare outing, perchè li massacrerebbero.

Rossano Rubicondi: "Ho sfiorato l'omosessualità per troppa curiosità" Gossip Gay Televisione Gay

Rossano Rubicondi: “Ho sfiorato l’omosessualità per troppa curiosità”

Rossano Rubicondi: "Ho sfiorato l'omosessualità per troppa curiosità" Gossip Gay Televisione Gay Il fascinoso Rossano Rubicondi, conosciuto in Italia per essere stato l’inviato della settima edizione de L’Isola dei Famosi, e prima l’ex marito della miliardaria Ivana Trump, ha chiarito finalmente il proprio rapporto con i gay sulle pagine di A

Credo nella libertà sessuale. Ognuno sceglie ciò che gli piace. È normale da ragazzini provare una certa curiosità per il proprio sesso, si attraversa una fase di confusione. Non ho mai avuto esperienze omosex.

E spiega

L'Fbi arruola anche gay e trans GLBT News

L’Fbi arruola anche gay e trans

L'Fbi arruola anche gay e trans GLBT News L’Fbi, il nucleo investigativo della Polizia Federale americana si è dichiarata piuttosto tollerante verso la comunità lgbt del Paese. I vari agenti godranno degli stessi diritti dei colleghi eterosessuali senza alcun tipo di pregidizio. La svolta epocale è stata annunciata dalla Direttrice del Comitato di Consulenza LGBT, Lynn Hoffman, nel corso di una pepata intervista al massmediologo Klaus Davi sul canale Youtube, KlausCondicio.

L’agenzia fornirà anche sostegno alle coppie gay, accettando dipendenti che abbiano un partner o siano sposati, negli Stati dove è riconosciuto il matrimonio omosessuale e ne garantirà alcuni diritti come la malattia pagata per assistere il compagno oppure il pagamento delle spese in caso di trasferimento dello stesso.

Marc Jacobs nudo per Bang, il suo nuovo profumo Lifestyle Gay

Marc Jacobs nudo per Bang, il suo nuovo profumo

Marc Jacobs nudo per Bang, il suo nuovo profumo Lifestyle Gay Marc Jacobs si spoglia di tutti gli abiti per pubblicizzare Bang, la sua nuova fraganza. Lo spot ritrae il sensuale stilista, ben oliato, sbattuto contro i fogli spiegazzati mylar argento con le gambe divaricate aperte, e solo una bottiglia di profumo di grandi dimensioni bloccano la vista delle sue parti intime.

Ero in palestra, e il nome Bang mi è venuto alla mente. Come una parola, dalle tante connotazioni, tra cui una sessuale. Ho amato l’immediatezza e il suono della parola.

Jake Gyllenhaal non dimentica Brokeback Mountain Cinema Gay

Jake Gyllenhaal non dimentica Brokeback Mountain

Jake Gyllenhaal non dimentica Brokeback Mountain Cinema Gay Attualmente nelle sale con The Prince of Persia, Jake Gyllenhaal ricorda con entusiasmo gli esordi in un film importante come I segreti di Brokeback Mountain assieme al compianto Heath Ledger. Nonostante l’ipocrisia imperante ad Hollywood, l’attore confessa di aver accettato di buon grado il ruolo da cowboy gay propostogli dal regista Ang Lee

Risposi subito sì ad Ang Lee. Hollywood è ipocrita, nel suo Dna ci sono i film macho, di guerra, d’azione. Sa benissimo che molti suoi attori sono gay o bisessuali, lo sapeva anche nel passato per alcuni divi notissimi, ma fingeva e continua a fare finta di nulla. Però mette ai margini chi esce allo scoperto. L’ostracismo e gli Oscar negati a Brockeback Mountain, che in dvd tutti hanno visto, la dicono lunga.