Gay Games 2010, l'Italia vince 10 medaglie Cultura Gay GLBT News Manifestazioni Gay

Gay Games 2010, l’Italia vince 10 medaglie

Gay Games 2010, l'Italia vince 10 medaglie Cultura Gay GLBT News Manifestazioni Gay Dopo appena una settimana si sono chiusi, ieri sera a Colonia i Gay Games 2010, la kermesse sportiva che ha visto sfidarsi in diverse gare (atletica leggera, nuoto, basket, volley, tennis, calcio, badminton, nuoto sincronizzato – per uomini e donne – , lotta, scacchi, danza, free climbing, softball, vela, ciclismo, biliardo, arti marziali, sollevamento pesi, pallamano, pattinaggio, golf, hockey, bridge, bowling, culturismo) quasi diecimila atleti lgbt provenienti da ogni parte del mondo.

Gli italiani che hanno fatto una bella figura, vincendo dieci medaglie: soddisfazioni nel nuoto e pallanuoto, atletica leggera, volley e tennis. Ottima performance anche dalla nostra compaggine di calcio: King Kickers sono approdati in semifinale, e battuti di misura dalla squadra di Londra che si è poi aggiudicato il trofeo superando gli statunitensi dello United Fc.

California: Arnold Schwarzenegger favorevole al ripristino dei matrimoni gay Cultura Gay GLBT News

California: Arnold Schwarzenegger favorevole al ripristino dei matrimoni gay

California: Arnold Schwarzenegger favorevole al ripristino dei matrimoni gay Cultura Gay GLBT News Il governatore della California, Arnold Schwarzenegger, assieme al il ministro della Giustizia Jerry Brown, hanno depositato presso la Corte Suprema di San Francisco,una documentazione accuratissima per il ripristino immediato dei matrimoni gay nel Golden State. Si legge nelle note affidate ai suoi avvocati:

Permettere di riniziare subito a celebrare matrimoni omosessuali sarebbe nel pubblico interesse. Cosi’ facendo si sarebbe coerenti con la lunga storia della California nel trattare tutte le genti e le loro relazioni con uguale dignita’ e rispetto. La Proposizione 8 e’ al limite del diritto fondamentale al matrimonio e crea una classifica irrazionale sulla base degli orientamenti sessuali.

Bruno Volpe su Nichi Vendola: "Un premier gay é una cosa orripilante e offende la morale dei cattolici" Cultura Gay

Bruno Volpe su Nichi Vendola: “Un premier gay é una cosa orripilante e offende la morale dei cattolici”

Bruno Volpe su Nichi Vendola: "Un premier gay é una cosa orripilante e offende la morale dei cattolici" Cultura Gay Nel suo ultimo editoriale, Bruno Volpe, direttore di Pontifex, si mostra piuttosto contrario sulla possibilità di un premier gay (nella fattispecie del governatore della Puglia, Nichi Vendola), qualora si andasse a nuove elezioni politiche in seguito alla caduta del governo Berlusconi. Per dar valore ad una tesi alquanto campata in aria, il gioranlista riesuma addirittura il Duce, quasi per dire che al peggio non c’è mai fine:

Va anche detto che Mussolini non fu il male assoluto e fece anche cosa buone e va rivalutato. Molto meglio lui che un Vendola attuale, almeno Mussolini avava caratura di statista, il pugliese nemmeno quella, ma solo di venditore di fumo e per altro gay.

Scott Lively: "I nazisti erano omosex e si incontravano in bar gay" Cultura Gay

Scott Lively: “I nazisti erano omosex e si incontravano in bar gay”

Scott Lively: "I nazisti erano omosex e si incontravano in bar gay" Cultura Gay Ha lasciato senza parole la comunità omosessuale americana, l’intervista del pastore Scott Lively al The Daily Show, una delle trasmissioni di punta del mattino. Intervenuto in qualità di presidente dell’associazione Defend The Family, l’accalorato ospite si è spinto su territori piuttosto controversi. Innanzitutto ha dichiarato la propria contrarietà all’abolizione del Don’t ask don’t tell, legge che vieta ai militari dichiaratamente gay di prestare servizio nell’esercito Usa, con la seguente motivazione:

I gay e le lesbiche sono particolarmente viziosi e non devono assolutamente far parte delle forze armate americane.

Poi, non contento, Lively ha fatto un balzo indietro nel tempo, sostenendo che i fedelissimi di Hitler erano così selvaggi perchè omosessuali:

Monsignor Antonio Vacca: "I distributori di preservativi nei luoghi pubblici? Un'istigazione a violare la legge di Dio"  Cultura Gay

Monsignor Antonio Vacca: “I distributori di preservativi nei luoghi pubblici? Un’istigazione a violare la legge di Dio”

Monsignor Antonio Vacca: "I distributori di preservativi nei luoghi pubblici? Un'istigazione a violare la legge di Dio"  Cultura Gay Mentre in Italia, ci si sta battendo per combattere (ed arginare) la piaga dell’Aids, attraverso la sperimentazione scientifica e cure alternative, Monsignor Antonio Vacca, Vescovo Emerito di Alghero, condanna apertamente l’impianto di distributori automatici di preservativi nei luoghi pubblici, perchè istigano l’uomo a violare gli insegnamenti del Signore. Si legge su Pontifex:

La contraccezione ha una funzione perversa, nel senso che, come ha detto il Papa, le gravidenze indesiderate o non volute si prevengono con la castità e non con la via dell’ anticoncezionale e che il valore della verginità prematrimoniale dovrebbe essere rivalutato e considerato come una grazia e non deriso come accade oggi. Le relazioni sessuali pre matrimoniali sono del tutto sgradite a Dio e peccaminose. Penso che quei distributori di anticoncezionali nella via pubblica fuori dalla farmacie o nei bagni siano una tentazione e una pessima idea che fa del male e non del bene. Bisognebbe che lo Stato dica di no eliminandole.

Nichi Vendola: "I gay sono infelici perchè hanno paura di essere se stessi" Cultura Gay

Nichi Vendola: “I gay sono infelici perchè hanno paura di essere se stessi”

Nichi Vendola: "I gay sono infelici perchè hanno paura di essere se stessi" Cultura Gay Il governatore della Puglia, Nichi Vendola risponde a Luca Di Tolve, che sulle pagine di A, aveva raccontato settimane fa, della propria “guarigione”: da omosessuale impenitente a etero innamorato ed in pace con se stesso:

Lei crede davvero che Luca abbia ragione? Che la felicità sia solo etero? Che davvero un gay non possa essere felice? No, non è così, non può essere così. Quello che rende infelici è l’ipocrisia, la clandestinità, la paura di essere quel che si è. Questo è infelicità. Solo questo.

Un invito ai giovani ad accettarsi e vivere liberamente la propria sessualità:

Dichiararsi può essere dolore, anche emarginazione, anche violenza. Io non ho mai avuto paura di essere quello che sono. E se c’è un pensiero che mi trasmette ancora angoscia è immaginare di vivere nella menzogna.

Joe McElderry è gay Televisione Gay

Joe McElderry è gay

Joe McElderry è gay Televisione Gay Dopo numerosi pettegolezzi e smentite sulla sua vita sessuale, il vincitore di X Factor Uk, Joe McElderry ha rivelato di essere omosex. Tutto è cominciato quando un hacker si è infiltrato sulla pagina personale di Twitter postando un commento eloquente:

Sono gay. E’ stato difficile vivere una bugia per anni. All’inizio me la sono presa, ma era la verità, mi è sembrato giusto parlarne.

La prima persona a cui ha confessato la propria omosessualità? Ovviamente la mamma!

John Kerry favorevole alla donazione di sangue da parte dei gay Cultura Gay

John Kerry favorevole alla donazione di sangue da parte dei gay

John Kerry favorevole alla donazione di sangue da parte dei gay Cultura Gay Intervenendo al US Food and Drug Administration, il senatore John Kerry ha espresso parere favorevole alla donazione di sangue da parte degli omosessuali. Il messaggio rivolto alla nazione recita così:

È passato molto tempo da quando la comunità scientifica si è pronunciata favorevole in merito alle donazioni di sangue da parte di persone gay. La scienza in materia di HIV e AIDS ha fatto passi da gigante negli ultimi tre decenni, e la nostra comprensione di ciò che costituisce un comportamento ad alto rischio è cresciuto ben oltre l’idea obsoleta che l’orientamento sessuale è un indicatore di per sé. Confido nel fatto che saremo guidati dalla scienza e non dal passato nel determinare migliori politiche di screening per contribuire a rendere la nostra offerta di sangue ancora più sicura per tutti coloro che dipendono da esso.

Cbs: più ruoli gay nella nuova stagione Cultura Gay

Cbs: più ruoli gay nella nuova stagione

Cbs: più ruoli gay nella nuova stagione Cultura Gay Corre ai ripari Nina Tassler, presidente della Cbs, dopo che il network si è classificata ultima (ai primi posti invece The Cw e Mtv) per la GLAAD, ovvero la Gay & Lesbian Alliance Against Defamation, associazione che si occupa della giusta rappresentazione di gay e trangender all’interno della società americana.

Per recuperare terreno sui diretti avversari, i vertici di rete hanno deciso di aumentare significativamente il numero di ruoli omosex all’interno delle loro principali serie tv. Così nella Nella seconda stagione di The Good Wife, ad esempio, conosceremo il fratello gay di Alicia (Julianna Margulies), mentre regnerà ancora il sospetto sulla presunta bisessualità di Kalinda (Archie Panjabi).

Gabriel Garko si vergogna del nudo integrale in Senso 45 Gossip Gay Icone Gay

Gabriel Garko si vergogna del nudo integrale in Senso 45

Gabriel Garko si vergogna del nudo integrale in Senso 45 Gossip Gay Icone Gay Che di Gabriel Garko il popolo gay non apprezzasse solo le doti attoriali è ormai un dato di fatto. Eppure a Tv Sorrisi & Canzoni, l’attore ha rivelato di essersi più volte vergognato nel rivedersi nel nudo integrale di Senso 45, la pellicola erotica diretta da Tinto Brass del 2002:

Della scena di nudo integrale che ho fatto in “Senso ’45”, il film di Tinto Brass. Avevo accettato di spogliarmi a patto che il nudo non apparisse in un contesto sessuale. Sono stato accontentato e mi hanno fatto correre nudo su una spiaggia. Peccato, però, che la scena sia stata montata al rallentatore e che io lo abbia scoperto solo vedendola al cinema. Sembrava che non finisse mai! Quando si sono riaccese le luci in sala ero praticamente sotto alla poltrona. Dopo avere visto il film, mia madre non mi ha parlato per tre mesi.

Anne Rice rinnega il cristianesimo per amore del figlio gay Cultura Gay

Anne Rice rinnega il cristianesimo per amore del figlio gay

Anne Rice rinnega il cristianesimo per amore del figlio gay Cultura Gay Anne Rice, autrice di Intervista col vampiro, ha annunciato la decisione di abbandonare la religione cristiana sulla sua pagina personale di Facebook. La scrittrice non si sente più legata ideologicamente e sentimentalmente ad un pensiero antigay (la donna è mamma di un figlio dichiaratamente gay). Il testo recita così:

Mi è semplicemente impossibile ‘dipendere’ da questo litigioso, ostile, meritatamente famigerato gruppo. Per dieci anni, ci ho provato. Ho fallito. Ora ne sono fuori. La mia coscienza non mi permette di andare oltre. Nel nome di Cristo, ho chiuso con il Cristianesimo e con l’essere cristiana.

Tom Hardy: "Ho fatto sesso con altri uomini" Cinema Gay Gossip Gay Icone Gay

Tom Hardy: “Ho fatto sesso con altri uomini”

Tom Hardy: "Ho fatto sesso con altri uomini" Cinema Gay Gossip Gay Icone Gay Attualmente nelle sale con il thriller Inception al fianco di Leonardo Di Caprio, Tom Hardy si è lasciata andare a dichiarazioni piuttosto “pepate” sulla sua vita sessuale. Ciliegina sulla torta? L’attore ha dichiarato di non disdegnare compagnie maschili a letto e di essersi trovato talmente bene da voler ripetere l’esperienza più volte:

Certo che li ho avuti. Mi son divertito con tutto e tutti. Amo la forma e la fisicità, ma adesso che sono sulla trentina, non fa più per me. Ho finito di sperimentare ma c’è un mucchio di roba in una relazione con un altro uomo, specialmente con quelli gay, di cui ho bisogno nella mia vita. Ho definite qualità femminili mentre un sacco di uomini gay sono incredibilmente mascolini. Molte persone dicono che sembro molto maschile ma io non credo. Mi sento intrinsecamente femminile. Vorrei essere uno di quei ragazzi ed esternamente mi sono sempre sentito un po’ così. Magari le mie qualità mascoline escono per compensare il fatto che non sono come uno di quei ragazzi.

Ke$ha: "I travestiti mi fanno venire voglia di essere una donna migliore" Gossip Gay

Ke$ha: “I travestiti mi fanno venire voglia di essere una donna migliore”

Ke$ha: "I travestiti mi fanno venire voglia di essere una donna migliore" Gossip Gay Immortalata dal settimanale Paper Magazine in tutto il suo orrore, la cantante Ke$ha (quella che canta la martellante Tik Tok) ha promesso a tutti i suoi fan di migliorare il proprio look calcando le orme dell’iconissima Lady Gaga. Ma sentite un pò a chi pensa di ispirarsi per il suo restyling:

I travestiti mi fanno venire voglia di essere una donna migliore. Vedo questi uomini che hanno corpi migliori dei miei, carnagioni migliori della mia, un trucco splendido e sono più simpatici di qualsiasi persona abbia mai incontrata in vita mia.

Marracash sul caso Mengoni: "Fabri Fibra voleva solo criticare certe ipocrisie sui gay" Cultura Gay

Marracash sul caso Mengoni: “Fabri Fibra voleva solo criticare certe ipocrisie sui gay”

Marracash sul caso Mengoni: "Fabri Fibra voleva solo criticare certe ipocrisie sui gay" Cultura Gay In seguito al polverone alzato da Fabri Fibra per il brano Non ditelo e la volontà di Marco Mengoni di procedere per vie legali sentendosi offeso dal testo della canzone, un terzo contendente, scende in campo per alleggerire le provocazioni del rapper. Marracash, uno dei massimi esponenti della cultura hip hop italiana, tenta (invano) di difendere il collega dalle critiche scatenate con il suo ultimo pezzo:

Credo sia una provocazione la sua, ma la sostanza è che se la prende contro certe ipocrisie sui gay e non contro i gay. Personalmente però credo ognuno sia libero di scegliere se dichiarare o no il proprio orientamento sessuale. Non è obbligatorio farlo. Cioè se mi faccio ammanettare durante un rapporto sessuale, saranno anche fatti miei no? Comunque, alla fine, credo siano solo affari tra Fibra e Mengoni.