Sesso, rischi e sicurezza, campagna per la prevenzione dell'Aids GLBT News

Sesso, rischi e sicurezza, campagna per la prevenzione dell’Aids

Sesso, rischi e sicurezza, campagna per la prevenzione dell'Aids GLBT News Sesso, rischi e sicurezza, questo il nome dell’iniziativa messa in atto dall’Arcigay, Comitato Provinciale “Ottavio Mai” di Torino in partenariato con Anpas e Comitato Regionale del Piemonte. Il progetto ha un intento molto chiaro e preciso: analizzare lo stile di vita sessuale dei giovani torinesi, con lo scopo non solo di capire quanto sono diffusi i rapporti a rischio, ma anche di fornire informazioni utili alle persone che entreranno in contatto con il progetto (come gadget verranno forniti dei preservativi).

Il campione di età preso in esame dallo studio va dai 18 ai 30 anni, questo perché è necessario tenere sotto controllo il diffondersi delle malattie sessualmente trasmissibili nella popolazione giovanile. Come spiegato dallo stesso Valerio Brescia,  responsabile Salute del Comitato Provinciale Arcigay “Ottavio Mai” di Torino:

Siamo curiosi di scoprire quanto ne sappiano i giovani di sesso, in un periodo in cui se ne parla tanto, ma spesso male. Inoltre vogliamo favorire l’implementazione di una rete tra enti, strutture e associazioni in ambito prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, anche nell’ottica di tornare a fare educazione sessuale nelle scuole.

Rovigo: niente sconti al cinema per coppie gay Cultura Gay

Rovigo: niente sconti al cinema per coppie gay

Rovigo: niente sconti al cinema per coppie gay Cultura Gay Interessante iniziativa messa in atto da un cinema di Rovigo: se si entra con la propria metà si riceve uno sconto per la visione di un film. Attenzione però, perché per i gestori di questo multisala, la riduzione del ticket d’ingresso vale solo se si è etero.

Hanno provato sulla loro pelle le idee discriminatorie dei titolari della sala due giovani di Este e di Cadoneghe, Alberto Ruggin e Nicola Lo Re, i quali dopo il lavoro hanno pensato bene di fare una capatina al cinema pensando di usufruire della speciale promozione.

Una volta atteso il loro turno per acquistare due biglietti del film Giustizia Privata (film per così dire “etero”), i due giovani si sono visti negare lo sconto. La cassiera, irremovibile, ha fatto capire senza mezzi termini che Alberto e Nicola sono due uomini e quindi devo pagare il biglietto a prezzo pieno come tutte le persone “scoppiate”:

Arabia Saudita: console gay chiede asilo politico agli Usa Cultura Gay

Arabia Saudita: console gay chiede asilo politico agli Usa

Arabia Saudita: console gay chiede asilo politico agli Usa Cultura Gay Ahmad Asseri, segretario al consolato dell’Arabia Saudita di Los Angeles, ha ricevuto il congedo dalla sua attività e lo stop per il rinnovo del passaporto. Il motivo? È gay.

L’uomo in seguito a quanto accaduto ha deciso di chiedere asilo politico agli Stati Uniti. Per il console saudita, il lasciapassare degli Usa, potrebbe rappresentare l’unica salvezza per la sopravvivenza. Tornando in Arabia è facile pensare che sarà ucciso proprio per la sua condizione di omosessuale.

Rimini: avances gay? Meglio il carcere GLBT News

Rimini: avances gay? Meglio il carcere

Rimini: avances gay? Meglio il carcere GLBT News Nel riminese un ragazzo marocchino di venti anni ha preferito tornare in gattabuia per evitare le avances sessuali del datore di lavoro. Tutto ha inizio quando il giovane era stato colto in flagranza di reato mentre rubava un auto in compagnia di un suo amico. Processato per direttissima per essere incensurato, aveva ottenuto gli arresti domiciliari e il permesso di poter lasciare la residenza per andare a lavorare.

Il lasciapassare che era riuscito ad ottenere tramite la sentenza gli era necessario per recarsi  nel negozio di parrucchiere dove il ragazzo lavorava. Ben presto il ventenne emiliano ha iniziato ad assentarsi sul luogo di lavoro, trovando ogni giorno delle giustificazioni poco credibili.

CNN: troppi gay in tv? Televisione Gay

CNN: troppi gay in tv?

CNN: troppi gay in tv? Televisione Gay Anche i migliori sbagliano. Lo sa bene la CNN, emittente televisiva all news americana, finita nell’occhio del ciclone dopo aver lanciato un sondaggio sul rapporto tra tv e gay. Le varie associazioni a difesa degli omosessuali non hanno preso bene l’iniziativa messa in atto dal network, proprio perché altamente offensiva nei confronti delle persone queer.

I motivi che hanno spinto organizzazioni come la GLAAD (Gay and Lesbian Alliance Against Defamation) a chiedere maggiori delucidazioni alla CNN è presto detto, basta leggere il titolo del sondaggio: “L’ondata di personaggi gay in tv è un male per la società?“. Il sottotitolo non porta certo a pensare che sia stato un errore da parte del canale televisivo: “Troppi gay in Tv?”.

Mtv Music Award 2010: Lady Gaga ringrazia i fan gay Icone Gay

Mtv Music Award 2010: Lady Gaga ringrazia i fan gay

Mtv Music Award 2010: Lady Gaga ringrazia i fan gay Icone Gay Lady Gaga è stata la regina assoluta dell’edizione 2010 degli Mtv Music Award, che per l’occasione sarebbero potuti essere rinominati come gli Mtv Lady Gaga Award. La cantante ha fatto incetta di premi aggiudicandosi ben 8 statuette delle 15 messe in palio, facendo praticamente rimanere a bocca asciutta gli altri artisti nominati nelle varie categorie.

Solo Eminem è riuscito a non essere travolto dal fenomeno Gaga riuscendo a conquistare in totale due statuette nelle categorie miglior video maschile e miglior video hip hop, da precisare che in queste categorie l’autrice di Paparazzi non era stata nominata per ovvie ragioni, altrimenti c’è da pensare che avrebbe fatto man bassa anche in questo caso.

Il motivo del successo dell’artista di origine italiana ha un nome e si chiama Bad Romance, il video in questione si è aggiudicato i premi più importanti della manifestazione: miglior video dell’anno, miglior video Pop, miglior video dance, miglior coreografia, miglior regia, miglior editing e miglior video femminile.

L’agente di Michael Ballack: "La nazionale tedesca comandata da gay senza talento” Cultura Gay

L’agente di Michael Ballack: “La nazionale tedesca comandata da gay senza talento”

L’agente di Michael Ballack: "La nazionale tedesca comandata da gay senza talento” Cultura Gay Michael Becker, agente del ritrovato giocatore della nazionale tedesca Michael Ballack, qualche tempo fa aveva dichiarato dalle pagine di Bild che la selezione della Germania:

È comandata da un gruppo di gay senza talento.

Parole offensive di certo offensive, ma che  almeno fino a questo momento (sfortunatamente) erano passate del tutto inosservate. Il quotidiano spagnolo As ha scovato quanto detto da Becker, facendo scatenare un grosso polverone nei suoi confronti.

Fiorella Mannoia: "I gay famosi non devono dichiararsi" Cultura Gay Icone Gay

Fiorella Mannoia: “I gay famosi non devono dichiararsi”

Fiorella Mannoia: "I gay famosi non devono dichiararsi" Cultura Gay Icone Gay Intervistata da Tgcom, Fiorella Mannoia è intervenuta sulla querelle tra Marco Mengoni e Fabri Fibra, ribadendo il fatto che i grandi artisti non hanno alcun obbligo di dichiarare il proprio orientamento sessuale perchè un fatto che coinvolge la sfera intima:

Il privato di un personaggio pubblico è privato. Ma dico io che cosa ne sanno le persone dei ragazzi che non dichiarano la loro sessualità? Magari è per non far soffrire i genitori o chi si vuol bene, ma possono esserci anche altri mille motivi. Quando ho sentito Cecchi Paone che chiedeva a Zero e Ferro di fare outing volevo telefonargli per dire ‘Ma perchè non ti fai una padellata di ca… tuoi?’

Milano: donazioni di sangue vietate ai gay GLBT News

Milano: donazioni di sangue vietate ai gay

Milano: donazioni di sangue vietate ai gay GLBT News Il ministero della Salute ha fatto sapere di aver preso dei provvedimenti in merito alla vicenda riguardante il divieto attribuito agli omosessuali di donare il sangue al Centro trasfusionale del Policlinico di Milano. In una nota il ministero ha dichiarato di aver già contattato il Consiglio Superiore di Sanità, al fine di chiarire la situazione:

In merito all’esclusione dalla donazione di sangue di persone dichiaratamente omossessuali si rammenta che della questione e’ stato gia’ investito il Consiglio Superiore di Sanita’ al fine di chiarire gli ambiti interpretativi delle norme europee e nazionali in merito ai ‘comportamenti a rischio’ che possono determinare l’esclusione permanente o temporanea dalla donazione di sangue.

Niente Xbox per chi abita Fort Gay GLBT News

Niente Xbox per chi abita Fort Gay

Niente Xbox per chi abita Fort Gay GLBT News Si può essere discriminati solo perché si vive in una cittadina chiamata Fort Gay? Si, se chi vive da quelle parti ha intenzione di giocare con la Xbox 360. La vicenda è capitata ad un giovane di 26 anni, tale Josh Moore, il quale si è visto sospendere improvvisamente l’account che aveva creato per poter giocare con la modalità ‘online’ della consolle.

Moore durante la registrazione aveva inserito tutti i suoi dati tra cui la città in cui vive, appunto, Fort gay cittadina di 800 anime che fa parte del West Virginia e confinante con lo stato del Kentucky ad ovest. Josh non ha esitato a chiamare il centro assistenza della Microsoft per chiedere spiegazioni una volta che aveva capito di essere stato bannato dal gioco:

La prima cosa che ho pensato è stato: “Cavolo, qualcuno crede che vivo nella città più gay della Virginia Occidentale”. C’è un odio incredibile verso i gay: io non sono gay ma ho sentito sulla mia pelle tutta la discriminazione di cui loro sono vittime.

Napoli: trans muore nel carcere di Poggioreale GLBT News

Napoli: trans muore nel carcere di Poggioreale

Napoli: trans muore nel carcere di Poggioreale GLBT News Ieri una transessuale di 34 anni si è tolta la vita all’interno del carcere di Poggioreale, a Napoli. Il suicidio non può essere considerato come un caso isolato, nel giro di poche settimane sono stati altri due le morti avvenute nel medesimo penitenziario e soprattutto nello stesso padiglione. Il padiglione in questione è il ‘Roma’, dove vengono detenute le persone transessuali e i tossicodipendenti.

Rita Bernardini, deputata dei Radicali, e Dario Stefano Dell’Aquila, responsabile dell’associazione Antigone in Campania, sono d’accordo nel dire che il settore che ospita trans e tossici è inadatto e al limite del collasso:

Centoventicinque detenuti sono morti dall’inizio dell’anno nelle carceri italiane questi sono ‘omicidi di Stato’, con l’aggravante che lo Stato è consapevole di ciò che fa e non si vuole ravvedere.

Beatriz 'Gigi' Fernández madre e lesbica felice GLBT News

Beatriz ‘Gigi’ Fernández madre e lesbica felice

Beatriz 'Gigi' Fernández madre e lesbica felice GLBT News Per l’ex tennista Beatriz Fernández è arrivato il momento di uscire allo scoperto. La vincitrice di 17 Slam e due medaglie olimpiche ha fatto sapere al mondo intero, dalla pagine del New York Times, di essere riuscita a compiere il sogno più grande della sua vita: diventare madre insieme alla compagna Jane Gaddes.

Beatriz detta ‘Gigi’, ha da poco avuto due gemelli grazie all’aiuto dell’amica Monika Kosc, la quale ha donato i suoi ovuli alla coppia. La tennista, considerata una delle migliori esperte di doppio, non si è limitata solo a far conoscere al mondo i suoi pargoli: per lei è stata l’occasione di fare coming out, rivelando di essere lesbica. Infatti, durante la lunga carriera sportiva, la Fernández non aveva fatto mai menzione delle sue preferenze sessuali.

La notizia della dichiarazione della portoricana è stata accolta positivamente da più parti. In primis Pedro Julio Serrano, attivista per i diritti delle coppie omosessuali, si  è congratulato, affermando:

Londra: messe a favore dei gay Cultura Gay GLBT News

Londra: messe a favore dei gay

Londra: messe a favore dei gay Cultura Gay GLBT News Essere gay e cattolici, qui in Italia, è un connubio difficile da mandare giù a causa delle idee che hanno in quel di San Pietro. La pensano diversamente a Londra, precisamente nel quartiere di West End nella chiesa di Santa Maria Assunta e San Gregorio, dove le persone omosessuali hanno addirittura una “corsia preferenziale”, nel senso che viene celebrata in loro onore una messa.

Il parroco di questo luogo di culto non si è limitato a far diventare la liturgia maggiormente ‘friendly’, a Santa Maria Assunta si cerca di dare un sostegno concreto a tutte le persone che trovano difficoltà nell’accettare la loro sessualità, non a caso i maggiori frequentatori  sono i giovani tra i 20 e i 30 anni.

Durante le omelie viene insegnato ai presenti (i quali non sono esclusivamente omosessuali) che l’avere rapporti con persone dello stesso sesso non è un errore e neanche un  peccato e tantomeno si impone un modo per arrivare alla redenzione; la funzione ha lo scopo di far presente come l’essere gay è da vivere come un dono e non come una punizione.

James Franco: "Non sono gay" Gossip Gay Icone Gay

James Franco: “Non sono gay”

James Franco: "Non sono gay" Gossip Gay Icone Gay Uno dei sex symbol più apprezzati dai gay, James Franco, non accenna a far scemare le insinuazioni sulla propria vita privata. A far parlare di sè non sono certamente le sue prestazioni attoriali, ma piuttosto l’interrogativo è sempre lo stesso: è gay o no? Su The Advocate, l’ennesima risposta (o provocazione?!):

Certo, lo direi se lo fossi. Penso che il motivo per il quale non lo direi sarebbe perché potrebbe danneggiare la mia carriera. Penso sia quella l’unica ragione per la quale uno non lo vorrebbe dire, giusto? Ma no, non sarebbe quello ad impedirmelo.