José Soto: “L’autobiografia di Ricky Martin è pericolosa” Cultura Gay GLBT News Icone Gay

José Soto: “L’autobiografia di Ricky Martin è pericolosa”

José Soto: “L’autobiografia di Ricky Martin è pericolosa” Cultura Gay GLBT News Icone Gay A José Soto la biogragrafia di Ricky Martin non è piaciuta. Il politico portoricano, membro del Partido Nuevo Progresista, ha dichiarato che il libro del cantante potrebbe creare molti problemi agli adolescenti… Di cosa sta parlando? Del fatto che i giovani lettori possano essere “deviati”:

C’è un momento in cui gli adolescenti attraversano delle tappe in cui hanno bisogno di identificarsi con qualcuno o qualcosa e in questo senso il libro di Ricky Martin è pericoloso: l’adolescente, infatti, passa attraverso processi di identificazione e potrebbe confondersi. Un uomo come Ricky Martin, apprezzato in tutto il mondo, dice quello che dice nel suo libro e va a confondere molte persone.

Sassari: nuove aggressioni verso i trans GLBT News

Sassari: nuove aggressioni verso i trans

Sassari: nuove aggressioni verso i trans GLBT News Nuovo pestaggio a Sassari. Vittime, ancora una volta, persone transessuali. Le dinamiche e il luogo dell’aggressione sono del tutto identiche a quelle avvenute nel capoluogo sardo qualche settimana fa. Tre uomini hanno fatto irruzione all’interno dell’appartamento di una trans, appartamento situato nel cuore del centro storico della cittadina.

La vittima è stata aggredita e malmenata dai carnefici per lungo tempo. I rumori e le urla hanno richiamato l’attenzione dei vicini, che hanno provveduto a chiamare le forze dell’ordine. Nell’abitazione era presente un’altra transessuale colombiana, la quale è riuscita a nascondersi e di conseguenza sfuggire alla violenza dei tre.

Carlo Taormina: "Silvio Berlusconi sa che ci sono gay nascosti nel suo governo" Cultura Gay

Carlo Taormina: “Silvio Berlusconi sa che ci sono gay nascosti nel suo governo”

Carlo Taormina: "Silvio Berlusconi sa che ci sono gay nascosti nel suo governo" Cultura Gay Intervenendo a Klauscondicio, Carlo Taormina del Popolo della Libertà (ma conosciuto dall’opinione pubblica per essere stato l’avvocato di Annamaria Franzoni del delitto di Cogne) ha respinto le accuse di chi ritiene che Silvio Berlusconi sia ostile alla comunità glbt italiana:

Berlusconi non è un omofobo. Non odia i gay anzi li ha fatti lavorare e ha premiato le loro carriere nelle sue aziende. Non l’ho mai sentito fare battute omofobe. E poi se li odiasse dovrebbe odiare qualche suo strettissimo amico.

Usa: presto un format in cui i vip potranno fare coming out Televisione Gay

Usa: presto un format in cui i vip potranno fare coming out

Usa: presto un format in cui i vip potranno fare coming out Televisione Gay Nessuno ci aveva mai pensato: perché non creare un programma televisivo dove le persone possano fare coming out? La lampadina si è accesa al guru delle relazioni pubbliche Howard Bragman, il quale sta lavorando ad un nuovo format tv in cui personaggi famosi (o quasi) dichiareranno apertamente la propria omosessualità.

Senza neanche troppa fantasia lo show si intitolerà Coming Out e andrà in onda una settimana prima di natale sul canale televisivo A&E. Bragman ha precisato che nessuno dei vip (o aspiranti tali) verrà costretto a venire allo scoperto, sarà una scelta del soggetto dichiararsi gay:

Be Movie: la rassegna cinematografica lgbt  Cultura Gay Manifestazioni Gay

Be Movie: la rassegna cinematografica lgbt

Be Movie: la rassegna cinematografica lgbt  Cultura Gay Manifestazioni Gay Video musicali e lungometraggi interamente dedicati al mondo omosessuale. E’ questo il contenuto di Be Movie, rassegna cinematografica che prenderà il via l’ 8 novembre a Bari, presso il Cinema ABC in via Marconi, 41. Dietro al progetto si trova l’associazione culturale Between e dall’Agis / Centro di cultura cinematografica ABC, sala capofila del circuito “D’Autore” di Apulia Film commission.

Ogni lunedì verrà proiettato un videoclip con protagoniste le più grandi icone gay della storia della musica, (Abba, David Bowie, Annie Lennox, Madonna, Barbra Streisand, Prince, I Queen, Boy George, Elton John) a cui seguirà un film a tematica lgbt. Il cineforum si concluderà il 3 gennaio 2011.

Piacenza: camionista derubato da trans GLBT News

Piacenza: camionista derubato da trans

Piacenza: camionista derubato da trans GLBT News Ha del paradossale la vicenda capitata ad un uomo di Chieti di quaranta anni. Il camionista nella nottata di giovedì ha chiamato il 113 dicendo di essere stato prima tramortito e poi derubato da uno sconosciuto. Fin qui nulla di strano, ma se si aggiungono alcuni particolari si capisce che la situazione che si è presentata alle forze dell’ordine era al quanto bizzarra.

Infatti l’uomo ha dichiarato di essersi fermato su una piazzola di sosta per fare la pipì, successivamente una trans gli si è avvicinata sferrandogli un pugno. Il camionista è svenuto per una decina di minuti, dopo essersi ripreso si è accorto di non avere più la catena d’oro e una banconota da 10 euro.

Claudio Santamaria: "In Le cose che restano interpreterò un gay senza luoghi comuni" Cinema Gay

Claudio Santamaria: “In Le cose che restano interpreterò un gay senza luoghi comuni”

Claudio Santamaria: "In Le cose che restano interpreterò un gay senza luoghi comuni" Cinema Gay È stato presentato al Festival Internazionale del Film di Roma Le cose che restano, pellicola diretta da  Gianluca Maria Tavarelli con protagonisti principali Paola Cortellesi, Ennio Fantastichini e Claudio Santamaria. A proposito di Santamaria, l’attore nel film interpreterà un omosessuale che, come ha spiegato lui stesso, non sarà la solita caricatura del gay in tv:

Il mio personaggio lavora per il ministero degli esteri, deve monitorare l’immigrazione clandestina. Nella fiction sono gay, abbiamo scelto la strada dell’assoluta non caratterizzazione. Volevano che il pubblico si potesse identificare, un po’ come quando al Gay Pride vidi sfilare alcune persone in giacca e cravatta con il cartello “Sono il tuo avvocato, il tuo commercialista”.

Senegalese gay chiede asilo all'Italia Cultura Gay GLBT News

Senegalese gay chiede asilo all’Italia

Senegalese gay chiede asilo all'Italia Cultura Gay GLBT News D. A. è un ragazzo senegalese di 28 anni omosessuale, il quale per sfuggire alla condanna che vige nel suo paese ha chiesto asilo politico all’Italia. Lo ricordiamo, in Senegal l’omosessualità è punibile con la detenzione da 1 a 5 anni e con una multa da 200 a 3000 dollari.

A portare a conoscenza la storia di D. A ci ha pensato Gay Help Line. Daniele Stoppello, responsabile dell’ufficio legale, ha raccontato la storia del giovane che necessita di aiuto:

Klaus Wowereit, sindaco di Berlino: "Dalle affermazioni di Silvio Berlusconi nasce l'omofobia" Cultura Gay

Klaus Wowereit, sindaco di Berlino: “Dalle affermazioni di Silvio Berlusconi nasce l’omofobia”

Klaus Wowereit, sindaco di Berlino: "Dalle affermazioni di Silvio Berlusconi nasce l'omofobia" Cultura Gay Anche il sindaco di Berlino giudica aspramente le dichiarazioni di Silvio Berlusconi a proposito dei gay. Klaus Wowereit, che ha da tempo dichiarato apertamente di essere  omosessuale, ha definito gravissime le parole del Presidente del Consiglio, sottolineando come siano proprio queste affermazioni a fomentare l’omofobia:

Il presidente del Consiglio italiano si è giustificato sostenendo di aver fatto una battuta, ma si è trattato di uno scherzo di pessimo gusto: è proprio da questo livello di affermazioni che nasce l’omofobia. In questo modo vanifica tutti gli sforzi fatti per il riconoscimento dei diritti delle lesbiche e dei gay.

Sesso: i maschi che ne fanno tanto non hanno problemi cardiaci Amore e Sesso Gay

Sesso: i maschi che ne fanno tanto non hanno problemi cardiaci

Sesso: i maschi che ne fanno tanto non hanno problemi cardiaci Amore e Sesso Gay Gli uomini che fanno tanto sesso riducono il rischio di avere problemi cardiovascolari. Dimenticate quello che si diceva qualche tempo fa, perché per prevenire gli infarti non servirà più mangiare quintalate di frutta e verdura,  e neanche rinnovare l’iscrizione alla palestra. Infatti basterà avere una vita sessuale piena e piacevole per non ritrovarsi stramazzati a terra per colpa di un infarto.

La ha stabilito una ricerca che verrà presentata in questi giorni al congresso della Societa’ italiana di andrologia e medicina della sessualità (Siams), nella quale viene dimostrato come i maschi “ingrifati” e allo stesso tempo appagati hanno un cuore perfettamente funzionante. Emmanuele Jannini, coordinatore della commissione Siams, ha spiegato la correlazione tra il sesso e la buona salute dell’apparato cardiocircolatorio:

Portia De Rossi: "Ho nascosto la mia omosessualità per paura di perdere il lavoro" Cultura Gay Icone Gay

Portia De Rossi: “Ho nascosto la mia omosessualità per paura di perdere il lavoro”

Portia De Rossi: "Ho nascosto la mia omosessualità per paura di perdere il lavoro" Cultura Gay Icone Gay Portia De Rossi è stata intervista di recente dalla regina dei talk show americani, Oprah Winfrey. L’attuale moglie di Ellen DeGeneres ha spiegato che nascondere la propria omosessualità, per paura di perdere il lavoro d’attrice, è stata una vera e propria violenza che si è auto inflitta per lungo tempo:

Dover nascondere una cosa del genere mi ha rovinata. Mi ha veramente ucciso perché, anche se ero arrivata ad un punto in cui non me ne vergognavo più, lo nascondevo per motivi finanziari. Lo facevo per la mia carriera perché non c’erano mai state attrici lesbiche in televisione.

Scopri la differenza, ma non fare differenza: la campagna di sensibilizzazione a favore del popolo lgbt Cultura Gay Gallery

Scopri la differenza, ma non fare differenza: la campagna di sensibilizzazione a favore del popolo lgbt

Scopri la differenza, ma non fare differenza: la campagna di sensibilizzazione a favore del popolo lgbt Cultura Gay Gallery “Scopri la differenza, ma non fare differenza”, questo è il titolo dello slogan della campagna di sensibilizzazione a favore del mondo lgbt che da lunedì 8 novembre prenderà il via a Bari.  All’interno del capoluogo pugliese sarà possibile ammirare una serie di manifesti in cui viene invitata la popolazione a trovare la differenza tra una persona omosessuale ed una eterosessuale (nell’immagine potete vedere quello dedicato ai gay).

A promuovere l’iniziativa è stata l’associazione Between. Viviana Loprieno, una delle fondatrici, del gruppo, ha spiegato il senso della campagna:

E’ ancora lunga la strada del rispetto verso chi è portatore di una diversità sessuale: in Europa si marcia in questa direzione, in Italia no. Noi, da qui, proviamo a cambiare il senso di marcia.

Tutti gli uomini (gay) di Silvio Berlusconi  Cultura Gay

Tutti gli uomini (gay) di Silvio Berlusconi

Tutti gli uomini (gay) di Silvio Berlusconi  Cultura Gay Le parole infelici di Silvio Berlusconi in merito ai gay sono, purtroppo, solo le ultime di una lunga serie. Non è passata neanche una settimana da quando Rocco Buttiglione ha paragonato l’omosessualità all’evasione dalla tasse, e da quando la Cei ha scoperto che la colpa della crisi della famiglia italiana è da attribuire ai gay che il Presidente del Consiglio se ne uscito con quel .

Meglio essere appassionati di belle donne che essere gay

Mancano solo le dichiarazioni di Piero Angela che ci spiega che è proprio a causa dei gay se il Dodo si è estinto. E nessuno si stupisca se qualcuno rinfaccerà agli omosessuali la colpa dello sterminio delle foche in Canada.

Julianne Moore: "La battuta di Silvio Berlusconi sui gay è da idioti" Icone Gay

Julianne Moore: “La battuta di Silvio Berlusconi sui gay è da idioti”

Julianne Moore: "La battuta di Silvio Berlusconi sui gay è da idioti" Icone Gay Invitata nella capitale in occasione della consegna del Marco Aurelio d’oro alla carriera, al Festival del Cinema di Roma, l’attrice Julianne Moore non si lasciata sfuggire l’occasione di rispondere alle dichiarazioni di Silvio Berlusconi in merito ai gay:

È un peccato sentire queste. Affermare che è meglio appassionarsi alle belle ragazze che essere gay è una battuta arcaica e infelice. Continuare a parlare in questo modo degli omosessuali è un atteggiamento idiota.

Nel suo ultimo film, The kids are all right, la Moore interpreta la parte di una lesbica felicemente sposata. Continuando a parlare di omosessualità, la rossa cinquantenne ha spiegato che le coppie gay sono il futuro: