Francesco Venditti non ama i Gay Pride: "I diritti non si conquistano attraverso una parata"  Cultura Gay

Francesco Venditti non ama i Gay Pride: “I diritti non si conquistano attraverso una parata”

Francesco Venditti non ama i Gay Pride: "I diritti non si conquistano attraverso una parata"  Cultura Gay Francesco Venditti, figlio del cantautore Antonello, attore e doppiatore tra i più raffinati del nostro cinema ha rilasciato un’intervista al portale Libero in cui esprime il suo punto di vista sui gay, essendo stato uno dei primi artisti a portare a teatro un testo sull’omosessualità nel mondo del calcio:

Quando c’è l’amore, c’è l’amore punto. Che ci sia tra un gatto e un cane, un uomo e una donna, un uomo e un uomo, una donna e una donna non fa differenza. L’unica cosa che detesto è l’ipocrisia nel dire che non può esistere. Poi ripeto non mi piace manco l’ostentazione di un Gay pride perché ormai i diritti sono uguali e se vuoi te li prendi, non certo attraverso una parata. Perché la libertà di amare non si può negare a nessuno.

Rochester, l'ex vescovo Michael Nazir-Ali: "Il benessere del figlio di Elton John è a rischio" Cultura Gay

Rochester, l’ex vescovo Michael Nazir-Ali: “Il benessere del figlio di Elton John è a rischio”

Rochester, l'ex vescovo Michael Nazir-Ali: "Il benessere del figlio di Elton John è a rischio" Cultura Gay L’ex vescovo di Rochester, il reverendo Michael Nazir-Ali, ha affermato che il benessere psicologico del bambino di Elton John e David Furnish è a rischio (Fonte Daily Telegraph):

La maternità surrogata può influenzare il benessere del bambino, psicologicamente e in altri modi. I genitori devono avere un’età che fornisce al piccolino una possibilità di essere allevato da loro senza interruzioni inutili. Tutte le prove mostrano che i bambini sono meglio educati in un matrimonio eterosessuale “stabile” perchè hanno “relazioni sane”.

Drew Barrymore pazza di Rachel Maddow Gossip Gay

Drew Barrymore pazza di Rachel Maddow

Drew Barrymore pazza di Rachel Maddow Gossip Gay Dopo aver concluso due matrimoni “tradizionali” e aver confessato la propria bisessualità nel lontano 2003, Drew Barrymore ha ammesso di essersi preso una cotta per la giornalista Rachel Maddow (Fonte E! Online):

La bellezza interna è la cosa più importante in una coppia. Non mi importa se sei la persona più bella del pianeta … se non stai bene dentro, non scatta la scintilla. Ti innamori delle persone al di là del loro aspetto fisico.

Pavia: Arcigay invia una lettera al vescovo Giovanni Giudici  per il rispetto dei diritti gay Cultura Gay

Pavia: Arcigay invia una lettera al vescovo Giovanni Giudici per il rispetto dei diritti gay

Pavia: Arcigay invia una lettera al vescovo Giovanni Giudici  per il rispetto dei diritti gay Cultura Gay L’Arcigay di Pavia ha inviato una lettera al vescovo Giovanni Giudici nel quale si chiede di mettere in atto una netta presa di posizione sul rispetto dei diritti fondamentali del popolo omosessuale. Giuseppe Eduardo Polizzi e Barbara Bassani,  rispettivamente presidente e vicepresidente di Arcigay Pavia, hanno anche chiesto al mondo cattolico di dialogare con quello lgbt, in modo tale da abbattere i pregiudizi, le diffidenze e l’omofobia.

Quanto segue è uno stralcio della lettera aperta indirizzata al vescovo attuale membro della Commissione Episcopale Italiana per l’evangelizzazione dei popoli e la cooperazione tra le chiese (Fonte La Provincia Pavese):

Nuova Zelanda: McDonald's censura i siti gay per proteggere i bambini Cultura Gay

Nuova Zelanda: McDonald’s censura i siti gay per proteggere i bambini

Nuova Zelanda: McDonald's censura i siti gay per proteggere i bambini Cultura Gay Non intende stravolgere più di tanto i filtri del suo WiFi, la filiale neozelandese di McDonald’s. Mark Hawthorn, uno dei responsabili della famosa catena di fast food del paese, ha fatto sapere che le restrizioni messe in atto verso gran parte dei siti a tematica omosessuale hanno lo scopo di proteggere i clienti minorenni:

Abbiamo la responsabilità di assicurarci che tutte le informazioni disponibili siano amiche dei bambini, proseguiremo su questa strada per proteggerli.

La reazione da parte di Jay Bennie, content manager di GayNZ.com, uno dei siti censurati, non è tardata ad arrivare:

The Joy of Sex Teen: l'educazione sessuale per i govani gay inglesi Televisione Gay

The Joy of Sex Teen: l’educazione sessuale per i govani gay inglesi

The Joy of Sex Teen: l'educazione sessuale per i govani gay inglesi Televisione Gay Sesso lesbo, sesso anale, drag queen e tanto altro ancora. Non è il contenuto dell’ultimo film porno messo in circolazione e neanche gli argomenti trattati nella prossima puntata di Love Line, si tratta invece della trasmissione di Channel 4 The Joy of Sex Teen.

Semplice e allo stesso tempo utile l’intento del programma: insegnare ai giovani come approcciarsi al sesso. Non sono dello stesso parere i membri dell’osservatorio Mediawatch UK, i quali lo definiscono “pornografico” e poco educativo.

Grande Fratello 11: Matteo Casnici comparsa in un porno gay? Gossip Gay Televisione Gay

Grande Fratello 11: Matteo Casnici comparsa in un porno gay?

Grande Fratello 11: Matteo Casnici comparsa in un porno gay? Gossip Gay Televisione Gay Matteo Casnici, il concorrente italo-spagnolo dell’undicesima edizione del Grande Fratello, comparsa in un film porno gay? La scottante rivelazione è stata data dal blog Marikikka da un segreto informatore:

Visionavo personalmente per fini scientifici del materiale altamente pornografico quando ho fatto una scoperta fantastica che voglio condividere con voi, amanti di questi scoop meravigliosi. Nel film gay del 2008 “Lucas Kazan – Italian and other strangers” c’è un cameo di Matteo Casnici del Grande Fratello 11. Nessuna scena pornografica per lui, ma balla disinvolto in una discoteca tutta al maschile. Aggiungo solo che la scena successiva vede tre in dark che ci danno dentro.

Il dubbio sorge spontaneo… è lui o no? Guardate la gallery e magari il film per avere un’inaspettata conferma.

Valerio Pino: "Gay? Non amo le etichette" Gallery Gossip Gay

Valerio Pino: “Gay? Non amo le etichette”

Valerio Pino: "Gay? Non amo le etichette" Gallery Gossip Gay Dopo le bollenti dichiarazioni sui suoi incontri sessuali nei camerini di Amici e la presunta liaison con Ricky Martin, si erano perse le tracce di Valerio Pino. Dalla Spagna, arriva un’interessantissima intervista rilasciata al magazine queer, OMG in cui il muscoloso ballerino fa un coming out a metà:

Il 2010 è stato un anno di coming out di molti artisti. Confessarsi gay è ormai diventata una moda. Trovo il principe Felipe un uomo molto sexy specialmente con la barba. Quando lo vedo in tv mi incanto. Non mi sento nè gay nè etero, non amo le etichette. Solitamente si usano per insultare. Chi le ha inventate? Mica solitamente dico etero di merda ma in giro si sente troppo spesso frocio di merda.

Raoul Bova: "Gay il mio migliore amico" Gallery Gossip Gay

Raoul Bova: “Gay il mio migliore amico”

Raoul Bova: "Gay il mio migliore amico" Gallery Gossip Gay Apparso in forma smagliante (più bello che mai) sulla copertina dell’ultimo numero di Vanity Fair, Raoul Bova ha rinnovato il suo amore per la moglie Chiara e il legame indissolubile con il popolo gay:

Il mio migliore amico è gay, così pure altre persone a me molto vicine, e conosco i problemi a cui sono esposti nella nostra società: ho avuto amici che sono stati picchiati a Roma, dalle ronde anti-omosessuali.

Dopo il salto, trovate la gallery fotografica con il servizio realizzato in Sudafrica sul set di Treasure Guards per il magazine rosa. Attenti a non sbavare troppo sul pc. Buona visione.

Max Mutchnick: "Hollywood non è omofoba" Cultura Gay

Max Mutchnick: “Hollywood non è omofoba”

Max Mutchnick: "Hollywood non è omofoba" Cultura Gay Max Mutnick, il papà di Will & Grace, è in competo disaccordo con Richard Chamberlain e Rupert Everett sul clima omofobo che si respira ad Hollywood:

Non credo che il pubblico sia omofoba come i media vorrebbero farci credere. Nemmeno Hollywood lo è. Non ho mai negato ad un attore un posto di lavoro perché era gay, ma ho rifiutato un ingaggio perché l’attore faceva schifo. Non vi è alcun lista nera che proibisce agli attori gay di avere ruoli da protagonista. Io dico sempre: ‘Convincici che sei innamorato di lei e ti assumo. E prometto che non mi importa delle coccole che fai al tuo ragazzo fuori campo.’

Shameless, Cameron Monaghan: "Il mio personaggio gay non è come il Kurt di Glee" Televisione Gay

Shameless, Cameron Monaghan: “Il mio personaggio gay non è come il Kurt di Glee”

Shameless, Cameron Monaghan: "Il mio personaggio gay non è come il Kurt di Glee" Televisione Gay Al debutto come protagonista di Shameless, la nuova serie tv di Showtime, Cameron Monaghan, interprete dell’adolescente gay Ian Gallagher, ha rivelato che il suo ruolo non è stereotipato come il Kurt Hummel (Chris Colfer) in Glee (Fonte Vanity Fair):

Non fa mai nulla per somigliare agli stereotipi gay. E’ praticamente l’opposto di qualsiasi adolescente in televisione in questo momento.

Johnny Weir: "Non ho scelto di essere gay" Cultura Gay

Johnny Weir: “Non ho scelto di essere gay”

Johnny Weir: "Non ho scelto di essere gay" Cultura Gay Seguendo le orme dei suoi celebri predecessori (Ricky Martin e Tiziano Ferro), il pattinatore sul ghiaccio della nazionale statunitense, Johnny Weir, non perde occasione per parlare della sua nuova vita dopo aver fatto coming out (per promuovere la sua autobiografia Welcome to my World?!):

La gente pensa che mi vergogni di essere me stesso per non parlare tanto della mia sessualità, ma io non ho paura di nessuno e non mi vergogno di tutto ciò che rappresenta Johnny Weir. Mi rifiuto di essere messo in una scatola. Penso che alle persone importi così poco della mia vita sessuale e la mia identità come uomo, non ho tempo per fare sesso e in secondo luogo, non ho voglia di definirmi. Non ho scelto la mia sessualità come non ho scelto di essere bianco.

Coal To Diamonds, l'autobiografia di Beth Ditto Cultura Gay

Coal To Diamonds, l’autobiografia di Beth Ditto

Coal To Diamonds, l'autobiografia di Beth Ditto Cultura Gay I libri che parlano del coming out di un dato personaggio dello spettacolo sono ormai all’ordine del giorno. Poteva mancare il libro dedicato all’omosessualità di Beth Ditto? Ovvimente no, ed ecco che di qui a breve anche la cantante dei Gossip avrà il suo libro da esporre sugli scaffali di tutto il mondo.

Al momento non si conosce la data di uscita, l’unica certezza è che sarà scritto a quattro mani con l’autrice di romanzi queer Michelle Tea e racconterà la storia personale della cantante: da quando era bambina ai primi successi con la sua band.

Madrid: il Gay Pride del 2010 è stato troppo rumoroso Manifestazioni Gay

Madrid: il Gay Pride del 2010 è stato troppo rumoroso

Madrid: il Gay Pride del 2010 è stato troppo rumoroso Manifestazioni Gay Oltre ad essere stata considerata la manifestazione gay più importante del 2010 in Europa, il gay pride di Madrid verrà ricordato anche per altri motivi. Il consiglio comunale della città ha aperto un provvedimento disciplinare nei confronti del Collective of Gays and Lesbians of Madrid (COGAM), l’organo responsabile della parata dell’orgoglio omosessuale.

All’interno del provvedimento si legge che il pride, con il suo incessante rumore, ha causato problemi non trascurabili: