Gay Games 2010, l'Italia vince 10 medaglie Cultura Gay GLBT News Manifestazioni Gay

Gay Games 2010, l’Italia vince 10 medaglie

Gay Games 2010, l'Italia vince 10 medaglie Cultura Gay GLBT News Manifestazioni Gay Dopo appena una settimana si sono chiusi, ieri sera a Colonia i Gay Games 2010, la kermesse sportiva che ha visto sfidarsi in diverse gare (atletica leggera, nuoto, basket, volley, tennis, calcio, badminton, nuoto sincronizzato – per uomini e donne – , lotta, scacchi, danza, free climbing, softball, vela, ciclismo, biliardo, arti marziali, sollevamento pesi, pallamano, pattinaggio, golf, hockey, bridge, bowling, culturismo) quasi diecimila atleti lgbt provenienti da ogni parte del mondo.

Gli italiani che hanno fatto una bella figura, vincendo dieci medaglie: soddisfazioni nel nuoto e pallanuoto, atletica leggera, volley e tennis. Ottima performance anche dalla nostra compaggine di calcio: King Kickers sono approdati in semifinale, e battuti di misura dalla squadra di Londra che si è poi aggiudicato il trofeo superando gli statunitensi dello United Fc.

Ander vince il Festival Mix Milano 2010 Cultura Gay Gallery GLBT News Manifestazioni Gay Video

Ander vince il Festival Mix Milano 2010

Ander vince il Festival Mix Milano 2010 Cultura Gay Gallery GLBT News Manifestazioni Gay Video Ander, il film spagnolo a tematica gay diretto magistralmente dal regista Roberto Castón ed interpretato da Joxean Bengoetxea (Ander) e Christian Esquivel (Jose), si è aggiudicato il prestigioso Festival Mix Milano 2010, rassegna cinematografica che premia i migliori lungometraggi dell’anno. La storia ha stregato letteralmente la giuria perchè non ha messo in scena il classico clichè dell’omosessuale mondano, dedito solo alla cura del corpo

Un solo film ci ha trovato tutti concordi. Perché capace di raccontare un mondo chiuso ma in trasformazione con limpidezza e coerenza di stile. Perché tutti siamo usciti dalla proiezione di aver conosciuto delle persone e non soltanto dei personaggi, delle storie, dei temi. Per la cura misurata della sceneggiatura, i cui ritmi si rispecchiano nel tempo del luogo e degli animi. Per la sottigliezza antiretorica della rappresentazione dell’erotismo. Per la scena di sesso più intensa del festival. Tutto ciò dà all’opera scelta quella dignità estetica che, nei sentimenti, nell’erotismo, nelle emozioni è indifferente ai generi e al genere di amore. Il nostro film è ANDER.

Monsignor Odo Fusi Pecci: "I Gay Pride? Una manifestazione del demonio" GLBT News Manifestazioni Gay

Monsignor Odo Fusi Pecci: “I Gay Pride? Una manifestazione del demonio”

Monsignor Odo Fusi Pecci: "I Gay Pride? Una manifestazione del demonio" GLBT News Manifestazioni Gay Sfogliando uno dei siti preferiti (si fa per dire) della comunità gay italiana, Pontifex, apprendiamo interessanti visioni sui Gay Pride organizzati nel nostro Belpaese. Tocca all’Arcivescovo di Trani Monsignor Giovanni Battista Pichierri aprire le danze, ritornando sull’Orgoglio Gay del 26 giugno a Napoli e soprattutto sul fatto che Vladimir Luxuria ha esaltato il Vescovo della città Crescenzo Sepe definendolo grande pastore perché non ha ostacolato in alcun modo la manifestazione

I complimenti di Luxuria per me sarebbero molto imbarazzanti e sgraditi e sicuramente ne avrei preso le distanze con i debiti modi. Poi ognuno si regola come vuole. Indubbiamente i Vescovi non hanno alcun potere di vietare una manifestazione in terreno civile, ma devono parlare chiaro e se necessario ammonire la popolazione ei fedeli dei rischi che comporta. Ricevere in sé stesso non é male. Ma bisogna ricevere per convertire e invitare a cambiare vita. Ma evitare ogni indulgenza verso questi vizi come l’ omosessualità. Si tratta di tendenze disordinate e contro natura. Bisogna avere misericordia, ma neppure indulgenza con chi ne fa pubblica dimostrazione e vanto.

Ritornando sullo stesso tema, il vescovo Emerito di Senigallia, Monsignor Odo Fusi Pecci si dimostrando più catastrofista, perchè nei Pride sospetta ci possa essere l’ombra del demonio (ma che idiozia!)

Pisa, campagna contro l'omofobia e bandiera arcobaleno per la giornata dell'orgoglio gay GLBT News Manifestazioni Gay

Pisa, campagna contro l’omofobia e bandiera arcobaleno per la giornata dell’orgoglio gay

Pisa, campagna contro l'omofobia e bandiera arcobaleno per la giornata dell'orgoglio gay GLBT News Manifestazioni Gay In occasione della giornata dell’orgoglio gay del 28 giugno, il sindaco di Pisa Marco Filippeschi presenterà alla stampa e a tutta la cittadinanza una campagna contro l’omofobia, realizzata dalla agenzia di comunicazione COM.MA in collaborazione con le associazioni lgbt locali (lesbiche, gay, bisex e transgender) della città.

L’incontro con la comunità glbt (e non solo) si concluderà con un gesto simbolico davvero significativo: il primo cittadino di Pisa isserà la bandiera arcobaleno, simbolo del movimento gay internazionale, sul pennone Ponte di Mezzo, spazio generalmente riservato allo stemma comunale con la classica croce pomata.

Roma Pride 2010: lo spot ufficiale Cultura Gay Manifestazioni Gay

Roma Pride 2010: lo spot ufficiale

Roma Pride 2010: lo spot ufficiale Cultura Gay Manifestazioni Gay Tutti pronti per il Roma Pride del 3 luglio? E’ da qualche giorno on line, lo spot ufficiale della manifestazione, che mi ha lasciato piuttosto perplesso. Trai siparietti tra Maria De Filippi e Platinetti ad Amici, il ricorso esasperato alle ceretta, la cura maniacale del corpo e i dvd di Will & Grace in bella mostra va in scena il festival dell’ovvietà e qualunquismo.

I gay vengono dipinti come superficiali, dediti ad argomenti “leggeri” e frivoli come la bellezza fisica, la televisione e il consumismo più sfrenato. Ma dove sono gli ideali tanto invocati nel manifesto dell’Arcigay? Ogni tanto rappresentare un pò di “normalità” non guasta, specialmente in occasioni ufficiali e di massima visibilità come i Gay Pride. Dopo il salto, il video.

Amici in Tour 2010: preservativi gratis contro l’HIV Cultura Gay Manifestazioni Gay Televisione Gay

Amici in Tour 2010: preservativi gratis contro l’HIV

Amici in Tour 2010: preservativi gratis contro l’HIV Cultura Gay Manifestazioni Gay Televisione Gay Prenderà ufficialmente il via domenica 20 giugno da Verona, l’Amici in Tour 2010, lo spettacolo itinerante dei ragazzi protagonisti della nona edizione del talent show di Canale 5.

Matteo, Pierdavide, Loredana, Emma, Stefano, Elena, Rodrigo, Enrico, Grazia, Borana, Michele, Stefanino, Angelo, Anna, i professionisti Martina, Eleonora, Josè e Amilcar si esibiranno in assoli, passi a due, duetti ricreando il clima magico dello studio 5 di Cinecittà. Nel corso della serata,  verranno distribuiti gratuitamente dei preservativi per sensibilizzare i giovani sul delicata piaga dell’Aids.

Pegaso D'Oro 2010: premiate Iva Zanicchi e Lella Costa Cultura Gay Icone Gay Manifestazioni Gay Televisione Gay

Pegaso D’Oro 2010: premiate Iva Zanicchi e Lella Costa

Pegaso D'Oro 2010: premiate Iva Zanicchi e Lella Costa Cultura Gay Icone Gay Manifestazioni Gay Televisione Gay In occasione della chiusura del Pride di Milano prevista per domenica 13 giugno, l’Arcigay ha deciso di assegnare ad Iva Zanicchi e Lella Costa la tessera onoraria dell’associazione ed il prestigioso Pegaso D’Oro. Il premio, giunto alla sua seconda edizione, viene assegnato a personalità del mondo dello spettacolo che si sono contraddistinte per impegno e solidarietà verso la comunità lgbt italiana.

Oltre al proprio impegno da europarlamentare a sostegno della causa gay, la Zanicchi riceverà l’ambito riconoscimento per aver interpretato sul piccolo schermo il ruolo di Liliana. Nella fiction di Canale 5 Caterina e le sue figlie, la popolare conduttrice è la madre di un ragazzo gay Enrichetto, sposo in Spagna di Pablo e padre della piccola Jasmine.

Io sono dell’avviso che dall’omosessualità non si può “guarire” perché non è mica una malattia. Se uno nasce omosessuale, non è una malattia, è una condizione e uno rimane omosessuale tutta la vita, e va bene. Io sono attorniata da omosessuali e mi trovo benissimo.

Napoli Pride 2010, lo spot ufficiale

Il Napoli Pride 2010 – Alla luce del Sole, previsto per il 26 giugno, ha finalmente il suo spot ufficiale. Girato nei vicoli del popoloso quartiere della Pignasecca, il videoclip racconta il viaggio di una trans, Carmen, che spinge un carretto pieno di finocchi, invitando la folla a seguirla e a partecipare ala manifestazione; al suo passaggio coppie LGBT iniziano a scambiarsi gesti d’affetto fino a formare un piccolo corteo coi passanti. Così Gianluca Paudice Co-responsabile Rete Giovani Arcigay, ideatore dello spot commenta l’iniziativa

Mentre si girava lo spot spesso ci guardavamo stupiti ed emozionati, abbiamo coinvolto una folla di persone che si sono avvicinate incuriosite. Al di là di qualche offesa la maggioranza delle persone facevano domande sul Pride, sulla nostra sessualità, sulle nostre famiglie; molti di loro ci hanno chiesto di fare da comparse, una signora ci ha proposto un inquadratura in cui ha calato il “panariello” per farsi dare un finocchio da Carmen, un uomo (inizialmente un po’ ostile) dopo una breve chiacchierata è salito a casa a prendere degli attrezzi per riparare il carrettino che si era spaccato.

L'amore vince sempre sull'odio, la campagna per la Giornata contro l'omofobia del 17 maggio Cultura Gay Gallery Manifestazioni Gay

L’amore vince sempre sull’odio, la campagna per la Giornata contro l’omofobia del 17 maggio

L'amore vince sempre sull'odio, la campagna per la Giornata contro l'omofobia del 17 maggio Cultura Gay Gallery Manifestazioni Gay L’amore vince sempre l’odio è il titolo dell campagna, promossa da Arcigay, in collaborazione con Arci, Rete degli Studenti Medi, ArciLesbica, Agedo, Famiglie Arcobaleno, Associazione radicale Certi Diritti, Rete Lenford, Dì Gay Project, 3D e GayLib in occasione della Giornata Mondiale contro l’omofobia del 17 maggio. Una data simbolo per la comunità glbt internazionale. Il 17 maggio 1990, l’Assemblea generale dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) ha eliminato l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali, favorendo il superamento del pregiudizio scientifico e della discriminazione sociale nei confronti dell’universo gay.

Le associazioni omosex tappezzeranno le città italiane con affissioni per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla questione (gravosa visti i recenti episodi in tutta la penisola) della violenza omofoba. I testimonial della nuova campagna sono due coppie di lunga data: Agata Ruscica e Angela Barbagallo, di Siracusa, insieme da 27 anni e Bruno Di Febbo e Orlando Dello Russo, di Pineto (TE), insieme da 45 anni. Due amori portatori di ricchezza umana ed emotiva e non veicolo di paura verso il prossimo e di aggressione. Dopo il salto, la gallery con i depliant illustrativi dell’iniziativa.

Il Gay Pride di Napoli ha il suo logo e Maria Luisa Mazzarella come portavoce Manifestazioni Gay

Il Gay Pride di Napoli ha il suo logo e Maria Luisa Mazzarella come portavoce

Il Gay Pride di Napoli ha il suo logo e Maria Luisa Mazzarella come portavoce Manifestazioni Gay Una fascinosa sirenetta seduta sulla baia del golfo di Napoli. Alle spalle una stola con i colori della bandiera arcobaleno e il sole caldo e accogliente del Sud. È questo il logo ufficiale del Napoli Pride, che si svolgerà il prossimo 26 giugno proprio nel capoluogo campano. Scelta anche il portavoce dell’evento: Maria Luisa Mazzarella guiderà la carovana del Pride, un simbolo della città che alza la testa contro l’illegalità. Si legge nel comunicato stampa

A quasi un anno dalla vile e brutale aggressione di branco per la quale, peraltro, non esistono ancora i nomi dei colpevoli, Maria Luisa, la ragazza di Villa Literno che difese l’amico gay subendo ferite a tutto il corpo e una lunga prognosi per una grave lesione ad un occhio, diventa portavoce della manifestazione di visibilità del 26 giugno, in cui sono attese a Napoli centinaia di migliaia di persone lesbiche, gay, transgender, di famiglie, amici, simpatizzanti e cittadini. Maria Luisa rappresenta quella parte della città che reagisce e che alza la testa di fronte all’illegalità, alla violenza omofoba ed alla discriminazione, ed è il simbolo di tanti giovani che trovano la forza di battersi ogni giorno per poter progettare il proprio futuro.

Slovacchia, Ján Slota: "Sputeremo ai gay che parteciperanno al Pride" Cultura Gay Manifestazioni Gay

Slovacchia, Ján Slota: “Sputeremo ai gay che parteciperanno al Pride”

Slovacchia, Ján Slota: "Sputeremo ai gay che parteciperanno al Pride" Cultura Gay Manifestazioni Gay Riportiamo le agghiaccianti dichiarazioni di Ján Slota, leader del Partito Nazionale Slovacco, intervenuto in occasione del prossimo Gay Pride del 22 maggio. Le intenzioni sono tutt’altro che buone

Dimostreremo qui, nelle strade della capitale slovacca, che loro sono un elemento indesiderabile. Io personalmente verrò a sputarli. Non ho nulla personalmente contro quelle persone malate, affette da omosessualità congenita. Sono solo convinto che non bisognerebbe dar loro troppo spazio. Il mio essere contro l’omosessualità non ha nulla a che vedere con la morale, con la tradizione cristiana o con la società basata sulla famiglia. Sono solo fermamente convinto che sia una cosa insana. Se qualcuno vuole fare sesso con il suo amichetto a casa, che faccia pure. Ma non voglio che i miei figli debbano vedere quello che fanno questi lunatici.

Bergamo: il sindaco vieta la mostra Baci Rubati Cultura Gay GLBT News Manifestazioni Gay

Bergamo: il sindaco vieta la mostra Baci Rubati

Bergamo: il sindaco vieta la mostra Baci Rubati Cultura Gay GLBT News Manifestazioni Gay Il Consiglio Comunale di Bergamo non ha concesso l’autorizzazione necessaria per l’allestimento della mostra fotografica, Baci Rubati, al Quadriportico del Sentierone, in occasione della Giornata mondiale contro l’omofobia in programma il 17 maggio. Così commenta la decisione, Franco Tentorio, il sindaco della città

Abbiamo valutato le richieste in modo approfondito e concesso il patrocinio a un convegno. Ma la mostra ci preoccupava: sulla base della presentazione degli organizzatori ci è sembrato che i contenuti fossero troppo forti. L’allestimento in pieno centro ci è sembrato inopportuno. Abbiamo posto attenzione alla sensibilità di bambini e anziani.

Non ci sta l’Arcigay di Bergamo, che nelle parole del presidente Luca Pandini esprime la chiara volontà di esporre le opere fotografiche in un luogo chiuso

Milano: Liberi Amori Possibili, rassegna di teatro gay  Cultura Gay Manifestazioni Gay

Milano: Liberi Amori Possibili, rassegna di teatro gay

Milano: Liberi Amori Possibili, rassegna di teatro gay  Cultura Gay Manifestazioni Gay Dal 3 all’11 maggio, il Teatro Libero di Milano ospiterà la rassegna teatrale dedicata all’emisfero omosex, e che porta per titolo Liberi Amori Possibili. Una riflessione sagace e vivace sul mondo che ci circonda tra pregiudizi e la voglia di lottare per esprimere se stessi.

Giunta alla quarta edizione, la manifestazione tocca diversi temi di strettissima attualità: l’omogenitorialità, il conflitto tra genitori e figli per l’accettazione dell’omosessualità, il tormentato percorso del cambio di sesso.

Glaad Awards 2010: Glee miglior serie tv. Drew Barrymore e Cynthia Nixon tra le premiate Cinema Gay Gallery Manifestazioni Gay Televisione Gay

Glaad Awards 2010: Glee miglior serie tv. Drew Barrymore e Cynthia Nixon tra le premiate

Glaad Awards 2010: Glee miglior serie tv. Drew Barrymore e Cynthia Nixon tra le premiate Cinema Gay Gallery Manifestazioni Gay Televisione Gay Ogni anno, vengono assegnati a New York i Glaad Awards, un premio assegnati dalla Gay & Lesbian Alliance Against Defamation alle persone e alle produzioni dell’intrattenimento, per il loro contribuito nel dare un’immagine più veritiera e accurata della comunità LGBT e delle questioni che riguardano la loro vita.

Le candidature ad ogni singolo premio vengono decise da un team di oltre 80 esperti dei vari settori, che devono essere approvate dal consiglio direttivo del GLAAD. In seguito, i vincitori vengono determinati tramite votazioni online dei circa 900 iscritti all’organizzazione.